1

17 3 0
                                    


C'erano una volta, nel lontano medioevo, cavalieri, castelli in guerra tra di loro, un drago, carri, paglia e una papera.

Ma non sono qui per narrarvi una favola, quello di cui vi voglio raccontare è la magnifica storia di Eizarg, il cavaliere che uccise il drago usando solamente la sua spada e che morì per un sassolino..ma basta parlarvi di come andranno i fatti, iniziamo la storia.

Eizarg, Eizarg di nome, Icredevirra di cognome(un ragazzo di 25 anni, alto un metro e settantaquattro, magro e muscoloso, aveva i capelli color mogano con il ciuffo che gli cadeva sul lato destro della fronte e una corta barba che gli ricoprivano il viso facendo risplendere i suoi occhi verdi, il corpo nell'insieme pieno di cicatrici delle battaglie passate) viveva in un castello nel regno di Onger, il re al trono, Ogerp(un signore basso e grassottello, pelle perfettamente pulita e priva di segni e rughe, corti capelli neri e occhi marroni) aveva da poco perso la moglie, Atirrams, (nel bosco) per una grave malattia, una malattia incurabile e terribile: si dimenticava le cose. Non importava quanto fossero importanti, si dimentica sempre qualcosa, come quella volta durante il saccheggio al suo castello in cui si dimenticò di chiudere le entrate, o di quando nella"battaglia dei polli" si dimenticò di dire ai soldati di attaccare(ma grazie ad Eizarg la vittoria fu assicurata).

Ma torniamo dal nostro Eizarg, lui è un valoroso cavaliere, il più fidato del re, vincitore di numerose (due) battaglie. Ha anche lui una storia triste, durante una battaglia perse la sua papera domestica, diventata per lui la sua più grande amica essendo un tipo solitario e da allora non si riprese mai.

Era talmente legato ad Arepap la papera che non riusciva a passare un singolo minuto senza di lei, la portava anche nelle battaglie, non ne aveva mai fatta una senza di lei e potete immaginare l'esito delle successive...Ma per capire tutta la storia partiamo dall'inizio,quando Eizarg si trasferisce nel regno di Onger.

Era un mendicante proveniente da una nota famiglia di inghilterra, gli Ailgimaf, conosciuti in tutto il mondo per qualcosa di cui ai giorni nostri si ignora l'esistenza. Un giorno mentre stava cercando carità in un piccolo villaggio scorge all'orizzonte un castello e decide di andare a cercare lì un lavoro e una residenza, ma purtroppo la strada era piena di pericoli, così decise di attraversare il fiume Emuif che scorreva lì vicino. Pensò subito che fosse la via più semplice e decise di andare a comprare l'imbarcazione meno costosa del villaggio.

 Dopo un po di ricerca sentì una voce lontana -Vendo una vecchia barca ancora funzionante per 5 pezzi di pane! La vuole comprare signore?-.Sentendo questo ad Eizarg saltano gli occhi dalle orbite, pensando soprattutto al fatto che lui aveva recuperato già 4 pezzi. Così corse subito in giro a cercare l'ultimo

pezzo di pane che gli serviva e dopo diversi minuti che vagava inutilmente sentì delle urla di donna affaticata che si avvicinavano; da parole indistinguibili pian piano più forti e riuscì a capire qualcosa come "fermo" , "cane" e..."pane"! Riuscì subito a capire che una signora stava inseguendo un cane che gli aveva rubato il pane e sembrava che venisse proprio nella sua direzione. Si nascose dietro un angolo e aspettò diversi secondi quando all'improvviso saltò in avanti prendendo in pieno il povero animale, che lasciò cadere il pane e scappò lamentandosi un po' per la botta ricevuta. La signora che stava inseguendo il cane sembrava essersi fermata diversi metri prima, cercando di riprendere fiato per la corsa inutile. Quindi Eizarg decise di approfittare di quei momenti per sparire da lì e andare a comprare la sua barca.



alla ricerca della arepapDove le storie prendono vita. Scoprilo ora