Capitolo 14

1.5K 138 14
                                    

Pov's Ginevra
I giorni passavano e il rapporto tra me e Federico divenne critico.

Non riuscivamo a stare un attimo da soli, o per via della scuola che mi occupava un'intera giornata oppure per colpa dei nostri genitori.

Non ci vedevamo quasi più anche se abitavamo nella stessa casa.

Quando finii di studiare per l'interrogazione che avrei avuto l'indomani e mi assicurai di aver finito la maggior parte di quello che avevo da fare, stando attenta a non farmi vedere dai nostri genitori mi recai nella stanza di Federico.

Oramai, ci veniva proibito anche andare nelle camere dell'altro se uno dei due era lí, sembrava avessero capito qualcosa.

'Hey piccola'  mi salutò quando si accorse della mia presenza

Mi avvicinai, curiosa, a lui che seduto alla scrivania stava scrivendo qualcosa.

'Mi tradisci?'  domandai scherzosamente

'Ultimamente ho deciso di accantonare quell'idea'  rispose e sorrisi

———
Eravamo sdraiati sul letto ad approfittare di quel poco tempo che avevamo per stare da soli e compensare quelle settimane.

'Stressata?'  domandò ad un tratto e annuii sconfitta

'Prima o poi impazzirò'  risposi sospirando

'In più sembra pazzesco come sotto lo stesso tetto, noi non possiamo vederci per la maggior parte delle volte'  continuai

'Quindi.. Ti sono mancato?'  domandò con il fine di mettermi in imbarazzo

'Giusto un po'risposi fissandogli le labbra

Improvvisamente sentii 'mia madre' chiamarmi, così schioccai un bacio sulle labbra a Federico e uscii velocemente dalla stanza.

'Dimmi'  risposi andando in cucina

'Io e tuo padre abbiamo una riunione di lavoro fuori città, staremo fuori due giorni. '  mi avvisò e sorrisi inconsciamente

'Oh.. Ehm.. Si, va bene'  risposi e qualche minuto dopo uscirono da casa, salutando sia me che Federico.

'Quindi... Siamo soli per due giorni..'  sussurrò Federico con sguardo malizioso

'Si, hanno detto proprio così'  scherzai andando in camera per continuare a studiare.

Decisi, poco dopo, mi smettere di complicarmi la vita e di mettere a posto gli innumerevoli libri.

Tornai in cucina dove trovai Federico intento a messaggiare così mi addetti al suo fianco.

'Ben?'  chiesi e annuí

'Mi sta dicendo che questa sera ha intenzione di 'stare' con la sua ragazza'  spiegò con sguardo perverso

'Fede!'  lo rimproverai sentendomi in imbarazzo

'Che poi, io se fossi in te non penserei di fare la stessa cosa..'  sussurrai al suo orecchio

'Vedremo..'  rispose e facemmo scontrare le nostre labbra

Circondai il suo collo con le mie braccia mentre le sue mani cingevano i miei fianchi.

'Fede, non vorrei rovinare il momento ma ti squilla in cellulare'  sussurrai ma poco gli importò.

Ci staccammo quando il fiato ci venne meno e sorrisi vedendo le sue labbra arrossate.

'Vorrei poter passare così ogni singolo momento'  affermai accarezzandogli dolcemente le labbra

'Credimi, sembra ancora un sogno per me'  disse e mi ricordai quanto avesse agoniato questi momenti

'Scusami'  bisbigliai alzandomi e ritornando nella mia stanza.

Mi sentivo tremendamente in colpa..
Non lo meritavo, era troppo per me..

03/11/2016

È un capitolo un po' così😕
Non mi piace😐

Volevo aggiornare ma non è stato così semplice.
Un'interruzione dopo l'altra..

Vi è mai capitato che tipo vengono a casa vostra, dei parenti che non vedevate dal vostro battesimo?
Ecco, che fastidio😑

Spero che vi sia piaciuto e scusate eventuali errori😘

Una Foto |Federico Rossi|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora