WE'RE CRAZY?

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2)WE' RE CRAZY?

Oddio ma non avevo un ufficio.. avevo una reggia!! Era più grande della mia stessa stanza! C'era un'enorme scrivania che aveva alle spalle una fantastica vetrata che dava sulla strada più in di Boston. Avevo una sedia in pelle girevole e un enorme divano sulla destra. Lo guardavo a bocca spalancata, mentre sentivo Alex ridacchiare.

-puoi smettere di sbavare adesso Megan!-

Mi ripresi arrossendo leggermente e avanzai verso la scrivania dove appoggiai la mia borsa. Adoravo questo ufficio.

-allora, come vedi c'è una porta li!- disse indicando una porta nella parete a sinistra.

Oddio non l'avevo nemmeno notata presa com'ero da tutto il resto! "basta Meg!! Riprenditi!"

-quella porta è comunicante con il mio ufficio! Visto che lavoreremo insieme ho pensato che sarebbe stato meglio per muoverci liberamente!-

Annuì leggermente prestandogli attenzione.

-per il resto credo sia tutto! Adesso ho un appuntamento e ti lascio ambientarti! Leggi il programma che ti ho lasciato e vedi di tenerti libera per pranzo!-

-per pranzo?- domandai confusa.

-certo! Ti devo ancora un giro dell'azienda!- disse facendomi l'occhiolino e uscendo dal mio "ufficio".

Scossi la testa sorridendo e presi il foglio che mi aveva dato dalla borsa. Si inizia. Al lavoro Meg!

Sentì bussare alla porta.

-avanti!- dissi cercando di non urlare. Ehi dovevo ancora farci l'abitudine!

-salve Megan! Volevo comunicarti che il signor Evans mi ha assegnato come tua segretaria! Spero la cosa ti faccia piacere!- disse Sarah entrando nella stanza.

-cosa? Come mia segretaria? Davvero? Beh è una cosa bellissima! Sono felice che abbia pensato a te! Sembri molto efficiente!- dissi colpita. Era davvero una brava persona.

-oh beh grazie mille! Adesso torno a lavoro, ma se hai bisogno non esitare e chiamami!- disse prima di uscire dalla porta.

-addirittura la segretaria.. dove sarà il tranello?- dissi pensierosa. La cosa era troppo bella per essere vera. O meglio, a me sembrava surreale, ma magari per Alex non era così.

Stavo concentrata sugli appunti che mi aveva dato Evans. Wow era una bella causa. Da quello che potevo vedere una grande azienda di nome Publishing aveva un debito enorme con un'altra grande azienda, cliente della Evans Corporation. Ero immersa nella lettura quando venni distratta dal classico rumore del legno battuto. Qualcuno stava bussando alla porta, ma non alla porta principale, ma a quella comunicante con l'ufficio di Alex.

-avanti! Vieni pure!- dissi alzandomi dalla scrivania e andandogli in contro.

Wings {COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora