Parabatai nel buio §Emma&Mapy§

Il giorno dei morti

Ding Dong.
L'orologio dell'ingresso emise quei due soliti suoni stonacchiati che indicavano una cosa sola: Mezzanotte.
Emma si era appena incamminata verso la camera da letto della sua squadra quando incontrò Jeff, seduto per terra:
Emma: -Dannazione!- *sbuffando, continua a camminare*
Jeff: "Signorina The Killer?" *sghignazza*
Emma: "No. Io sono la Signorina Greenway semmai..." *passa davanti a Jeff*
Jeff: *si alza, sorridendo come un maniaco* "Lo sai che sei proprio carina?" *canticchia*
Emma si fermò di colpo, arrossendo leggermente:
Emma: "Seh, certo... "
Jeff: "Non mi credi?" *si avvicina*
Emma: "Tsk, certo che no" *incrocia le braccia*
Jeff: "E perché mai?" *si avvicina troppo al suo volto*
Emma: *si accorge di avere le spalle contro al muro* "P-perché io mi fido solo dei miei amici!" *ringhia*
Jeff: "Ed io non sono tuo amico?"
Emma: "ASSOLUTAMENTE N... "
Jeff: *le tappa la bocca e le punta un coltello alla gola* "Shh... Lasciami solo..." *le fa un taglietto sulla guancia*
Emma: *sgrana gli occhi* "M-MHHH???"
Jeff: *lecca il sangue che esce* "Mhh... Buono..." *si lecca le labbra*
Emma: *gli da una ginocchiata nella pancia* "Stupido Demone." *ringhia mentre lo prende per la giacca, per poi sbatterlo contro la parete*
Jeff: "Grr... Stupida Shadow..."
Scott: "Ma cosa diamine...!?"
Emma si girò per guardare il ragazzo che era appena sbucato dalla curva del corridoio precedente a quello:
Scott: "Cosa diamine le stavi facendo?" *ringhia mentre si avvicina*
Jeff: "Stavamo... Giocando..." *ridacchia*
Emma: "Grr... *molla la presa* mi fai schifo." *cammina verso Scott*
Jeff: "Mhpff... Stupida mocciosa" *se ne va*
Emma: *si copre il volto con le mani* "G-grr..."
Scott: "Mhpff... Che deficiente... *abbraccia Emma* Stai tranquilla... È tutto a posto ora..."
Emma: "... Chissà per quanto... Sarà tutto a posto..." *ricambia l'abbraccio*

Clive: *sta facendo una passeggiata fuori, nel cortile della scuola*
Vincent: *nota il ragazzo* "Clive?"
Il biondo si girò dalla parte del demone e sorrise:
Clive: "Vincent?"
Vincent: "Mi cercavi?" *si avvicina*
Clive: "Si, volevo sapere... Perché ti interessa tanto Mapy..." *sorride maligno*
Vincent: "Io... N-non lo so... *abbassa lo sguardo* ho solo l'impressione che... L'unica cosa che voglio da lei sia... "
Clive: "Viola" *sussurra*
Vincent: "E tu come fai a..."
Clive: "È quasi la stessa cosa che voglio pure io..." *si gira, dando le spalle al ragazzo*
Vincent: "Mh... Cosa vorresti di preciso?"
Clive: "Ucciderla, definitivamente, assieme alla sua stupidissima Parabatai ed ai suoi... amichetti... Tsk..."
Vincent rimase stupito per pochi istanti, per poi sorridere in modo maniaco:
Vincent: "Davvero?"
Clive: "Davvero davvero... *ridacchia* dunque io ti propongo questo: io ti aiuterò ad ottenere Viola... Ma in cambio sarò io ad uccidere la mocciosa... *tira fuori un coltellino dal taschino della camicia* tu non dovrai nemmeno toccarla... Okay?" *lo guarda*
Il semi demone ci pensò sù per un po', per poi sorridere:
Vincent: "Affare fatto." *ride malefico*
Clive: "Sono contento... Che tu abbia accettato" *gli tende la mano*
Vincent: *la stringe* "Solo uno stupido non avrebbe accettato."

Gabriele era seduto sul letto, stanco e solo.
Neo e Roman erano andati a farsi un giro per cambiare aria... seh, certo.
Non aveva voglia di andare alla festa di Halloween perché si sarebbe sentito come un pesce fuor d'acqua, come al solito.
D'un tratto, però, Ale entrò nella stanza:
Ale: "Hey, non vieni su?"
Gabriele: "No..."
Ale: "Perché?" *lo guarda, triste*
Gabriele: "Perché io... *sussurra* n-non sono... All'altezza..."
Ale: "Ma sentilo!"
Gabriele: "Mh?"
Ale: "Tu per me sei all'altezza... quindi ora, senza storie, verrai con me alla festa."
Vedendo il ragazzo esitare, lo prese per la mano e lo costrinse ad alzarsi:
Ale: "Senza di te, la festa non potrà mai essere davvero... Fantastica" *arrossisce*
Gabriele: "D-davvero?"
Ale: "Si... *sorride leggermente* davvero..."
E detto questo la ragazza gli fece strada verso il party.