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Sorpresa!!!

Alessia POV
Non pensavo che la prima delusione sarebbe arrivata così presto. So che Ste ha tanti impegni e non gli chiederei mai di lasciare YouTube per me , rende felice tanta gente con il canale , compresa me . Non deve smettere.
Quindi io devo smettere di essere triste .
Ci saranno altre occasioni .  Ne sono sicura .
Continuo a mangiare la pizza . Che bontà .
Mentre gustiamo questa delizia suonano alla porta . Vado io ad aprire sperando sia qualche parente .
E invece no.
È Stefano.
Oh cazzo.
Sono in pigiama , struccata, ho una crocchia in testa e le ciabatte dei Minions .
Beneeeeee.
Morendo di vergogna ,ricambio il suo abbraccio .
Lui mi guarda ancora come se fossi bellissima ma in queste condizioni la vedo dura .
Ma sono contenta di vederlo e anche sorpresa.
<Ciao Ste>
<Ciao piccola >
Questo soprannome quando esce dalle sue labbra non è un offesa, è poesia .
Intanto che chiudo la porta ed entriamo , si sono alzati anche i miei genitori.
È la prima volta che lo vedono da vicino .
A Lucca purtroppo non erano riusciti neanche a vederlo in faccia .
(N.A non sto scherzando, mio padre è 1.75 e con tutta la folla che c'era non è riuscito a vedere nessuno dei Mates 🙈😅 va beh invece mia mamma è bassina e non ha visto niente..povera  ma riprendiamo la storia e scusate l'interruzione)
Si presentano e sembrano già tutti a loro agio . Poi mio padre dice <Il famose Stefano Lepri , abbiamo fatto due ore di viaggio ad andare e altrettanto a tornare per vederti al Lucca Comics e chi sarebbe mai aspettato di trovarti qui a casa nostra!?! >
Ridiamo tutti .
<Stefano dai fermati a mangiare con noi > lo invita mia madre .
<No devo partire e poi non vorrei disturbare , sono passato per dare una cosa importante ad Alessia > risponde lui.
<Ma che disturbo , dai vieni >
E così si convince e finisce di mangiare con noi .
<Signora è buonissima questa pizza> esclama Ste , dopo aver fatto il bis e il tris .
< Dammi pure del tu>
<Va bene Sara >
Poi Stefano si alza e dice a tutti che purtroppo deve partire ma adesso il momento della sorpresa.
Prende dalla tasca una busta, ringrazia tutti per averlo invitato a rimanere e chiede ancora scusa per il disturbo.
<Ci ha fatto piacere> rispondo i miei genitori.
Apro la posta e dentro trovo due biglietti.
Muoio... Svengo... Urlo... Sto impazzendo.
Dentro ci sono due biglietti per il concerto di Justin!!!
<Ne ho presi due, pensavo volessi andare con tuo padre ,come mi hai raccontato degli altri a cui sei stata .>
Gli salto letteralmente addosso. Lo abbraccio e lo riempi di baci sulle guance .
Ci sono i miei genitori e  sto già morendo di imbarazzo.
Ma dovevo farlo e capisco che a Ste la reazione è davvero piaciuta.
< dirti grazie piccolo è poco grazie però mi hai fatto la persona più felice di questo mondo. È un regalo bellissimo e forse anche troppo..>
Mi interrompe dal mio straparlare.
< non pensarlo minimamente grazie va benissimo e poi  la tua reazione mi ha  fatto davvero piacere.. vale più di mille parole>
I miei genitori sorridono io e Ste ci abbracciamo ancora.
< Che ne dici, sempre se Stefano è libero di andare con lui al concerto di Justin? In fondo è un suo regalo> dice mio padre .
Io rimango a bocca aperta.
<Per me va bene . Quel giorno sono libero per non fare tanti giri che ne dici se anche voi genitori siete d'accordo , vuoi venire già con me a Firenze? Mancano pochi giorni al concerto partiamo di lì. Recuperiamo Milano>
Non riesco ad aprire bocca dire una sola parola.
I miei parlano tra di loro.
<Ti conosciamo da un'ora e mia figlia realmente da poche settimane ,in altri casi avremo detto di no ma ci sembri un ragazzo in gamba e hai fatto un bel gesto e quindi in via eccezionale  diremo di si>
< Grazie Mamma ,grazie Papá> urlo e li abbraccio.
Quanti abbracci oggi.
< grazie Sara, grazie Marco> dice Ste.
<Dai vai a fare la valigia sennò perdete il treno> fa mio padre.
Mi fiondo letteralmente in camera ed in 10 minuti ho già finito di fare la valigia, ho buttato dentro tutto quello che potevo .
Non mi ero neanche accorta che Stefano mi aveva seguito, finché non alzo lo sguardo e lo vedo appoggiato alla porta della mia camera che mi guarda sorridendo e poi osserva tutta la mia stanza.
I suoi occhi si posano sulla sagoma di Justin Bieber ad altezza naturale.
(N.A ho davvero la sagoma di Justin in camera da ormai quasi 3 anni . Me l'avevano regalata con il profumo di Justin. Mi ricordo ancora i primi tempi quando mi spaventavo vedendola perché non mi ricordavo che fosse lì ora fa parte di Casa😍).
Stefano mi ha davvero stupito, si è ricordato di quando ho detto che ero arrabbiata per questo concerto. Ora che lo vedo osservare la sagoma capisco che è contento del regalo che mi ha fatto.
Non poteva scegliere di meglio ,anche se ancora non capisco perché ma non chiederò spiegazioni sono troppo felice.
È proprio il principe azzurro.
< Hai davvero la sagoma in casa? Che bischera> dice con il suo accento toscano che amo .
So che lo sta dicendo in modo ironico e sta scherzando, quindi non me la prendo lo tiro per il braccio e lo riporto in cucina .
Saluto i miei genitori li ringrazio ancora per avermi fatto andare e per la fiducia.
Stefano fa altrettanto.
Continuo a non demordere nei 40 minuti in cui raggiungiamo la stazione in bus ,penso ancora che il regalo sia troppo ma dopo alcune belle parole che mi ha detto decido che mi arrendo.
Sono proprio fortunata!
Arrivati alla stazione  tanti ricordi si fanno strada , ci sorridiamo come ebeti .  Ma non importa qui ci siamo salutati la prima volta.
Sembra passato un secolo e ora eccoci qua.

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