Capitolo 8

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Avery

Io odio storia: è noiosa e sinceramente non me ne frega niente di quello che hanno fatto i personaggi storici, sono sempre le solite cose.

Dopo il meraviglioso incontro col cavernicolo ho trovato la mensa e subito mi ci sono catapultata dentro per la fame da lupi che avevo.

Mentre prendevo da mangiare pensavo a quel 'stai attenta' che mi aveva detto, anzi sussurrato Justin.

Devo stare attenta a cosa? Cosa potrebbe  mai farmi? Ma secondo me l'ha detto solo per spaventarmi.

Improvvisamente qualcuno mi aveva spaventata tantissimo toccandomi la spalla ma si era rivelata essere una bellissima ragazza .

Era bassa quanto me e  mi sembrava molto timida ma la cosa che mi è piaciuta di lei erano i suoi capelli rosa: erano molto fashion. 

Dopo aver parlato un po' mi ha portato al loro tavolo dove ho incontrato e conosciuto Brian: coi capelli blu. Sto pensando di tingermi i capelli di un bel colore appariscente perchè mi sento un po' esclusa.

Era molto simpatico ed estroverso infatti mi strinse la mano e cominciò a tempestarmi di domande, stranamente questa volta non  mi ha dato fastidio e non riesco a capire il perchè.

Ovviamente l'arrivo di Justin ha rovinato il mio momento di pace appunto subito dopo ci siamo ritrovati a litigare come cani e gatti.

Ora che ci faccio caso tutte le persone che ho conosciuto sono le mio corso e non so se esserne contenta o meno.

I miei pensieri vengono interrotti dai calci di qualcuno dietro di me: Justin.

Ma quanto  può essere fastidio? Mi giro e lo guardo malissimo ma lui sorride? Dopo la cosa di prima l'unica cosa che voglio fargli ora è ucciderlo, sul serio.

Ad un certo punto qualcuno bussa alla porta della classe attirando la mia attenzione.

Dopo un avanti gridato in coro entra un ragazzo piuttosto grande, chissà quante volte è stato bocciato...

"Buongiorno, volevo dire ai ragazzi che la settimana prossima ci sarà il ballo di halloween, grazie e arrivederci" e succede una cosa molto strana prima di uscire mi squadra e mi mostra un sorriso molto sinistro.

Quanta confidenza, un tipo molto strano.

Dopo quest'annuncio nella classe comincia ad esserci molto brusio, credo che ci sia perchè devono formare le coppie per il ballo, quanti problemi che si fanno: io sicuramente NON ci vadp.

Dopo un po' suona la campanella e finalmente posso andarmene.

"Avery aspettami devo dirti una cosa!" grida Justin rincorrendomi.

"Cosa cavolo vuoi?" dico girandomi e sembrando il più incavolata possibile.

"Mi dispiace per prima ma mi da veramente fastidio chi tocca Brianna" dice guardando in basso.

"Non le ho fatto niente io e comunque scuse non accettate" mi giro con l'intenzione di andare a casa mia e stendermi sul mio meraviglioso letto.

"Ehm...va bene, verrai al ballo?" grida per farsi sentire dato che io sono lontana ormai.

"No" grido io di rimando andando verso la mia adorata casa.

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"SONO A CASA!" urlo per farmi sentire.

Butto la cartella vicino al divano e comincio a salire le scale con l'intenzione di andare a vedere come sta il mio caro letto ma:

"Ciao tesoro" dice zio David con un sorriso stampato in faccia e un hot dog in mano: non smetterà mai di mangiare infatti è così grasso che non credo che si riprenderà mai.

"Ciao, vado a dormire io, sono stanchissima"

"Beh, allora penso proprio che la sorpresa che ti ho fatto ti farà sparire la stanchezza"

Ok. Io amo zio David, non vedo l'ora di vedere la mia sorpresa.

"Che bello! Dov'è? Dov'è?" grido io impaziente.

"Chiudi gli occhi"dice prendendomi la mano e guidandomi nel posto dove si trova il mio nuovo amore.

Sto morendo, non sto nella pelle e finalmente arriviamo nel sacro luogo.

Appena apro gli occhi vedo una bellissima Audi nera lucentissima.

"Oddio, zio...AH! Non so cosa dire!" e subito mi catapulto sulla macchina

"Le chiavi! Le chiavi!" Ho un deja vu.

Me le passa ridendo e io entro immediatamente.

Ha gli interni beige e tutto molto elegante. Non posso crederci che questa sia mia.

Ho sempre sognato di avere una macchina grossa ed elegante ma non potevamo permettercelo.

Ora che siamo qua tutti i miei sogni si stanno realizzando.

Esco subito e abbraccio zio David con le lacrime che mi stanno riempiendo gli occhi.

"Grazie mille per tutto quello che stai facendo per me, ti voglio tanto bene"

"Te ne voglio anche io, ora non vuoi farti una bella passeggiata con la tua nuova macchina?"dice allargando le braccia come fosse una modella.

"Credo che ci andrò dopo, ora sono molto stanca" se preferisco dormire che guidare la mia nuova macchina vuol dire che la situazione è molto grave.


Dopo una lunga dormita rilassante sfreccio velocemente verso la macchina e dopo avere salutato mio zio mi ritrovo dentro.

Appena inserisco la chiave un'adrenalina fortissima mi attraversa tutto il corpo ma devo andarci piano per non fare incidenti.

Faccio dei giri nel vialetto e , dopo essermi stufata di girare sempre nello stesso punto e vedere le stesse case, decido di andare a Central Park.

Guido tranquillamente ma poi mi accorgo che nella mia cara macchina manca un po' di musica, rimedierò appena torno a casa.

Arrivo a Central park e dopo essermi presa un gelato decido di tornare verso la macchina.

Ma all'improvviso qualcuno mi ferma rovinando i miei piani di tornare a casa.


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Ehi

Questo è il capitolo 8 e credo che sia moltooooo interessante.

chi è la persona che l' ha fermata???

Cambierà idea per il ballo? 

si saprà tutto nel prossimo capitolo

ALLTHELOVE


DOUBTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora