《Ehi...》Odio quel momento in cui qualcuno ti sveglia mentre sei nel bel mezzo di un sogno stupendo... Non lo sopporto proprio... Spero solo che ci sia un buon motivo per il quale io sia stata svegliata.. Forse se faccio finta di dormire ancora, nessuno mi romperà più, finchè non mi sveglierò di mia spontanea volontà .
《Beatrice..svegliati..》Uffa... ma perché mia mamma deve rompere sempre??? Però di solito non è così insistente.. Deve esserci per forza qualcosa di strano.... Ah...cavolo..stamattina devo partire per la vacanza studio in America... Forse è già tardi!! Maledetta pigrizia! Forse sarebbe meglio alzarsi..
.....
《Bea, tutto bene?? 》
《Eh, cosa??》
《Ti sei alzata di scatto e ho pensato che fosse successo qualcosa.. Ti senti bene? Siamo quasi arrivati..》 Marco...
《Oh..giusto siamo già sull'aereo..》
《Ehh ??》
《Nono niente..》
《Comunque volevo informarti che hai dormito per tutto il volo... 》
《Lo so.. scusa..》
《Perché ti scusi?》
《Per.... non averti tenuto compagnia..》
《Tranquilla.. ho letto un libro, e mi sono sentito un bel po' di musica nuova..》
《Ah.. Che libro hai letto?》
《Twilight. Lo conosci? 》
《Scherzi vero?? È il mio preferito! 》Sto cercando di mostrare più entusiasmo possibile, nonostante mi sia appena svegliata..
《Non mi dire!! E hai letto anche gli altri 3 libri della saga??》
《Certo!! Beh..in realtà li ho letti tutti già una volta..Questo sarebbe il "secondo giro" 》
《Anch'io li ho portati tutti per rileggerli!..》
《Vedi che coincidenze.. Vuol dire che abbiamo più o meno gli stessi gusti..》
《Già..》Oh andiamo.. Davvero è l'unica cosa che riesco a dire? Vabbè ormai devo farci l'abitudine a queste risposte del cavolo che mi escono dalla bocca.
......
*Invitiamo i passeggeri ad allacciare le cinture. L'aereo sta per atterrare.* Sembra la voce dell'hostess di prima...
Credo sia meglio inviare un messaggio a mia madre, così non dovrò farlo una volta scesa.<Mamma, qui tutto bene, 2 minuti e atterriamo. Ti chiamo non appena arrivo in Hotel. Un bacio.♡ >
......
《Ti aiuto a scendere le scale?? Sembrano un po' troppo alte per te.. 》
《Dovrei prenderla come un'offesa oppure come una richiesta di aiuto?》
《Entrambe》Solo ora ho notato che ogni volta che si trova nella parte del torto, stampa sul viso quel suo sorrisetto sghembo e le fossette , che farebbero cadere ai suoi piedi chiunque..
《Nono, non preoccuparti.. scendo da sola》È abbastanza difficile scendere questi dannati scalini, con uno zainetto pesantissimo, e con Marco Leonardi alle tue spalle che ride per ogni tuo movimento sbagliato..
《Wow..》
《Cosa "wow"》
《Beatrice..Metti in tasca quel cellulare per un attimo e guardati attorno.. siamo a Seattle..》 Non posso credere ai miei occhi. I miei piedi stanno davvero toccando gli Stati Uniti... Quella terra che mi ha sempre affascinata.. Quello che ho sempre voluto. Il paesaggio è davvero stupendo. I ragazzi ormai, non fanno più caso a queste cose ed è un vero peccato.. Come si fa ad ingnorare una bellezza simile? Non posso ancora rendermi conto di quanto splendore ci sia intorno a me, perché sono ancora in aereoporto.. Ma prometto che questo non sarà uno dei soliti viaggi in cui sto solo a cercare negozi su negozi. Voglio che sia la più bella esperienza della mia vita. E questo i miei familiari lo hanno capito molto bene.. Ecco perché mia sorella Ginevra, prima di partire per i campionati italiani di nuoto, mi ha regalato un quaderno.. Ma non uno di quei soliti tacquini neri e noiosi che si vedono nei film.. Lei, conoscendo i miei gusti meglio di chiunque altro, ne ha presi due rosa cipria, uguali. Uno ciascuno. Ci siamo promesse che appunteremo tutto quello che riterremo necessario.. Quello che segnerà l'esperienza più bella della nostra vita.《Ragazzi, per cortesia.. ne siete 10.. quindi non fatemi impazzire.. Non andate nei negozi, e se avete fame, tenete.. ho qui dei mandarini》 Uh per la miseria.. Non sapevo che la stupidaggine, qui in America fosse più alta rispetto a quando lo è normalmente.. La prof. di matematica che porta i mandarini a Seattle, per evitare che i suoi alunni entrino in qualche bar.. Bella questa.. Hahahaha..
《Prof.. meglio di no.. Non so se qui i mandarini siano un frutto illegale, dato che gli americani sono in conflitto con la Corea..》Hahaha Cameron.. lo adoro quando prende per il culo i professori, facendo il filosofo..
《Signorino.. mi sta per caso prendendo in giro??》
《Ma no, prof.. l'ho detto per il suo bene.. pensi che disgrazia se dovessero arrestarla qui.. 》
《Non sei così asino come lo sei con la matematica...》 No.. non ci credo.. Ha buttato i mandarini nel bidone dell'immondizia... E dopo di questa possiamo anche andarcene...
《Prof.. comunque credo sia meglio non fermarci in aereoporto, ma andare direttamente in Hotel.. In modo da avere più tempo per sistemarci con calma, ed eliminare tutte le tracce di mandarini..》
《Ha ragione, signorino.. Forza ragazzi, prendete i bagagli e usciamo di qui che c'è un pulman che ci porterà a destinazione.》
《Ma dove si trova il nostro albergo??》 Eleanor sembra abbastanza sicura della sua domanda, anche se devo ammettere che alla fine mi è apparsa un po' pentita, data l'espressione allibita della professoressa..
《Ah.. approposito ragazzi.. Voi sapete che il posto dove dovremmo alloggiare, si trova a Seattle.. Ecco.. a questo proposito devo dirvi che c'è stato un errore di comunicazione tra me e la segretaria della nostra scuola... Eee.. l'Hotel si trova in un piccolo paesino che dista un'ora da qui...》
《Come sarebbe a dire???》Cameron sembra essere davvero in collera..
《Ragazzi.. mi dispiace, ma è così.. 》 Mi fa strano dirlo, dato che non ha fatto altro che causarmi problemi, ma... quasi mi fa pena.. Si vede che le dispiace..
《Ehi.. calmatevi.. Sono sicura che il posto in cui andremo, sarà altrettanto bello. E poi non preoccupatevi.. che qui staremo solo una settimana..poi si va a New York.. 》Pian piano vedo i visi dei miei compagni, riprendere colore e alcuni spiccano anche un sorriso pieno di sollievo.. Con mia grande sorpresa, anche la professoressa mi sorride e sento che mi dice sottovoce, quasi in preda alle lacrime : " grazie" ...
È incredibile come ti rendi conto di come è fatta una persona, solo dopo tanto tempo che la conosci.. Infatti ora ho capito cne lei è una donna davvero molto debole, ma questa debolezza la nasconde con una cattiveria verso il mondo. Però devo ammettere che ci sente bene a far sorridere gli altri.. Forse dovrei farlo più spesso..
《Stavo dicendo.. Questa cittadina si chiama Forks..》Non riesco ad ascoltare il resto della frase.. La mia testa si gira in automatico verso Marco, che mi guarda con un'esperssione stupefatta.. In realtà anche io lo sono, ma non riesco a darlo a vedere per quanto sia impegnata a guardarlo..
Non posso crederci che andremo a Forks, il posto in cui è ambientata tutta la saga di Twilight.... Con molta fatica, distolgo lo sguardo da lui e prendo dallo zaino, il mio quaderno rosa cipria..~1-07-2016. Oggi, io Beatrice, sto per andare nella cittadina più magica e misteriosa del mondo.. ~
《Cosa stai facendo?》
《No,niente..》
《... ti rendi conto di dove stiamo per andare???》
《Altro che se me ne rendo conto!!》
《Sei pronta? 》
《Per cosa?》
《Per passare l'esperienza più bella della tua vita》
《Si..》
《E allora prendi i bagagli, smettila di fantasticare, che tra poco si avverrà tutto, e saliamo sul pulman..》
《Sono già tutti sopra?》
《Si..siamo rimasti solo noi due》 Incredibile..ho completamente ignorato il mondo per ben 10 minuti???.......
《Bea...svegliati..》Senza farmelo ripetere due volte, apro gli occhi, e davanti a me non c'è più l'insegna: "Aereoporto di Seattle", ma ce n'è una molto più bella.. Una che ho sempre ammirato... Un'insegna così dannatamente semplice, ma allostesso tempo incantevole :
The city of Forks welcomes you.
STAI LEGGENDO
Only him.
FanfictionBeatrice è una ragazza a cui piace sognare. In questa storia però, non si troverà affatto in un sogno. Vivrà una cosa del tutto inaspettata. Dovrà prendere delle decisioni che segneranno il suo destino. E si renderà conto che non sempre ci si innam...