Una Foto |Federico Rossi|

Capitolo 3

Le ore di lezione passavano più lente che mai e per la maggior parte del tempo messaggiavo con Federico.

'Fede, sto morendo dalla noia!'

'Io sono troppo contento. Tra qualche ora uscirò con la ragazza alla quale corro dietro da più di un mese!'

'Fede, ti rendi conto che l'appuntamento è questa sera e che mancano più di 10 ore?'

'Dettagli!'

Questo ragazzo mi farà morire, giuro.

Poco dopo mi ritrovai cinque diversi messaggi:

'Ginny, ci sei?'

'Hey piccola!'

'Non mi abbandonare'

'Ti prego!'

'Non mi vuoi bene.'

'Oi principino, scusa mi ero distratta'

'Non mi interessa.'

'Appena torno a casa ci penso io a te!'

La conversazione terminò a causa della professoressa che aveva avuto la brillante idea di interrogarmi.

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'Sono a casa' urlai chiudendo la porta

C'era un foglio un tavolo ed era la scrittura di mia madre.

'Vi ho preparato il pranzo, ci vediamo sta sera!'

Dopo averlo letto andai a cercare Federico per tutta casa.

Lo trovai in camera sua, disteso sul letto ad ascoltare la musica.

Aveva gli occhi chiusi, quindi fargli prendere un'infarto sarebbe stato alquanto facile.

Mi buttai su di lui come se nulla fosse e gli vidi spalancare spaventato gli occhi.

'Sei una stupida' disse sorridendo

'Ah si? Bene.' risposi con tono offeso alzandomi da letto

'Dai tesoro, scherzavo. Vieni' si scusò afferrandomi per il polso

'Ma anche no!' dissi con finto tono arrogante

Non disse nulla ma mi tirò facendomi cadere su di lui.

'Idiota' sussurrai con la faccia nell'incavo del suo collo