Parabatai nel buio §Emma&Mapy§

Severus Piton

Clive era accovacciato su un ramo, incazzato nero, con lo sguardo incollato sulla finestra del campo di combattimento.
Clive: "Dannazione! *ringhia mentre si smaterializza nel cortile interno della scuola* Dove ho sbagliato!? *da un calcio alla prima pietra che gli capita a tiro* DOVE!?"
Il sole splendeva felicemente nel cielo mentre un venticello fresco gli spostava i capelli dagli occhi; con un gesto non curante si raddrizzò la cravatta e s'incamminò verso la serra di Erbologia:
Clive: "La ucciderò un giorno... E solo allora... Potrò ritornare dai miei... E ridargli i ricordi... I miei ricordi... He... Hehe... Hehehe...."
E detto questo entrò nell'edificio di vetro, posizionato dietro alla scuola.

Jace: "Signorina, la prego, mangi la cioccolata..."
Io: "H-ho paura di vomitare..."
Jace: "Una Shadowhunters che ha paura di vomitare... Ma per favor..."
Io: *divora la cioccolata* "C-contento?"
Phantom: "Si ma non ti soffocare!" *ride*
Emma: "Buon Raziel Mapy..."
Eravamo nell'ufficio di Jace; dopo quel momento di pazzia in aula, il docente aveva preferito levarmi da tutti quegli sguardi curiosi:
Scott: "Come è potuto succedere?"
Emma: "Non lo so... Viola è impredibi..."
Io: "No, non è stata Purple..."
Jace: "..."
Phantom: "Allora chi?"
Io: "Q-questo non lo so... So solo che... Purple è stata quasi del tutto neutrale... Potrebbe esser rimasta paralizzata pure lei... Oppure ha dato man forte al tipo che mi ha ipnotizzata..."
Emma: "Grr... Allora so già chi è stato!"
Scott: "Non credo che sia stato Vincent... O Jeff... O Nightmare..."
Emma: "E perché no? Hanno tutti i motivi per farle... Farmi... Farci questo!"
Jace: "Non per questo" *si alza in piedi*
Jace era rimasto seduto sulla scrivania per tutto il tempo, a contemplare il nulla:
Jace: "Solo alcuni ragazzi dal terzo anno in su riuscirebbero a controllare la mente di qualcun'altro... "
Io: "..." *abbassa lo sguardo*
Phantom: "Si può rintracciare chi ha..."
Scott: "No. Non si può..." *incrocia le braccia davanti al petto*
Emma: "Grr..."
Jace: *cammina avanti ed indietro* "Mh..."
Phantom: "Ed allora non c'è un modo per chiudere la mente!?" *esasperato*
Il profe si fermó d'un tratto mentre un sorriso gli si formó in volto:
Jace: "Si che c'è!"
Emma: "Mh? Qual'è la sua soluzione, prof!"
Jace: "L'occlumanzia!"
Io: *alzo lo sguardo* "COME IN HARRY POTTER?" :D
Phantom: "..."
Jace: "Si" *sorride*
Io: "SI CHE BELLO!"
Jace: *ridacchia* "E qui in questa scuola c'è un professore che può insegnarti quest'arte..."
Emma: "Chi?"
Phantom: "Mrs Girnevia?"
Jace: "No"
Io: "Ed allora chi?"
Jace: "L'insegnate è.... Colui che provò ad insegnare questa disciplina pure ad Harry Potter..."
Io: "Non... Ci... Posso... Credere..."

La campanella suonò e tutti gli studenti, come un branco di capre, si avviarono verso un'aula tetra e buia, nel sotterraneo della scuola.
Io ed la mia squadra uscimmo dallo studio del professor Herondale in un silenzio alquanto preoccupante:
Nightmare Springbonnie: "Hey ragazzi!"
Phantom: "Hey..."
Io: "Ciao Springhy..."
Nightmare Springbonnie: "Come stai?" *sorride leggermente*
Io: *alzo un po' le spalle* "Meh.... Bene dai..."
Gabriele: *arriva con Ale* "Sicura?"
Io: "Si ragazzi... tranquilli..."
Neo: "Ma è la prima volta che ti succede una roba del genere?" *sbuca da dietro di me*
Io: *annuisco energicamente*
Ale: "Che cosa bizzarra..."
Gabriele: "Secondo me è stato Vincent..." *ringhia*
Neo: "Vincent? E perchè mai avrebbe dovuto farlo?"
Ale: "Lui la odia, anzi! Lui odia tutti noi..."
Neo: *sospira* "Non so... "
Emma: "Chiedilo a Springhy se non ci credi..."
Nightmare Springbonnie: "Mh... Non penso che Vincent la voglia morta... Forse vuole solo la sua attenzione..."
Vacillai.
Siamo seri?
Io: *arrossisco leggermente*
Phantom: "Mhpff... ci stiamo facendo troppi filmini mentali..."
Scott: "Appunto."
Gabriele: "Phantom! Dobbiamo risolvere questa situaz..."
Phantom: "No che non dobbiamo, invece!"
Guardai Phantom incuriosita, che aveva in mente?
Phantom: "Non abbiamo abbastanza prove per puntare il dito contro a qualcuno, anzi... non abbiamo nessuna prova."
Con un movimento della mano si spostò i capelli dagli occhi e, dopo aver sospirato, chiuse gli occhi:
Phantom: "Non sappiamo nemmeno se è tutto frutto di uno scherzo di Purple..."
Io: "Mh..." *abbassa lo sguardo*
Emma: "No che non è stata Viola! Viola non riuscirebbe mai a prendere il controllo della sua immaginazione così facilmente"
Phantom: "E tu come fai a saperlo!?"
Emma: "Io sono la sua Parabatai, la conosco da più tempo di te!"
Io: "Ragazzi!"
Sospirai; non ero abituata ad avere tutte quelle attenzioni su di me...
Io: "La cosa importante è che ora sappiamo che io posso... immaginarmi cose, dunque..."
Tirai fuori l'orario scolastico dalla tasca della mia borsa ed aprii la mappa della scuola:
Io: "Basta fare i piccoli detective a random... c'è già L che si occupa di questi... enigmi..."
Gabriele: "Ma..."
Neo: "..."
Io: "Abbiamo lezione di Pozioni adesso... dunque andiamo..."
Mi avviai verso i sotterranei della scuola, immersa nei miei pensieri.