Capitolo 7

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ISABEL

Mezz'ora dopo faccio stretching aspettando l'arrivo di Ida per la lezione. Ho salutato Tyler uscendo di casa, e dicendogli che era meglio se andavamo divisi a scuola di danza per non dare sospetti alcuni. Così sono qui da sola in questa stanza vuota e nonostante sia passata mezz'ora dall'ultima volta che l'ho visto mi manca. Sono girata verso la finestra, appoggiata alla sbarra mentre faccio gli esercizi quando sento una porta aprirsi ma non mi giro perché sono sicura sia Ida.Sento delle mani sulla schiena e una voce che mi sussurra nell'orecchio "Sei bellissima stamattina". Tyler. Capisco che è lui e mi giro sorridendogli e dicendogli "Adulatore, smettila di fare così, altrimenti chi si concentra più". Lui mi tiene nelle sue braccia, io ho le mani sulle sue spalle e lui le sue le ha intorno alla mia vita. Mi da un bacio leggero sulle labbra e mi dice"Okay torno al lavoro e ti ammirerò da lontano", mi fa l'occhiolino e si dirige alla sua postazione. Lui mi spiazza ogni giorno di più e non so quanto riuscirò ad andare avanti così. Gli sorrido e gli rispondo "Fai il bravo, io devo ballare", continuo gli esercizi e poco dopo arriva Ida che ci guarda entrambi con uno sguardo interrogativo "Buongiorno a tutti e due, come siamo mattinieri oggi. Isy iniziamo?" "Si certo Ida" gli rispondo io concentrandomi solo sulla lezione e sulla danza ed evitando di pensare a Tyler.

Alla fine della lezione, Ida fissa entrambi ancora con aria interrogativa e dopo un attimo di silenzio dice a Tyler "Puoi lasciarmi un attimo da sola con Isabel per favore?", ecco arriverà l'interrogatorio. Lui mi fissa confuso e gli risponde "Certo vi lascio sole", esce dalla porta e la chiude dietro di se lasciandomi a Ida che mi conosce meglio di chiunque altro e che è come una seconda madre per me. "Allora che succede? Stai bene? Insomma oggi ti ho vista felice e strana... c'è qualcosa che dovrei sapere?" mi chiede Ida mettendosi davanti a me e guardandomi dritta in faccia "Sto bene, non succede proprio nulla Ida. Si è vero sono felice ma non c'è altro. Insomma ho diritto anche io ad essere felice o no?" le rispondo incrociando le bracia al petto e sperando che la discussione si concluda in fretta "Certo ma tu non me la racconti giusta cara mia, ora vado ma se avrai bisogno di parlarmi sai dove trovarmi okay? Su di me puoi sempre contare Isy" mi dice Ida dandomi un abbraccio "Okay, si lo so e ti ringrazio davvero" le rispondo io sorridendogli e salutandola quando esce dall'aula. Dopo poco tempo Tyler rientra e mi domanda"Tutto bene?" "Si grazie, nulla di cui preoccuparsi,tranquillo" gli rispondo io sorridendogli e sapendo di essermi ficcata in un bel guaio.


TYLER

Sono arrivato a un punto in cui penso di non riuscire a tornare indietro. Non smetto di pensare a Isabel, non smetto di guardarla, lei mi rende felice come mai prima lo sono stato. Non so proprio cosa fare e so che ho bisogno di un consiglio dopo la scorsa notte e anche stamattina. Non sono riuscito a trattenermi dal tenerla tra le mie braccia e dal baciarla ancora.L'ho vista lì ballare, bella come mai prima e riuscivo solo a pensare ad avere le sue labbra sulle mie. Ho bisogno di parlare con Abby, così non posso andare più avanti. Le mando un messaggio:

"Ab ho bisogno di parlarti, è urgente. Ti prego incontriamoci al bar tra poco anche subito se puoi"

La sua risposta arriva poco dopo:

"Okay d'accordo, così mi spaventi però. Ci vediamo li"

Mi dirigo verso il bar e l'aspetto seduto al tavolino. Mi sto rigirando i pollici e sto pensando all'idea di me insieme a Isabel. Non so proprio cosa abbia lei di diverso dalle altre. Mi fa sentire al sicuro e amato, come mai prima. Abby arriva distraendomi dai miei pensieri, mi abbraccia, mi da un bacio sulla guancia e si siede guardandomi con aria interrogativa. "Avanti che succede di così importante?" mi chiede rompendo il silenzio "Ho un problema. Un serio problema. Misa che mi sto innamorando Ab" le rispondo fissandomi le mani in modo da non guardarla in faccia. Lei scoppia a ridere, poi capendo che sono serio mi prende la mano in modo che possa guardarla in faccia e mi dice "Non è un problema, non mi sembra un problema serio, mi sembra che tu abbia finalmente trovato qualcuna che ti faccia battere il cuore, non è niente di male Ty" "Quindi che dovrei fare secondo te? Rischiare? E se lei mi spezzasse il cuore? Isabel è così diversa dalle altre, lei è determinata e forte come nessun'altra e la sua bellezza mi colpisce sempre. Poi mi fa sentire protettivo, mi fa provare gelosia e non riesco a smettere di pensare a lei Ab" le chiedo facendo un sorriso triste "Si certo che devi rischiare. Ty, rischia e se ti spezza il cuore, quello è una conseguenza che ogni relazione ha. L'hai detto tu lei è diversa, io l'ho vista poco ma mi sembra perfetta per te. E se ti fa provare gelosia è quella giusta. Esci con lei, stai con lei. È da troppo tempo che tu sprechi la tua vita per una ragazza che ti ha spezzato il cuore ormai tempo fa. Fregatene, dimenticala e vai avanti", mi risponde sorridendomi e accarezzandomi la mano. Ha ragione, non penso neanche più alla mia ex da quando ho incontrato Isabel, anzi non riesco a pensare a nessun'altra. "Grazie Ab, ti adoro lo sai vero?""Si certo che lo so, ti adoro anche io. E mi piace l'idea di te innamorato" mi risponde sorridendo come una bambina. Rido anche io con lei, pensando alle parole che userò con Isabel. Le chiederò di uscire e non vorrò di certo un rifiuto.


ISABEL

Mi prendo il pomeriggio libero girando per negozi, facendo le cose che ogni ragazza fa e evitando di pensare a Tyler. Lui però è sempre nei miei pensieri, e non so cosa fare. Esco dal centro commerciale e mi dirigo verso casa quando lo vedo uscire dal bar con Abby sorridendo come un bambino.Chissà cosa gli sarà successo per essere così felice? Loro mi vedono e mi salutano con la mano, io ricambio il saluto e gli vado incontro. "Ciao Abby, mi fa piacere rivederti, tutto bene?"chiedo a Abby appena gli ho raggiunti "Ciao Isabel, anche a me fa piacere vederti, si grazie tutto perfetto, ecco io ora avrei da fare per cui vi lascio. Ciao Ty, ci sentiamo. Ciao Isabel". Abby se ne va lasciandoci soli. "Ehi volevo proprio parlarti ma non ho il tuo numero e per fortuna ci siamo incontrati" esordisce lui sorridendomi e passandosi la mano nei capelli nervoso "Certo ora telo do, be per fortuna allora che ci siamo incontrati" gli rispondo io, ci scambiamo i numeri di telefono e lui continua dicendomi "Già vero, vorrei chiederti se ti va di uscire con me una sera di queste,a cena o per bere qualcosa come preferisci". Lo guardo e rimango di stucco, cosa? Ho capito bene? Uscire con lui? Io non sono mai uscita con i ragazzi da quando quello stronzo del mio ex mi ha tradito, ma lui so che è diverso e anche se mi ero ripromessa niente più storie serie, con lui mi sento al sicuro, protetta e so che andare avanti frequentando altri sarebbe inutile, ci ho provato, ma ho pensato a lui tutto il tempo. "Okay si va bene" gli rispondo sorridendogli"Perfetto allora, domani sera ti va bene?" mi chiede sorridendo a 32 denti "Certo si va bene" "Ti passo a prendere alle otto okay?" "Okay a domani" "A domani". Ci salutiamo con uno scambio di sguardi e entrambi che sorridiamo come due ebeti. Bene, ora che cavolo mi metto?



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