Ripetizioni

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Ci ho messo tre giorni a trovare il coraggio di scrivere a Shawn. Non so perché avessi così paura ma appena cercavo di scrivergli un messaggio le mie mani iniziavano a tremare e il telefono finiva per terra.

Quando gli ho scritto di trovarci a casa mia per le 16.00 lui mi ha risposto con un semplice "ok" e anche questo non so perché mi ha fatta sentire insignificante, non importante.

Comunque oggi è il "gran giorno" come piace chiamarlo a Faith.

"hai più trovato bigliettini?" mi chiede lei mentre usciamo da scuola.

Io scuoto la testa. "da quando Sarah mi ha parlato non ho più ricevuto niente"

"capito. Però guarda il lato positivo: oggi esci con uno dei ragazzi più popolari della scuola" dice tutta esaltata, come se ci fosse lei al posto mio.

"non ci esco Faith. Gli faccio ripetizioni. C'è una bella differenza"

"non poi così tanta. Oh guarda eccolo là" dice e guarda verso l'ingresso della scuola.

E' lì che sta parlando con dei suoi compagni di squadra. Sorride spensierato e scherza con i suoi amici.

"non è giusto" afferma a un tratto Faith.

"che cosa?"

"che tu ti pigli quel pezzo di figo e io no"

Io alzo gli occhi al cielo.

"non ci sarà mai niente fra me e Shawn. E se mai ci sarà ti presenterò a uno dei suoi amici okay?"

"sei la migliore" dice abbracciandomi. Io rido per la sua reazione e mentre mi stacco sento qualcuno chiamarmi da dietro.

Mi giro e un profumo che mi ricordava il mare mi assale. Era Shawn.

"hey. E' un problema per te se iniziamo prima? Ho allenamento oggi"

"si non c'è problema" dico e intanto vedo Faith che scappa via.

Il mio telefono vibra e leggo subito il messaggio.

<odio essere la terza incomodo. Ti voglio bene>

"andiamo?" mi chiede Shawn e iniziamo ad incamminarci verso casa.

Il tragitto non è lungo ma mi è sembrato infinito. Nessuno dei due ha detto nulla in quei 10 minuti di strada. E' stato come se ci fosse un muro a separarci e ci impedisse di dire qualsiasi cosa.

"mamma sono a casa" urlo entrando.

"il pranzo è pronto. Faith lo adorerà" urla lei in risposta.

Nel frattempo butto lo zaino sul divano e le scarpe le lascio davanti alla porta di camera mia.

"non c'è Faith. C'è il ragazzo a cui farò ripetizioni" dico entrando in cucina e parlando a bassa voce in modo che lui non mi sentisse.

"ah okay. E com'è?"

Non faccio in tempo a rispondere che Shawn entra in cucina.

"dove posso lasciare le mie cose?"

"in camera mia. Vieni ti faccio vedere" dico alzandomi e dirigendomi in camera.

"mettile pure sul letto o per terra come vuoi" dico mostrandogli la mia camera. Lui entra e appoggia il suo zaino ai piedi del letto.

"il bagno?"

"l'ultima stanza in fondo al corridoio. E se vuoi puoi togliere le scarpe" dico uscendo dalla stanza e tornandomene in cucina.

"non mi avevi detto che fosse così carino" dice mia madre facendomi l'occhiolino. Dio quanto è imbarazzante.

"mamma se fosse stato un nerd non mi chiederebbe ripetizioni"

THEN•Shawn Mendes•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora