ROTTURA

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Sentendosi dire tutte quelle parole dall'insegnante, in Jared qualcosa successe, e come se non bastasse la polixa entro nell'ufficio dell'insegnante, presero il ragazzo con forza e lo portarono in caserma . L'insegnante lasciò che la polixa lo portò con se, senza opporre resistenza, continuando ad insultarlo senza fermarsi un attimo .
Durante il tragitto i suoi pensieri erano molti, confusi, senza avere una logica, nascevano e morivano al momento .
"Ehi, EHI TEPPISTELLO!" Gridò un agente sbattendo contro lo sportello .
"Siamo arrivati scendi"
Aprì lo sportello, prese il ragazzo e lo strattonò fuori ; lui era come un corpo vuoto, perso nei suoi pensieri .
Si aprirono le porte della centrale, al suo interno c'erano ladri, killer, sicari, stupratori, prostitute, alieni, insomma la peggior feccia del mondo . Il ragazzo fu buttato in cella con una prostituta, arrestata per essere una necrofila ; in pratica si divertiva ad abusare dei corpi delle persone che uccideva .
"Carne nuova mi portate?" Disse la prostituta all'agente
"Si carne ahahahah è solo un ragazzino depresso" esclamò ridendo la guardia
"Uh il piccolo è depresso? E se ti tirassi su io?" Senza dare il tempo a Jared di rispondere la prostituta gli abbassò i pantaloni, ma entrò la madre di colpo .
"LEVA QUELLE ZAMPE DA MIO FIGLIO" urlò .
"Come stai figliolo? Tutto bene?" Non rispose era ancora immerso nei suoi pensieri, uno fra tutti prese il sopravvento.. "sono inutile" .
Pagata la cauzione, la madre, portò il figlio a casa ; subito si andò a stendere, la madre capì che qualcosa non andava, ma preferì tenersi tutte le sue domande .
"Sono inutile, non servo, se morissi sarebbe meglio, tutti più felici" furono questi i pensieri del ragazzo, la sua depressione aumentò a vista d'occhio, quando alla fine :
"L'EXPLOTION 300! TROVATO!!" Urlò a squarcia gola, così tanto forte che Ruben e la madre corsero di sopra a vedere cosa fosse capitato .
"Cosa c'è Jared?!?" Esclamò la madre .
"NIENTE MADRE, FESTEGGIAMO CHE DOMANI ALL'UNIVERSITÀ FARÒ IL BOTTO" continuò a gridare Jared .
La madre, felice di ciò, scese a preparare la cena perfetta, mangiarono e, ridendo e scherzando, si fece notte inoltrata, pulirono, e poi Jared tornò in camera sua . Il pensiero di quel EXPLOTION 300 era la soluzione a tutto, un onda di ultrasuoni che, se colpito, fa implodere gli organi interni, uno ad uno, ed in 8 minuti subentra il decesso . Si mise sul suo letto, chiuse gli occhi e dormì, anche se il pensiero di quell'aggeggio non lo abbandonò .

Un anima contesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora