K-9 and Blue Eyes || Italian Translation

Capitolo 5

Harry non riusciva a smettere di sorridere mentre metteva il fischietto in bocca e salutava alcune persone che stavano guardando la parata.

Sapeva che tutti amavano vedere i cani, e ovviamente loro stavano aprendo la strada agli altri agenti. Tutti, tranne Scout che era al guinzaglio, stavano in fila e seguivano i comandi di Harry. Ogni volta che si fermavano, Harry faceva far loro alcuni numeri o portava Scout vicino ai bambini così che potessero accarezzarla. Non aveva importanza quello che i cani stessero facendo, qualcosa di semplice o i trucchi più complessi, tutti erano pazzi per loro.

Harry stava aspettando di arrivare da Louis per mostrare il suo asso nella manica. Non mentiva, voleva far vedere al ragazzo quello che i cani sapevano fare e il modo in cui Louis sarebbe stato impressionato. Harry credeva che se non avesse avuto i cani con sé non avrebbe avuto nessun tipo di fascino. Sarebbe stato un semplice e noioso poliziotto.

"H, dove ha detto che ti avrebbe aspettato?" chiese Lima dopo aver dato un premio ai cani per il loro lavoro.

"Tra la Madison e la Quinta," rispose Harry, salutando e sorridendo ai bambini che cercavano di attirare l'attenzione di Scout.

Liam annuì, erano solo a due isolati di distanza e voleva tenere gli occhi aperti per trovare Louis. Doveva controllare e essere certo che Louis stesse bene, del resto Harry era come un fratello minore e doveva prendersi cura di lui.

Mentre si dirigevano verso alcuni bambini con Scout, Liam fece alcuni giochi con i cani, aveva bisogno che fossero concentrati su qualcosa vista la folla. Ci vollero solo pochi minuti prima di arrivare alla strada dove Louis li stava aspettando ed Harry stava guardando da ogni parte per cercarlo.

"Liam! Lì, eccolo!" disse Harry, eccitato, indicando il ragazzo e la carrozzina.

Liam guardò verso quella direzione e solo un'occhiata bastò a fargli capire perché ad Harry piacesse tanto. "Sei pronto a mettere su un bello show?" lo punzecchio, conoscendo il piano di Harry.

"Ovvio," sbuffò il ragazzo, salutando Louis e Zayn prima di concentrarsi di nuovo sui cani e rimettersi il fischietto in bocca.

Fischiò forte attirando l'attenzione dei cani prima di procedere ai comandi. "K-9 in fila!" urlò, e i cani si posizionarono in un riga perfetta.

Quello fu il primo di moltissimi altri trucchi che Harry fece fare ai cani. Si assicurò di farli dove Louis avrebbe potuto vederli, senza preoccuparsi del fatto che la parata avrebbe dovuto proseguire, perché quello era il suo momento per brillare.

Harry passò il guinzaglio di Scout a Lima prima di dirigersi di fronte ai cani e iniziare con qualche gioco. Li fece sedere, rotolare e ululare insieme, poi gli fece fare un balletto sincronizzato. Harry però si doveva spostare su qualcosa di più complicato. Diede il comando di strisciare come i soldati e mentre la folla stava applaudendo e gridando si preoccupò di ricompensarli con un bocconcino.

Harry li fece sedere sulle zampe posteriori e li lasciò salutare la folla, poi, li fece camminare su due zampe; e quando Harry si girò ad osservare Louis, lo vide sbalordito.

I cani continuavano a seguire i comandi del riccio, alzare la zampa, camminare all'indietro e, il suo preferito, il gioco del cucù. Harry non avrebbe saputo dire quanto tempo ci avesse impiegato per insegnare ai cani a nascondere gli occhi dietro le zampe seduti solo sulle zampe posteriori, ma il risultato era adorabile.

Non potevano rimanere di fronte a Louis per sempre quindi Harry concluse il momento di gruppo con il trucco più difficile che aveva mai insegnato ai cani. Tutti i K9 lo stavano guardando, Harry si picchettò su una guancia e i cani si misero tutti in fila uno dietro l'altro, poi iniziarono a camminare in avanti e quando furono vicino ad Harry si alzarono sulle zampe posteriori e, avvicinandosi all'altezza del ragazzo, gli diedero uno ad uno un bacio sulla guancia.