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Ormai Roma non potevo più considerarla "casa mia" perché casa mia oramai, era Milano. Sono già passati due mesi al trasloco, due mesi da quando avevo salutato i miei amici..la mia città natale. Domani avrei dovuto cominciare scuola siccome le vacanze estive erano finite..ma visto che andrò in una nuova scuola domani ho un appuntamento alle 11:00 per visitarla e cominciarla lunedì, se tutto va per il meglio.

<< Christal sveglia! Sono le 10:30 e ti devi ancora svegliare! Tra meno di mezz'ora dobbiamo essere a scuola!>> Ed ecco quel rompipalle, ma dolce, di mio fratello.
<< Sisi...ora mi alzo calmati Daniel >> Esce dalla stanza e mi da il tempo di vestirmi...decido di mettermi qualcosa di classico..infondo dovevo solo andare a visitare una scuola..è a quell'ora saranno tutti in classe a fare lezione, perciò mi metto dei semplici jeans e una maglietta con le mie amate converse rosse.
<< Pronta? Salta su, ho preso la macchina perché sennò facciamo tardi >>

Ci fermiamo davanti ad un cancello enorme
<< Dani..credo sia questa la scuola >>
<< Eh già sorellina...e il doppio più grande di quella che c'è a Roma >>
Entriamo dentro e ci viene ad accogliere una ragazza, più o meno della mia età.
<< Buongiorno ragazzi, io sono Carol Muller e vi farò da guida..e tu dovresti essere Christal Hayes, spero ti piaccia questa scuola, la maggior parte delle persone sono abbastanza socievoli, vieni con me, cominciamo da farti conoscere un pò di gruppetti. >>
<< Cosa..? Ma non sono a lezione i ragazzi? >>
<< Beh no..a quest'ora c'è la pausa >>
Ci dirigiamo all'interno della scuola, e subito si sentono urla e risate da parte dei ragazzi.
<< Allora..quello e il gruppo dei nerd, durante la pausa si riuniscono attorno a quell'albero per studiare >> Indica un gruppo di ragazzi e ragazze con dei libri in mano a ripassare le varie materie.
<< Lì invece ci sono diversi gruppi di amici, in alcuni ci faccio parte anch'io. E li...beh li sono i ragazzi della squadra di calcio della scuola, i ragazzi più amati e invidiati da tutti, ma di quel gruppo ne fa parte anche il più stronzo,quello che fa rimanere di merda tutte le ragazze che ci vogliono provare con lui, tutti hanno paura di lui viene chiamato "Picchia sangue" siccome in precendenza a picchiato a morte molti ragazzi che lo sfidavano e si credevano chissà chi..non so altro perché non mi interessa, lui dovrebbe essere mio fratello ma siamo sempre stati dei perfetti sconosciuti, tratta male sia me sia i nostri genitori, infatti lui vive qui al campus >> Alza gli occhi al cielo guardando quel gruppo di ragazzi, che mi stavano già sulle scatole.
<< E poi l ultimo gruppo...quello che è meglio starci alla larga, io lo chiamo il gruppo della troia e delle sue ochette >>
<< La troia e quella vestita di rosa che cerca di farsi notare dal gruppo dei ragazzi di calcio giusto? >>
<< Centro! Bene ed ora dirigiamoci all'interno così ti mostro le aule e i laboratori >>

Finalmente abbiamo finito il giro della scuola, e davvero enorme, ho visto alcuni dormitori e sono davvero belli...se ne avrò l'opportunità verrò anch'io qui. Salutiamo Carol ed io e Daniel ci dirigiamo verso l'uscita, ma ovviamente sfiga vuole che vado a sbattere contro qualcuno.
<< Hey nanetta guarda dove cazzo vai! >> Mi urla un ragazzo molto più alto di me, occhi verdi e capelli ribelli, molto ribelli, marroni.
<< Uno. Nanetta lo dici a tua madre!
Due. Guarda tu dove cazzo vai piuttosto! >>
<< Hey Muller! Su lascia perdere vieni! >>
Il ragazzo mi guarda furioso e se ne va. Dal cognome capisco che è proprio lui il fratello di Carol, povera lei che ha avuto la disgrazia di avere un fratello del genere..per fortuna io ho un fratello che amo da morire e la mia vita, senza di lui non avrei mai avuto il coraggio di trasferirmi a Milano.

Driin driin driin !!

Maledetta sveglia. Mi ha svegliato proprio nel momento in cui io e il mio principe ci stavamo per baciare, se vi state chiedendo quanti anni ho, beh ne ho 16 e se proprio volete saperlo...io guardo ancora i cartoni, e sogno nel famoso principe azzurro.
In questa settimana mi sono arrivati tutti i libri e mi sono fatta passare tutti gli ultimi appunti, è ora di ricominciare una nuova vita.

<< Christal !! Vuoi fare tardi il primo giorno di scuola?! >> Urla Daniel bussando la porta
<< Tranquillo Daniel, sono sveglia ! >>
Mi preparo e scendo giù per fare colazione
<< Buongiorno ragazzi >> Mia madre ci da un bacio sulla guancia, e si mette a preparare il caffè per papà.
<< Buongiorno >>
<< Buongiorno papà >> Saluto babbo con un bacio, mentre Daniel va di sopra evitandolo, beh dovete sapere che lui non è il nostro vero padre, il nostro padre biologico e morto quando Daniel aveva 13 anni ed io 8, per me e come un vero padre, se io ho bisogno di lui, lui corre subito, mentre Daniel non accetta che Mark abbia preso il posto di papà, ed ora che ci ha fatto trasferire qui per colpa sua, Daniel lo odia ancora di più.
<< Chris andiamo >> Saluto papà e mamma e mi dirigo fuori casa con Daniel.

<< Buona fortuna piccola mia, mi raccomando non scatenare risse il primo giorno >> Scoppiamo a ridere al ricordo di me in prima media che il primo giorno di scuola ho scatenato una rissa perché una ragazza mi aveva spinta, facendolo apposta ovviamente, ed io la presi per i capelli facendola strillare come un oca. Sono sempre stata la solita ragazza che non mi importa chi tu sei, mi devi portare rispetto come io lo porto a te.
<< Cercherò fratellino, ma non ti prometto niente >>

Entro in quell'enorme scuola, cercando con lo sguardo Carol, siamo diventate subito amiche, abbiamo cominciato a frequentarci il giorno dopo della visita a scuola, e siamo diventate inseparabili.
<< Chrisss >> Vedo una ragazza corrermi incontro e saltandomi addosso
<< Mi sei mancata anche tu Carol >>
<< Forza vieni, ti faccio conoscere gli altri >>
Mi prende per una mano e mi trascina verso un gruppetto di ragazzi che stavano parlando tranquillamente
<< Hey Carol! Chi è l'amichetta con te? >>
<< Taylor, Sara, Chiara, Cameron, Trevis, Patrick lei e Christal, Christal loro sono Taylor, Chiara, Sara, Cameron, Patrick e Travis >>
<< Piacere >> Cominciamo a parlare e sono davvero simpatici. La campanella suona e ci dirigiamo verso le nostre classi, scopro di avere un sacco di ore in comune con Travis, sono felice, perché fra tutti e quello che fin da subito mi ha considerata "una di loro".
Cominciamo le prime ore di italiano, siccome sono la nuova della classe ho dovuto subirmi tutte le domande da parte degli altri alunni...almeno sono tutti abbastanza simpatici.
<< Ma guarda chi si rivede >>

....


SPAZIO AUTRICE ...🖎

Salve a tutti, volevo presentarmi, io mi chiamo Rosa, ho sempre amato scrivere ma è la prima volta che provo a scrivere una storia, se avete dei consigli da farmi fate pure, cercherò di seguirli. Spero che per ora vi piaccia, cercherò di aggiornare più presto che posso, non farò passare settimane. Se volete lasciate una stellina💫
Grazie dell'attenzione❤
-Rosa

Non ho paura se ci sei tu con me. #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora