<< Ma guarda chi si rivede >> Un ragazzo mi si mette davanti impedendomi di copiare gli appunti alla lavagna, ed ovviamente è Muller.
<< Quindi? Ti levi? >>
<< Stai calma nanetta, volevo solo essere gentile e presentarmi >>
<< Se mi chiami di nuovo nanetta giuro che ti castro il criceto. >>
<< Mi dispiace...ma non ho un criceto >>
<< Ha. Ha. Ha. Ha. Che ridere. >>
<< Lo so, sono molto divertente. >>
<< Ti vuoi o no presentare? Così ti levi dalle scatole >>
<< Calma nanetta, ho deciso che mi presenterò più tardi...sempre se non verrai a sapere chi sono prima che lo faccia io >> Mi fa l'occhiolino e se ne va con un sorrisetto odioso sul viso
<< Hey Chris, che voleva Muller? >>
Gli racconto tutto, non prestando minimamente attenzione a ciò che diceva la professoressa.
<< Sta attenta Christal, non metterti contro Muller, e abbastanza pericoloso >>
<< Non mi fa paura >>Lo vidi che beveva vicino al suo armadietto, Trav mi aveva detto il suo nome completo che solo loro erano a conoscenza, "Alessandro Alfredi Muller" Scoppio a ridere al secondo nome, mi dirigo verso di lui con tutti gli sguardi puntati addosso a me, ma dico io non hanno di meglio da fare che fissare persone?
Mi avvicino ad Alessandro che beveva, mi alzo in punta di piedi abbastanza da riuscire ad arrivare al suo orecchio e sussurrargli...
<< Come stai, Alessandro Alfredi Muller ? >> Sottolineando per bene il nome Alfredi. Me ne vado via sentendo Alessandro che si soffocava con l'acqua. Mi sento prendere per un braccio e fatta girare violentemente
<< Chi cazzo ti ha detto quel nome? >>
<< Sai...qui le voci corrono abbastanza in fretta >> Mi guarda in cagnesco stringendo sempre di più il mio braccio..mi sta facendo veramente male
<< Ti sei messa contro la persona sbagliata Hayes. >>
<< Si ok. So che ti ho così affascinato che non puoi togliermi le mani di dosso, ma ora puoi mollarmi? >> Cerco di dire in modo indifferente cercando di non far vedere il dolore che mi stava procurando. Mi lascia il braccio e mi guarda più incazzato che mai e se ne va. Guardo il livido che ormai si era formato e mi cade una lacrima di dolore.
<< Hey Chris ti ha fatto del male? >>
<< No Travis, tranquillo. Andiamo dagli altri >><< Trav, Chris! Siamo qui, venite >>
Carol ci chiama appena ci vede entrare nella mensa e li raggiungiamo.
<< Christal vedo che hai conosciuto mio fratello siccome non fa altro che fissarti molto incazzato >>
<< Beh si, ho avuto la possibilità di conoscere bene Alfredo >> Scoppio a ridere seguita da tutti gli altri
<< Hayes ridi ancora? >>
<< Si, problemi Al... >>
<< Non ci provare nemmeno a dirlo. Ti sei messa contro la persona sbagliata nanetta >>
<< Oddio..sto tremando dalla paura >>
<< Sai...sei appena arrivata per questo non puoi nemmeno immaginare chi io sia..appena saprai chi sono e cosa ho fatto...avrai paura di me come tutti gli altri >>
<< Pensiamo...ti chiamano "Picchia sangue" perché hai picchiato più di un ragazzo a morte, poi tratti di merda tutte le ragazze perché non te ne frega nulla di loro ed altre cose...credo di sapere tutto Muller >>
<< E non hai paura? >>
<< Mh..pensiamo... No. >>
<< Dovresti. >> Il suo sguardo si spegne, diventa più cupo, quel ragazzo è davvero strano...vorrei conoscere di più del suo passato, caso mai mi farò raccontare da Carol, ma ora no, e troppo presto e non voglio sembrare invasiva.Finalmente queste interminabili ore di scuola finiscono e ci dirigiamo all'esterno, vedo Alessandro parlare con gli amici della squadra di calcio, sembrava sereno finché una ragazza non si è avvicinata a lui per dirgli non so cosa, e lui la cacciata via chiamandola "troia".
<< Christal mi stai ascoltando vero? Dovresti aver capito che odio ripetere le cose >> Guardo Sara con uno sguardo supplicante, per chiederle di ripetere
<< Oh...immaginavo. Allora stavo dicendo, oggi noi usciamo e se ti va potresti uscire con noi. >>
<< Oh si certo, dove andiamo? >>
<< Ho sentito dire che oggi ci dovrebbero essere le giostre al parco >>
<< Sicuro Patrick? >>
<< Si >>
<< Perfetto, ti passiamo noi a prendere con la macchina Chris. Carol tu sai dove abita? >>
<< Si, a dopo Chris >>
<< A dopo >>Mi sento prendere per i fianchi e dalle mani enormi riesco a capire che è mio fratello, mi giro e gli do un bacio sulla guancia.
<< Come è andato il primo giorno di scuola? >>
Mentre ci giriamo per andare a prendere la macchina vedo Alessandro che guardava le nostre mani incrociate, chissà cosa starà pensando.
<< Tutto bene, ti devo raccontare un sacco di cose >>
Saliamo in macchina e gli racconto tutto nei minimi dettagli, nella parte di Alessandro mi ha detto di stare attenta, ma poi ha pensato a ciò che ha detto e si coregge dicendo che lui dovrebbe stare attento scoppiando a ridere.<< Sono tornataaaa >>
<< Hey principessa, com'è andata? >>
<< Bene papà, tu cosa ci fai qui? >>
<< Comincio domani a lavorare, tua madre e in cucina >>
Vabbene, la vado a salutare >> Saluto mamma e le do una mano a mettere la tavola.
<< Io oggi vado al parco con amici >>
<< Sono contenta che ti sei già fatta nuovi amici Chris >>
<< Si mamma, Daniel tu oggi che fai? >>
<< Vado in centro con amici >>
Finiamo di mangiare e vado in camera buttandomi completamente sul letto, dovrei andare a farmi una doccia, ma come sempre mi stufo...
Ad interrompere i miei pensieri, tra l'altro molto sensati, e il mio cellulare che squilla._ Travis, dimmi _
_ Ciao Chris, volevo dirti che siccome in auto siamo in troppi, mi sono fatto dare il tuo indirizzo da Carol, ti vengo a prendere con la moto _
_ Perfetto, verso che ora? _
_ Ti va bene verso le 17:00?
_ Si, a dopo _Perfetto, sono le 15:00...un momento le 15:00? Certo che il tempo vola. Mi alzo e alla fine decido di andare, anche se come sempre, ci metterò un ora come minimo.
Lascio che l'acqua scorra su tutto il mio corpo, dimenticandomi di tutto...ma qualcuno ovviamente tira lo scarico ed io non posso far a meno di tirare un urlo.
<< Vaffanculo Daniel!! >>
<< Oops, scusami sorellina >> So che non lo diceva seriamente siccome lo sentivo ridere, lascio perdere e vedendo l'orario dall'orologio in bagno decido di sbrigarmi. In meno di un ora esco dalla doccia, e mi asciugo i capelli. Vado a vestirmi e siccome andremo sulle giostre, che d'altronde a me non piacciono, decido di mettermi un jeans a vita alta con una camicia all'interno, ed infine indovinate un po? Ho deciso di mettere dei stivaletti neri e di lasciare a casa le mie amate converse.<< Chris c'è un ragazzo per te!! >>
<< Arrivo mamma! >>....
STAI LEGGENDO
Non ho paura se ci sei tu con me. #Wattys2017
Genel Kurgu"Picchia sangue" viene chiamato così il ragazzo più stronzo dell'intero campus. Tutti hanno paura di lui, tranne lei, una ragazza romana, trasferita a Milano con la sua famiglia. Cosa accadrà nella loro vita, andrà tutto per il meglio...oppure no? T...