Guarda qui queste luci, illuminano il panorama ma sono così tristi un po come noi. L’area è afosa ma tra noi c’è un gelo spaventoso. Siamo tra la folla una folla di finte persone i cui sorrisi sono spenti, cupi, tutti uguali.
E ci stiamo davvero giurando amore in questa folla? non credevo di cadere così in basso. Forse è così che deve andare e pian piano la società ci risucchierà e saremo costretti a seguire stupide regole, che ci porteranno ad omologarci.
Io non voglio che tutto questo accada e ti sussurro di andare via, di andare al mare io e te soli.
Portami a guardare le stelle, che forse mi calmo. Ora qui in questo posto magico giurami amore eterno, giurami che saremo felici come quando da bambini ci compravano il gelato.
Restiamo qui per sempre. Non riportarmi in quella gabbia.
Restiamo in silenzio che è meglio io,tu, e il mare la calma assoluta. Restiamo qui a guardare quelle tristi luci, cerca di calmarmi perché io non ci riesco, non riesco a fermarmi, non riesco a smettere di piangere ti prego fa qualcosa. Da sola non riesco a calmare i miei mostri, mi spingono giù ma io non voglio.
Ti prego arriva qui e Salvami.
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Il diario di una ragazza distrutta
Художественная прозаSai quando nessuno ti capisce e tu ci stai male . Ecco come mi sento io ora