"Alzati Luna." Urla una voce isterica dal fondo del letto, che rottura é mia madre.
"Che ore sono mamma?" Chiedo sottovoce per non svegliarmi del tutto.
"Le 6:30 e devi essere all'aereoporto per le 9:00." Mi rimprovera.
"Merda!" Urlo. "Perche non mi hai svegliata prima devo ancora farmi la valigia!"
"Cosa?! Come sarebbe non ti sei ancora fatta la valigia?!"
Urla cosi forte che rischia di spaccarmi i timpani.
"Si si lo so... calmati... mi sbrigo" dico sotto voce. "Prima pero mi faccio una doccia veloce".
Corro in doccia, non uso neanche lo shampoo e il balsamo per fare prima esco e mi asciugo.
Per la fretta non mi copro con l'asciugamano, entro in camera nuda e sto per precipitarmi nell'armadio, quando vedo Jordan seduto sul mio letto. "Jordan!" Urlo.
Lui si gira verso il muro per non guardarmi e dice "Tranquilla sorellina niente che non abbia gia visto."
"Dai Jordan esci!" Lo rimprovero.
"Ok..." si sta per girare ma io lo fermo "Aspetta prima mi vesto."
Mi vesto piu veloce che posso, mi metto dei jeans semplici con due buchi sulle ginocchia e un top beige che mi lascia fuori l'ombelico. "Ho finito!!"
"Waw sei uno schianto!" Dice osservandomi da testa a piedi.
"Serio? Mi sono messa la prima cosa che ho trovato." Mi vanto.
Lui ride ed esce fuori dalla stanza continuando a guardarmi interessato... lo so che é mio fratello ma alcune volte fa paura da come mi guarda.
Nella valigia mi metto: tutte le gonne piu belle che ho, due giacche di pelle una nera e una marrone, magliette tinta unita da abbinare alle gonne, due paia jeans neri strappati sulle ginocchia, due paia di scarpe da ginnastiaca, quattro di scarpe con i tacchi non troppo alti, due vestiti (uno a fiori senza spalline con una spaccatura a fiocco sulla schiena e un altro verde sfosforescente, attillatissimo che va dal collo alle caviglie e invece di avere la gonna, é a pantalone), collant neri di pizzo, una sciarpa molto morbida... (ecc.)
Dopo che sono riuscita a chiudere la valigia mi accorgo che sono gia le 7:45 e sono in ritardissimo! Meno male che l'aereoporto é vicino a casa mia.
Scendo al piano di sotto e vedo una bellissima colazione che mi aspetta con: un cappuccino, fragole e waffle con la nutella. Ma cerco di resistere e vado in bagno e mi pettino delicatamente per togliere i nodi. Mi trucco con il mascara, ombretto rosa, lucidalabbra con i brillantini e un po di fard e mi faccio un beauty case con tutti i miei trucchi, il deodorante, la spazzola, profumi, piastra e tanto altro.
"Ho finito!" Urlo a mia madre.
Lei scende dal piano di sopra e fa colazione insieme e a me e a mio fratello.
Intanto che mangiamo colazione c'é un silenzio impressionante, allora io logicamente lo rompo. "Perche papà non c'é pensavo che mi volesse salutare!?"
Mia madre finisce il boccone che stava masticando e dice. "In realtà voleva accompagnarti lui all'aereoporto ma un ragazzo si é fatto male nella fabbrica dove lavora e lo hanno obbligato ad andare... é andato alle 2:00 di notte e visto che gia dormivi, poco gli ho detto di non svegliarti."
Io annuisco e continuo a gustarmi la colazione."Dai mamma sbrigati dobbiamo andare! Sono gia le 8:30! Finisci la colazione dai!" Le urlo metre mi metto il mio parca nero.
"Stai calma e non mi dare ordini!" Mi urla alzandosi.
"Si si... va bene... possiamo andare?" sospiro.
"Si adesso sono pronta" mi dice in tono serio. Odio quando fa cosi!
Scendiamo giu dalle scale, con le valigie che porta mio fratello e poi lo saluto prima di entrare in macchina visto che non mi acconpagnerà, quando lo saluto lui mi fa l'occhiolino e mi dice "Fai la brava sorellina" ridacchia.
Non so cosa volesse insinuare ma credo di aver capito e ridacchio anche io dandogli una pacca sulla spalla.
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Tomorrow
ChickLitLuna é una ragazza simpatica a tutti e intelligente. Lucas é un ragazzo maleducato e arrabiato con il mondo, ma anche dolce quando vuole. Entrambi non si sono mai parlati, nonostante fossero stati nella stessa classe per ben quattro anni di superior...