The Joker's Daughter | Lucy

4

Lucy... Lucy? Dove sei mostriciattolo di papà? Lo sai che non mi piace giocare a nascondino... Lucy... esci fuori...
Perché non giochiamo al piccolo chirurgo? È molto più divertente! Lucy... LUCY!

Improvvisamente mi risvegliai dal mio incubo e mi ritrovai in un letto a me sconosciuto. Sulla testa non avevo più le bende che mi ricoprivano le ferite, al loro posto avevo delle strane foglie puzzolenti.
Osservai la stanza intorno a me e notai che era piena di piante di ogni genere.
Ma... dove ero finita?
L'ultima cosa di cui avevo ricordo ero io che correvo nel bosco per scappare dagli scagnozzi di Joker e poi... e poi precipitavo... credo e basta.

Cercai di togliermi quelle strane foglie puzzolenti ma una voce mi fermò:

"Non le toccare, se no le ferite non guariranno mai."

Una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare e girandomi mi trovai una donna di mezz'età dai capelli rossi scarlatti seduta su una vecchia sedia di legno scuro che mi guardava con un'aria di superiorità.

"E tu chi saresti?"- Chiesi leggermente confusa.

"Pamela. Ma puoi chiamarmi Ivy"- disse con sicurezza.

"Ok, Ivy..."

"E tu... cosa hai fatto per aver fatto arrabbiare lo stupido Clown...? "- disse con nonchalance, e pensai che non le era molto simpatico Joker, ma d'altronde a chi lo è? -

"Io... Sono scappata... e..."

"Va bene... come ti chiami?" -

Mi sorprese quel rapido cambio d'argomento, ma risposi subito - "Ehm... Lucy."

"Ah... Lucy, Lucy, Lucy... Non so se è stata una buona idea scappare da tuo padre, sai..."

Aspetta, sapeva chi ero? Come... Perché...?

- " Come fai a sapere che sono scappata da mio padre?!" Esclamai.

"Certi misteri devono rimanere misteri..." disse pronunciando queste parole con aria misteriosa, inquietandomi.

"Questo vuol dire che mi consegnerai a lui...?" Dissi con le lacrime agli occhi, non potevo essere scappata per niente...!

"Potrei farlo, questo è vero, ma a che pro? E poi non posso. Ho fatto una promessa a una persona. Quindi non ti succederà niente, stai tranquilla."
- mi disse, rassicurandomi e accennando un sorriso -

" Quale promessa? E a chi?" Chiesi, incuriosita.

"Ora non è importante, devi riposare, oppure le tue ferite non guariranno. Be', a dopo..." disse congedandosi e uscendo dalla porta.

Ora mille pensieri mi vagavano nella mente.

Chi era questa Ivy? O Pamela... o come caspita si voleva chiamare?
Mi potevo fidare veramente di lei?
Era sincera?

Troppe domande e troppa confusione in un solo colpo.
Così pensando a come risolvere i troppi problemi mi addormentai in un profondo sonno, al quale forse avrei preferito non svegliarmi più...

Spazio me:

Eccomi!!! Sono finalmente riuscita ad aggiornare!
Son qui con la febbre e sto sclerando ma dettagli...
COMUNQUE se volete lasciate una stellina e un commento, mi farebbe molto piacere >\\\<.
Ciauuhhh!
Allegra💕