capitolo 23

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Ero lì seduta da circa un'ora quando sento qualcuno che da dietro mi tocca la spalle e mi sussurra "Ehi, cosa ci fai qui!?" Quella voce, da quanto non la sentivo, "ciao" dico girandomi verso di lui "È da tanto che non ti si vede, so che non insegni più alla nostra scuola" riprendo "Si, sai di quel progetto di cui ti avevo parlato, quell' album di 13 canzoni inedito?" Mi chiede poi sedendosi "Si" risposi io avvicinandomi a lui "Ho trovato chi me lo produce! Sono felicissimo, forse troverai la foto di me, Giovanni, si qualche rivista" (avete capito di chi parlo? Lui è l'ex prof di musica che era il collega di Stella) rispose li euforico "wow ma è bellissimo!" Risposi io abbracciandolo *NARRA ALVARO* "cazzo , sono stato uno stupido, per una cavolata me la sono presa così! Ora vado a cercarla spero solo di trovarla al parco, credo sia là dato che è il posto che preferisce di più per pensare" pensai, mi vestii e uscì di casa, arrivato al parco la cercai, era lì su quella panca, la nostra panca quella dove le dissi ti amo per la prima volta, ma aspetta non è sola, c'è qualcuno con lei, un ragazzo! Ma chi è?! Ah quel professore! Quel tipo, Giovanni Caccamo, se non sbaglio! Ma cosa fanno?! Si abbracciano!? Non ho parole! Mi ha stupito!

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