CAPITOLO 4

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Suona la campanella

DRIN!DRIN!DRIN!

Aspetto con ansia che arrivi,vengo distratto per poco dal cinguettio degli uccellini che svolazzano nel cielo liberi.
Dopo circa una decina di minuti la vedo arrivare, è un pò più bassa di quanto mi aspettassi,riesco a percepire diverse emozioni in lei,non tutte chiare,tutte tranne una,la paura.

Ma questa è una paura diversa,non è quella paura che hanno tutti nei miei confronti,cioè la paura che io possa fargli del male...no lei ha paura che io possa ritenerla brutta o che possa prenderla in giro.

-Hey- dico in modo gentile avvicinandomi a grandi passi verso di lei -Hey- risponde lei un pò sorpresa,devo dire che ha una voce molto dolce,soffice -Credevo non venissi più, stavo iniziando a preoccuparmi- dico facendo un sorriso
-Nah non ti preoccupare nessuno si è mai preoccupato di me,non pretendo mica che possa farlo tu che neanche ti conosco- mi risponde lei con non curanza.

-Hai ragione,non mi conosci- sorrido per poi continuare -Io sono Lucas...ma tutti mi chiamano Luke e tu sei?- ma prima di poter finire la frase lei mi interrompe dicendo -Io sono Ally- dopodiché sfoggia uno dei sorrisi più belli che io abbia mai visto

-Non ti avevo mai vista da queste parti,e neanche a scuola...ti sei trasferita da poco?- chiedo iniziando a camminare seguito da lei -Si,mi sono trasferita qua qualche settimana fa,solo che tra il sistemare la casa e tutte la altre cose da fare,ho deciso di iniziare direttamente oggi la mia nuova avventura scolastica- dice le ultime due parole con un accento buffo facendomi ridere,vedendmi ridere incomincia a ridere anche lei.

Ho notato una cosa in questa ragazza,anche se provo a concentrarmi su di lei,non riesco a leggere o a vedere le sue emozioni ed è strano.
Si mi è già capitato di non riuscire subito a sentire le emozioni di una persona,ma dopo quando mi concentro,di solito funziona sempre

-E tu abiti da molto in questa zona?- mi chiede lei. A cara mia non sai quanto vorrei dirti la verità, vorrei dirti che io c'ero quando questo terreno dove ora è costruita questa scuola era solo un campo di grano,vorrei dirti che io c'ero quando hanno posato le prime fondamenta di questa stupidissima scuola,vorrei tanto dirti la verità su chi sono... Ma semplicemente non mi crederesti,o ancor più semplicemente.. Non posso
-Si in effetti sono nato qua-dico guardando dritto davanti a me

-Bhe..sei qua con i tuoi genitori immagino giusto?- chiedo fermandomi accanto a lei -Si sono qua con i miei genitori e mia sorella maggiore,tu invece?-
Mi chiede lei incuriosita -Si io vivo qua con mia madre,mio padre e mio fratello maggiore,ora però sono tutti e tre fuori città per questioni di lavoro- dico sorridendo molto falsamente, sorrido troppo quando sto con questa ragazza.

Guardo l'orologio che segna le dodici meno cinque -Hey Ally si sta facendo tardi dobbiamo entrare- dico indicando con il dito la porta del retro della scuola -Ah si,dai facciamo una gara a chi arriva prima?- mi dice lei in tono di sfida -Nah perderesti contro di me- dico vantandomi della mia velocità, devo ammettere che è tosta la ragazza -Dai ti preeeegoo- mi dice lei facendo gli occhioni dolci ed utilizzando un tono di voce troppo cuccioloso,come faccio a dirle di no ora? -Va bene...poi però se perdi non ti lamentare- dico in tono di sfida -Ah ah ah divertente,mangerai la mia polvere..-

Ok che abbia fegato la ragazza non ci sono dubbi,vediamo se le sue sono solo parole al vento - va bene al mio via....VIA!-

Iniziamo a correre e devo ammettere che Ally è abbastanza veloce,arrivo prima io e subito dopo vengo seguito dal lei che tenta inutilmente di regolarizzare il respiro.
-Va be ho vinto io- dico in tono di supremazia nei suoi confronti -Già ma solo perché ho appena mangiato- dice lei puntandomi il dito in faccia -Si certo come no miss mangerai la mia polvere,ora entriamo su- dico aprendo la porta.

Camminiamo fianco a fianco fino al corridoio centrale,li lei prende il corridoio a destra e io quello a sinistra - Ah Ally,magari se vuoi dopo ti accompagno a casa- le dico in modo gentile -Si certo,sarebbe perfetto-
Dice sorridendo -Bene allora all'uscita di scuola ti aspetto fuori al cancello-...-Va bene Luke a dopo- dice correndo in classe.

Le ore passano in fretta,suona l'ultima campanella ed esco da scuola,sono fuori al cancello da circa dieci minuti,quando in lontananza vedo arrivare furioso verso di me...

Oltre la morte..io e teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora