Capitolo 3

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Avery

Arriviamo davanti a quella che dovrebbe essere casa nostra e non appena la vedo rimango a bocca aperta: è enorme, di un giallo scuro ed è di tre piani !!!

Questa volta zio David si è proprio superato.

Scendiamo dall'auto e mio zio paga quella specie di autista mentre io esco fuori per ammirarla.

Mi piace tantissimo , questa casa è molto meglio di quella in cui vivevamo prima.

"ti piace Avery?"

"è ....è ....è semplicemente favolosa"

"per fortuna ti piace...ho passato mesi interi per trovare la casa ideale, una casa che poteva fare al nostro caso..."dice guardandola anche lui

" e hai proprio azzeccato zio David" e in men che non si dica sono davanti alla porta 

" ahahah, aspetta Avery, le chiavi" dice e me le lancia

"apriti,apriti.." dannazione, questa porta non decide ad aprirsi.

Dopo un bel po' di tentativi riesco ad aprirla, da fuori è bellissima , ma dentro è spettacolare:

credo che questo dovrebbe essere il salotto perchè in mezzo c' è un gigantesco divano bianco  che occupa la maggior parte della stanza e davanti una grandissima  tv appesa al muro.

Continuo la mia esplorazione ed arrivo alla cucina: è grandissima anche questa stanza, ha una cucina nuovissima di colore rosso bordeaux .

Ora mi chiedo una cosa : come ha fatto zio David a comprare una casa cosi? Non pensavo potesse permetterselo, ma ora che ci penso non mi sono mai interessata ai suoi problemi economici.

"Avery corri in camera tua c' è una bellissima sorpresa"

"vadoooo" comincio a correre per la casa e per poco non inciampo sulle scale.

Arrivo al piano di sopra e zio David mi indica la mia stanza , entro dentro la stanza ed è come si mi fossi teletrasportata dentro a un fondale marino, uno di quelli pieni di pesci di ogni tipo e tutti i tipi di coralli immaginabili. Mi tuffo sul letto e con mia grandissima sorpresa mi accorgo che è un materasso ad acqua e per questo comincio ad urlare di piacere:

"ahhhhh, è bellessimoooooo"

ad un certo punto entra zio David con un grandissimo sorriso stampato in faccia mentre mi guarda saltare sul letto come una pazza

" vedo che ti piace la piccola sorpresa che ti ho fatto"dice rimanendo ancora sulla soglia della porta

"piccola? come puoi chiamare tutto questo ' piccola sorpresa'?" dico agitando le mani in aria, scendo dal letto e gli salto addosso per abbracciarlo

"grazie mille , hai preso in considerazione la mia fissa per il mare e la libertà e l'hai ricreata nella mia stanza"dico guardando i pesci pitturati sul muro e tutte le luci blu e azzurre che si diffondono nella stanza.

"non c' è di che, farei di tutto per te,  Avery, l' ho fatto per farti sentire a tuo agio in questa nuova città"dice ancora abbracciandomi

"ma zio David non è costato tanto tutto questo, insomma la casa è favolosa ,sei sicuro di potertelo permettere?"

"non ti preoccupare, tu pensa a divertirti , a conoscere questa nuova città e a farti dei nuovi amici" dice stampandomi un bacio sulla fronte e andandosene.

Spero di poter conoscere ragazzi gentili e disponibili che potrebbero diventare  miei amici.

Passo il pomeriggio nella mia nuova casa a guardare la televisione e a parlare con zio David, ma ora è ora della mia solita passeggiata pomeridiana.

DOUBTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora