Capitolo 16

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Sono depressa. L'università ormai sta andando a rotoli, Ho perso ormai troppo tempo, troppe lezioni e ben cinque esami. Sono venuta in Italia con l'intento di svolgere un intero anno accademico in modo da migliorarmi, e invece mi sono imbattuta in una grandissima diagrazia. Vorrei non averlo mai incontrato Tommaso! Le uniche persone a cui mi sono molto affezionata e di cui nutro un profondo affetto sono Nina e Matteo con cui ho un conto in sospeso. Aver letto quel messaggio mi ha scosso in modo terribile, prego giorno e notte affinché non sia quello che penso eppure l'unica soluzione sembra essere quella. Potrebbe aver aiutato Tommaso a sfigurarmi oppure potrebbe avergli aperto la porta. So che è una cattiveria anche solo pensarlo eppure trovandomi in questo stato non riesco a capire niente. Se io stavo in casa con Matteo, come ha fatto tommy ad entrare? E se pure fosse riuscito ad entrare perché Matteo gli ha permesso di farmi questo? Le domande sono sempre troppe e le risposte troppo poche.
Claire mi ha consigliato di chiamarlo in modo da chiarirmi tutti i dubbi ma io non voglio farlo. Ho paura di scoprire qualcosa che so non mi piacerà. Ho paura di venire a sapere che matteo mi ha tradito e che ha venduto l'anima al diavolo insieme a Tommaso. Ho paura di scoprire che in realtà il ragazzo di cui mi sono innamorata non sia più lo stesso.

È appena iniziata la giornata e io mi sto già scervellando. Ho appena finito la colazione e tra poco passerà la signora Tamara,un infermiera, per il lavaggio al corpo. È una signora molto dolce e disponibile, sempre pronta ad aiutare il prossimo e non si arrabbia mai. Come lei faccia, proprio non lo capisco eppure ci riesce. "Buongiorno Jo come stai questa mattina?" eccola. Con il suo camice blu fa il suo ingresso seguita dalla signorina Katia un altra giovane infermiera. "Oh se solo tu sapessi Tamara." entrambe ridacchiano e spostando la barella che ormai è diventata una sorta di casa per me, ci spostiamo alla sala lavaggio. Qui mi spostano sopra un altra barella e mi gettano tramite apparecchi specifici acqua sterilizzata. Poi cambiano le bende e mi riportano nuovamente in quella stanza orrenda che sto odiando a morte. "Dai su Jo. Ho sentito dire dal Dottore che probabilmente ti dimettono a breve e dovrai tornare solo per le operazioni, non sei contenta?" vorrei fare i salti di gioia ma non posso altrimenti potrei staccare la pelle fresca che si sta creando. Mi limito quindi a gridare un finalmente e ad abbracciare come posso la mia nuova amica. " non sai quanto mi fai felice dicendomi questo!"

Dopo cena il medico fa il suo ingresso in camera dandomi la buona notizia che tanto aspettavo, domani sarò fuori da qui finalmente. Dovrò continuare con le operazioni ma il medico dice che sono nella buona strada. Dopo mesi finalmente si torna ad una vita per quanto possibile normale. Ormai ho perso quasi l'intero anno accademico quindi nom appena sarà possibile recupererò ma stavolta mene andrò a New york e qui non ci metterò più piede.
I miei hanno deciso che appena tutto si sarà risolto, tornerò a new york e finirò gli studi li. Mi dispiacerà tantissimo non vedere più Nina ma potremmo sempre tenerci in contatto e lei potrà venire in america quando vuole. Per quanto riguarda Matteo ho preso la decisione di parlarci, non Importa cosa scoprirò ma voglio la verità.

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