CAPITOLO 11

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Il giorno passò in fretta e arrivò mezzanotte, non ebbi problemi nel prepararmi, mi era sempre piaciuto viaggiare anche se non avevo avuto molte occasioni
ALVARO:<<Amore, posso chiamarti così?>> mi disse Alvaro mentre stavamo andando in Aereoporto
IO:<<Certo, dimmi cosa c'è?>> Risposi sorridendo
ALVARO:<<Hai mai viaggiato? >> Chiese notando la mia espressione nervosa
IO:<<Si, come mai questa domanda?>> Chiesi fingendomi tranquillisima
ALVARO:<<Era per la tua espressione>> Dice ridendo
IO:<<Ehm... si vede che non mi conosci bene, sono nervosa sempre prima di partire!>> Dico ridendo
Mi fa finire amalapena la frase che mi bacia
***
Finalmente arriviamo in aereoporto e ci imbarchiamo sul nostro aereo... Non portò molto che mi addormentai, arrivati a Barcellona fu Alvaro a Svegliarmi in aereoporto ci aspettava sua sorella Paula (ah dimenticavo con noi ci sono anche Andrea e Javi)
*** Paula non sapeva niente di me e quando ci vide arrivare abbracciati chiese al fratello PAULA:<<Ehi, ma devi raccontarci qualcosa?>> Chiese abbracciando il fratello
ALVARO:<<Bhe forse sì>> Disse allontanandosi per poi riabbracciarmi, poi riprese
ALVARO:<<Ti presento Stella, lei è la mia fidanzata>>

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