Noi eravamo diversi , noi non eravamo uguali agli altri , un po per l'età , un po per i nostri modi di fare.Noi eravamo qualcosa di astratto , qualcosa senza forma , un attimo ci coccolavamo , l'attimo dopo ci mandavamo a fanculo .
insieme eravamo così felici , così uniti. Ma il problema arrivò quando ci rendemmo conto che la differenza che c'era tra noi era troppa , troppa per poter avere un rapporto normale . da lì a poco le cose diventarono difficile più del solito . ogni giorno, ogni fottuto giorno litigavamo , ma non per delle cose fatte da noi, no . Ma da quello detto al interno delle nostre famiglie sul quel uniforme di "NOI" .
Un giorno di punto in bianco mi scrisse "me ne vado " , ed ecco il mondo mi cadde addosso non feci nulla per fermalo se era quella la sua decisione , se come aveva detto lui era per il nostro bene , lo lascia andare , andare via da me , come sempre ero rimasta sola
e non avrei dovuto lasciargli il potere di rendermi felice , perchè alla fine mi ha distrutta , ha preso il mio cuore e lo ha sgrettolato in tanti piccoli pezzettini , senza pensare alle conseguenze , senza ragionare , ma io sapevo benissimo che anche lui stava male forse anche più di me . e aspettavo solo che lui tornasse, perchè sapevo benissimo che sarebbe tornato .
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Il diario di una ragazza distrutta
General FictionSai quando nessuno ti capisce e tu ci stai male . Ecco come mi sento io ora