Mia zia Bonny mi ha portato da uno psicologo questa matina,il settimo strizza cervelli a cui ci rivolgiamo in soli due mesi.Non ne posso più.Odio gli strizza cervelli.Sono in assoluto le persone più idiote,ipocrite e menefreghiste che possano esistere sulla faccia della terra.Pensano di sapere tutto,ma in verità non sanno un emerito cazzo.
"Buongiorno signora Coulman,prego di sieda."La zia Bonny si sedette con un sorriso che andava da un orecchio ad in altro,e io non ne capivo il motivo.Piú la guardavo più mi veniva da sotterrarmi,non ero proprio una fan della felicità ingiustificata."Allora signora Coulman".Lo strizza cervelli comincia a rigirarsi tra le mani dei fogli.Ne prende uno,poi lo posa,poi lo riprende,lo fissa per cinque minuti buoni e poi lo riposa.Che coglione!Dopo cominciò a fare delle domande a raffica alla zia.Su di lei,su di me,sulla nostra famiglia in generale,sulla mamma,Bea,la loro morte...Volevo solo andarmene.A lui non importava nulla delle nostre cose.Delle MIE cose.E di sicuro non doveva fingere di esserne interessato.Lui mi irritava.Le sue domande indiscrete mi irritavano.Il fatto che mia zia si fosse presa la briga di portarmi qui senza nemmeno dirmi nulla mi faceva infuriare.Non ne potevo più."BASTA!"Strillai scattando in piedi.Guardo l'idiota,poi la zia,li vedo spaventati,e questa cosa mi piace.Il coglione di merda indietreggia con tutta la sedia dietro la scrivania.La zia sbianca quando vede che lui cerca di afferrare qualcosa dal cassetto sotto la sua scrivania del cazzo."Non lo faccia"lo intima mia zia.Con lo spavento negli occhi lui estrae dal cassetto in piccolo crocifisso e lo porta davanti al petto puntandolo su di me.che cazzo fa sto coglione? "No! Lei non sa nulla. La ragazza deve starne fuori!"urla mia zia tra le lacrime.Lui comincia a recitare delle preghiere in latino.Ma che cazzo si sono fumati tutti?E poi quella pazza che va dagli strizza cervelli sono io!Che teste di cazzo!Sto per dirigermi alla porta.Ne ho abbastanza di questa messa in scena del cazzo!Quando un dolore lancinante mi impone di fermarmi.La bocca comincia a dolermi tantissimo.Ma che diavolo!Mi guardo allo specchio,due grossi canini escono da nulla.Oddio! Poi un dolore assurdo alla schiena...la maglietta di straccia. Mi inginocchio per il forte dolore. Poi il nulla. Mi sollevo. Due enormi ali nere sono comparse dal nulla. Se non fossi così disorientata direi che sono bellissime..maestose... incredibilmente leggere. Non capisco. Ma che cavolo mi succede? Non penso. Non penso a nulla. Faccio solo quello che mi viene spontaneo. Corro verso le finestra. Il vetro va in frantumi appena il mio corpo entra in contatto con esso. E prima che me ne renda conto...sto volando! È...strano. È come se mi venisse naturale. Le ali sanno cosa fare senza che io faccio nulla.
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Welcome to a new age
Fantasy"E dove sta scritto che l'Apocalisse sia la fine? Magari è l'inizio di qualcosa che ancora non conosciamo. Se non ci proveremo andremo incontro alla fine certa. Dovremmo quanto meno provarci!"
