capitolo 1

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Lunedì.Ho sempre odiato il lunedì,non per un motivo ben preciso ,ma solo perché inaugurava l'inizio di una fantastica settimana in compagnia dei soliti libri di latino e matematica.La solita solfa dei professori che noi tutti conosciamo più di quanto vorremmo.Sfiga.Il lunedì ci toccava uscire alle due da scuola.Sfiga al quadrato.Con fisica ad ultima.Sfiga al cubo."Ragà,seriamente la settimana non è ancora iniziata e io mi sento già stanchissima!"Luna era quella che si lamentava sempre,io almeno lo facevo in silenzio,cosi mi risparmiavo pure la parlata,lei no.
"Che ne dite di pranzare fuori,io sono sola a casa e sappiamo bene che se solo mi avvicino si fornelli c'è il rischio di far prendere fuoco alla casa." L'idea di pranzare fuori non mi entusiasmava molto,ma in realtà avevo anche bisogno di distrarmi un po'."Io ci sto,che ne dite una bella pizza margherita al centro come Dio comanda?" Se c'era una cosa che ci distingueva,quello era decisamente il cibo:io vegetariana,luna vegana,Abby carnivora come pochi al mondo,Luke ti sbranava tutto quello che gli mettevi davanti,ma se vedeva un broccolo sul suo piatto era capace di non mangiare più nulla."Siiii!Ci vuole proprio una bella pizza!"Andammo al centro,in in piccolo locale aperto da poco che volevamo tutte provare ma non era ancora venuto il fine."Salve belle ragazze,che vi porto?"Mi stavo irritando ancora di più.Non sopportavo i ragazzi che si prendevano troppa confidenza dal nulla."io una di quelle speciali col pollo e barbecue che fate voi e una mezza beck's.Grazie"Abby aveva già gli occhi a cuoricino ed ero ancora più irritata.Non volevo sollevare la testa per farmi vedere dal cameriere.No ho idea del perché,solo che irritava.Mi sento poggiare una mano sulla schiena,"e tu che prendi,bellezza?"Non mi ero nemmeno resa conto che avevano ordinato tutti."Una margherita."Borbottai con la testa ancora bassa."Come scusa?"."Una Margherita."Si avvicinava per sentire e stavo per tirargli un pugno in faccia,"lei prende una margherita,grazie."Dice Luna."E che ci voleva tanto a dirlo .Manco se fosse stupida." Mi dispiace gioia ma con questo hai toppato!Mi alzo di scatto facendo stridere la sedia sul pavimento.Tutti si girano a guardarmi ma non mi importa,lui non si è neanche reso conto di nulla,stava girato a parlare con un'altra ragazza,lo afferro per i ricci e gli tiro la testa indietro,per guardarlo bene in faccia.O mio dio!...lo lascio andare subito..io lo conosco...non ricordo bene come...un'angoscia terribile mi assale..non aveva alcun senso,era impossibile..lui..lui era...o mio dio..ma come era possibile?Lui era colui che segnavo tutte le volte che avevo gli incubi..stava lì..in un angolo a fissare il corpo inerme di Bea e mamma.Li guardava.Non versava neanche una lacrima,poi andava vicino a loro,usciva una rosellina dalla tasca e la poggiava sul petto di entrambe."Tu..." .Non riuscivo a respirare,mi mancava l'aria,i miei polmoni non volevano più funzionare ..stavo avendo un attacco di panico...

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