" STRAVOLGIMI L'ANIMA 💋 " { #Wattys 2016 }

" I TIMORI DI UNA FANS INNAMORATA "

Capitolo 2

Credo di non aver mai provato tanta ansia in diciassette anni della mia vita. Continuo a pensare a quello che mi ha detto poco fa Sara.

Domani conoscerò Alessio , il mio Alessio.... beh , mio si fa per dire... Perché Alessio Bernabei è un po' di tutte , ma ognuna di noi , se lo fa un po' suo , dentro al cuore.

Mi sto facendo assalire da milioni di dubbi .... sarà davvero come me lo immagino?
E se poi ne resto delusa?
Se in realtà è una persona antipatica e presuntuosa?
Se non dovesse piacermi più , una volta che sarò faccia a faccia con lui?

Dio... che ansia.... Ho deciso!
Domani non vengo a scuola!
Mi do malata! M'inventero' qualcosa con mia madre.

Preferisco che resti un bel sogno , piuttosto che una delusione.
Lo so , sono una stupida , ma sono fatta così , da sempre assillata dalla paura delle delusioni.
Per questo non mi sono mai buttata in  niente che mi piacesse per davvero.

Sempre chiusa nel mio guscio di protezione , per il timore di essere delusa dalla vita e dalle persone.

Avevo accantonato l'idea di fare danza da tanti anni ormai , proprio per il timore di non essere accettata e magari criticata.
Amavo scrivere romanzi rosa sul mio PC , e più volte avevo letto su internet concorsi in cerca di scrittori emergenti ma la paura di restare delusa , mi aveva frenata anche in quello.

Ora stavo per commettere un altro   errore , di cui me ne sarei senz'altro pentita subito dopo.
Perdere l'occasione della mia vita , non presentandomi a scuola solo per il timore di un' ennesima delusione.
Chissà poi perché , convinta che vedere e soprattutto conoscere Alessio Bernabei dal vivo , mi avrebbe fatto perdere interesse per lui.

Sono talmente immersa nei miei lugubri pensieri da non accorgermi di Chiara , la stronzetta della quarta E , sempre pronta a rendermi la vita impossibile.

La odio , nel vero senso della parola. Mi ha perseguitata fin dal primo giorno di liceo , e grazie a Dio , non siamo nella stessa classe , anche se questo dettaglio non le impedisce di tormentarmi.

" Ma guarda chi c'è? Alice nel paese delle meraviglie! Scommetto che stai sognando ad occhi aperti il momento in cui vedrai Alessio Bernabei davanti a te.... peccato che lui non si accorgerà nemmeno che esisti ..! " ride come un oca.
Le sue amichette , che la seguivano ovunque come dei robot , programmati da lei , continuano a ridere ad ogni sua stupida frecciatina.

" Lasciami in pace Chiara... " le rispondo , cercando di ignorarla.
Torno a chinare la testa sul libro di storia , ma lei , me lo strappa letteralmente dalle mani e lo getta a terra con prepotenza.

" Perché dovrei? Primo , quando mi chiedi le cose , devi chiederle "per favore "secondo , sei talmente patetica che mi diverto un sacco a giocare con te! " ride ancora , e la mia voglia di commettere un omicidio , cresce sempre di più.

Sollevo lo sguardo su di lei , fingendo di non averne paura , anche se in realtà ,un po' la temevo.
A dire il vero , era il terrore di molte ragazze timide come me , alle quali , la stronza , si divertiva a rendere loro la vita impossibile.
La sua ultima impresa , era stata , chiudere nel bagno delle femmine una ragazzina della prima , per ore , fino a quando la poveretta , in lacrime non si era decisa a consegnarle una giacca che a lei piaceva.
Chiara era davvero la
perfidia fatta persona.
Un metro e sessanta di cattiveria.

" Sei vuoi sapere cosa succederà domani , ti darò un 'anticipazione.... Alessio si siederà a quella cattedra , mi vedrà , ci scambieremo degli sguardi languidi , e alla fine della lezione , riuscirò a farmi invitare a cena da lui!  Mentre tu  resterai nascosta nel tuo banco , come una povera sfigata , che infondo è quello che sei! " tutte ridono alla sua perfida battuta.