Sciocco Destino.

Non va via.

Sono ancora seduta con appa a guardare la televisione quando suona il campanello. Credo di sapere già chi è, da quando Yoongi è salito in camera sua non ho pensato ad altro.
Omma corre all'entrata e prima di aprire la porta si sistema la gonna e i capelli. Non capisco perché ci tenga tanto a fare buona impressione su Sooyoung. Non sa quanto idiota possa essere quella ragazza. Appa, invece, non fa una piega, rimane semplicemente con gli occhi incollati allo schermo della tv.
Nell'esatto momento in cui la porta si apre e compare la faccia -finta- sorridente di Sooyoung, un tuono squarcia il cielo. Scoppio a ridere perché tutto ricorda il set di un film horror, con la psicopatica alla porta pronta a far fuori tutta la mia famiglia. Lei mi lancia un'occhiata truce prima di entrare e abbracciare mia madre, sempre con quel sorriso da demente sulla faccia.
Alzo gli occhi al cielo e appoggio la testa sulla spalla di appa che non si è accorto di niente. Sooyoung si piazza davanti a lui e si inchina, poi comincia a parlargli. Papà sembra infastidito quanto me, quindi con una scusa si alza e se ne va in bagno. Nascondo il mio sorrisetto soddisfatto con la mano, felice di avere almeno mio padre dalla mia parte.

Mangio svogliatamente la verdura nel mio piatto mentre Sooyoung e omma chiacchierano di qualche sciocchezza come vestiti e trucchi. Il nostro è un tavolo grande, i miei genitori sono seduti alle due estremità, uno di fronte all'altra, Yoongi è davanti a me e al suo fianco c'è Sooyoung. Guardo la sedia vuota accanto a me e mi ritrovo a desiderare di avere Seokjin accanto. Che pensiero stupido, scuoto la testa come per dimenticarlo. Mi concentro di nuovo sul cibo, ma la mia mente non si lascia sottomettere e continua a vagare.
All'improvviso mi ritrovo a fissare Yoongi, la guancia appoggiata sulla mano. Sembro una ragazzina innamorata. Sono una ragazzina innamorata... di lui. E odio questa condizione, odio lui e odio quella ragazza con cui spreca il suo tempo. Perché non sta con me? Ci siamo trattati malissimo ma possiamo perdonarci e ricominciare dall'inizio! Invece no, è impossibile. Omma ce l'ha proibito, quello che noi siamo è sbagliato, è un abominio e io devo solo dimenticarlo. Magari con Seokjin potrò essere felice, sì. Annuisco a me stessa convinta della decisione che sto prendendo. Finisco di mangiare con un umore migliore, mi congedo e salgo le scale. Ho una voglia matta di chiamare Seokjin e dirgli quello che ho deciso.
Passo davanti alla camera di Yoongi che di solito è buia, e vedo che la lampada sulla scrivania è accesa. Entro con l'intenzione di spegnerla, quando uno tsunami di ricordi mi investe. Chiudo gli occhi e respiro il suo profumo, quando li riapro vedo davanti a me il letto su cui ci eravamo coccolati e baciati più volte.
Sospiro cercando di calmarmi, mi avvicino alla scrivania e vi trovo un foglio pieno di scritte, cancellature e scarabocchi. Deve essere sicuramente una nuova canzone. Comincio a leggerla per curiosità e alla fine mi ritrovo con le lacrime agli occhi. Questa è la nostra storia, parla di noi, di tutto l'amore e di tutto il dolore. Mi rannicchio a terra piangendo. Odio Yoongi ancora di più perché non riesco a smettere di amarlo. Niente potrà farmelo dimenticare, né ignorarlo né stare con Seokjin. Odio questo sentimento perché semplicemente non va via.