Una nuova vita.

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....Inciampo in qualcosa. Qualcuno mi sta inseguendo ed è molto veloce. Non riesco ad intravedere il suo viso, ma è chiaramente un ragazzo.
Corro più veloce che posso. Inciampo di nuovo. Ma questa volta non faccio in tempo a rialzarmi. Mi afferra un piede. E poi l'altro. È incredibilmente forte. Faccio per divincolarmi dalla sua presa d'acciaio, ma non riesco a liberarmi. Non faccio nemmeno in tempo a scorgere nei suoi occhi, una figura simile ad una piccola fiamma, che...
Ehi...》Mi sento prendere la mano e capisco che per fortuna è stato solo un sogno. 《Beatrice, è tutto okay.. ora puoi svegliarti.》Apro leggermente gli occhi e mi accorgo di essere distesa su un letto di foglie bagnate, sotto una piccola capanna costruita con fragili ramoscelli di legno. Se prima il suono del bosco, mi sembrava amplificato, ora è come se fosse diventato un rumore fastidioso.
Il piccolo morso di uno scoiattolo sulla sua ghianda sembra quello di un leone sulla sua preda.
I passi leggeri di un cerbiatto appena nato sembrano quelli di un gigante anziano.
Una goccia d'acqua cade sul suolo e assomiglia ad un forte temporale che non cessa mai.
Tutto amplificato.
È tutto ancora più meravigioso di quanto ricordassi.
Sento un bruciore due o tre centimetri sotto il mento. Non ricordo esattamente cos'è successo prima che mi ritrovassi a sognare un tizio con gli occhi di fiamma, intento ad afferrarmi entrambi le gambe. È tutto così anormale... Sapevo che mi sarei sentita strana.. Ma non così...
《Marco, Quindi...ora sono》Ho sempre un po' di timore a pronunciare quella parola.《Una vampira?》
《Si... ora sei come me..》Vedo un leggero sorriso inarcarsi sul suo viso spigoloso e perfetto. Si vede che è felice... 《E ora finalmente potremo essere vampiri buoni, insieme》
《Ma per quanto tempo sono svenuta e sono rimasta inerte sul pavimento baganto??》mi sento abbastanza ridicola a porgli questa domanda..
《Intendi dire....Quanto tempo hai dormito...》Dice lui con un sorriso quasi beffardo.
《Cosa?? In che senso?》
《Beh.. cara, hai "dormito" per ben 5 giorni...》
《Ma.. perché quando tu sei stato trasformato, non...》
《Già.. io sono diventato subito così.. senza alcun "letargo"...》
《E perché?》
《Allora.. dopo che ti sei "addormentata", ho fatto alcune ricerche.. per saperne di più riguardo questo argomento...》Abbassa leggermente gli occhi e capisco subito che qualsiasi cosa abbia letto, non si tratta di qualcosa di positivo...
《E cos'hai scoperto??》
《Di solito..》Ha la voce tremolante e i capelli che gli coprono leggermente la fronte sudata. 《Tutte le persone che dopo essere trasformate in vampiri, hanno bisogno di un periodo di "metamorfosi"...》Ora il suono emesso dalla sua bocca sta quasi diventando un sussurro. Sono sempre stata una persona molto ansiosa.. Non riesco a sopportare questo tipo di situazioni.. Le mie ginocchia tremano e di punto in bianco vedo tutto, davanti a me, diventare nero..
...sotto di me c'è un pavimento bagnaticcio.. di nuovo seduta sul suolo del bosco.. Sono svenuta.. Mi sento debole ed a stento risco a tenere le palpebre sollevate.. 《Bea, tutto bene..?》
《Ehm.. credo di no..》
《Cosa ti senti?..》
《Non lo so.. non riesco a fare niente..》
《Okay..》Dice con voce determinata..《Alzati..》
《Ma come? Io ti ho appena detto che non ho le forze di fare niente.. e tu mi dici di alzarmi???》
《Si...》Dice come se fosse la cosa più ovvia del mondo..《Andiamo a caccia..》
《Intendi dire che...》
《Si esatto.. Hai bisogno di forze.. e naturalmente il cibo normale non ti servirà più》
《E.. cosa dovrei mangiare..》
Vieni con me..》Mi prende per mano, in modo sa aiutarmi ad alzarmi in piedi.. Ora la temperatura della sua pelle non sembra poi così fredda... Appena mi lascia andare, ho la sensazione di cadere di nuovo a terra ma lui mi afferra per il braccio giusto in tempo..
《Caspita Bea.. sei proprio straziata..》
《Tu dici??》Sul suo viso compare un leggero sorrisetto, accompagnato da un risolino beffardo.
《Dai tieniti a me..》Mi appoggio alla sua spalla enorme, e dopo un centinaio di metri, sento la mia mano arrestarsi bruscamente.
《E ora cosa dovrei fare??》
《Non riesci a tacere un attimo, nemmeno quando non hai le forze??》Mi fa cenno di fare silenzio e mi indica un piccolo cervo in prossimità di un albero d'acero..
《Io...》Ho la voce tremolante. 《Dovrei ammazzare quel povero animale..?》
《Vuoi far sopravvivere lui oppure una persona??》
《Cosa vuoi dire?》
《Ora la tua anima non impreca la sete..》Dice, tenendo sempre gli occhi puntati sul cervo, per impedire che scappi.. 《Ma tra un paio di giorni, non sarà più così.. La tua sete crescerà e vorrai bere sangue umano..》
《No che non voglio..》
《Ora non lo vuoi.. E per questo devi uccidere quell'animale..》
《Perdonami, ma non riesco a capire cosa tu stia dicendo..》Alza gli occhi rossi al cielo..
《Dio mio, Bea... Sei bellissima, ma a volte sembra che tu sia stupida..》Questa volta non riesce a trattenere una fragorosa risata. Talmente rumorosa che il cervo fa un passetto in qvanti. Appena Marco lo sente muoversi, fa scattare il suo sguardo verso di lui che si immobilizza come se fosse incantato... 《Allora.. noi stasera dovermo partire per New York》
《Oh.. giusto.. ma la professoressa ora ci ucciderà! Siamo spariti per una settimana intera..》
《Tranquilla le ho fatto dire da Cameron, che siamo entrambi in ospedale e non possiamo ricevere visite..》
《Ma Cameron sa..》
《No, tranquilla.. gli ho detto che hai litigato con Eleanor.. per questo ti tovi nel bosco...》
《Che pasticcio.. Bugie su bugie..》
《Hai altri modi per mentire??》
《Comunque.. cosa stavi dicendo? 》
《Oh si.. allora visto che dobbiamo partire per New York, devi essere ben nutrita, in modo da non avere incidenti con gli umani.. capisci??》
《Credo di si...》Da come mi sta trattando, mi sento stupida..
《Un vampiro ha bisogno di mangiare una volta al mese..》
《Okay.. ho capito. Devo uccidere quel povero cervo, per non far male a nessun essere umano..》
《Esatto....》
《E come dovrei fare per...》Indico il piccolo cervo e Marco capice al volo cosa intendo.
《Gli animali sono incantati dai nostri occhi. Per loro siamo come delle ipnosi. Appena ci vedono si bloccano. Quindi non devi fare altro che avvicinarlo, boccarlo e poi il tuo istinto da Vampira farà il resto》
《Ehm... okay..》Levo la mano dalla spalla di Marco e mi incammino lentamente. Mi dirigo in direzione dell'animale. Mi volto per guardare Marco e lui mi fa un cenno di approvazione. Come per incoraggiarmi. Guardo negli occhi il cerbiatto e sento il mio sguardo penetrare nel suo.
Mi avvicino ancora di più. Tendo le braccia davanti a me e con un filo di insicurezza appoggio le mani sul suo dorso. Non fa una piega. Sembra davvero ipnotizzato. Il mio corpo è invaso da un fascio di piacere... Non mi sembro più io. È questo che prova un vampiro? Ecco il mio istinto. Sporgo le mie labbra in avanti, leggermente socchiuse. Le appoggio sul suo collo liscio come velluto e....

****
《Ora ti senti meglio? 》
《Si.. decisamente..》
《Sei stata paricolarmente brava! Come se lo facessi già da anni!》
《Oh, beh.. grazie..》
《Di niente》Percorriamo un breve tratto del bosco e mi accorgo di trovarmi nello stesso punto in cui Ryan mi salvò per la prima volta. Quel tronco bagnaticcio su cui piansi dopo che Marco avesse ferito i miei sentimenti. Mi guardo intorno e vedo alcuni scoiattoli portare in grembo la propria ghianda. Mi sento meglio, dopo aver addentato quel piccolo cervo, ma c'è ancora qualcosa che mi turba. Qualcosa che mi crea un senso d'angoscia ma che non riesco a ricordare.. Qualcosa approposito di me.. Ah, ma certo...
《Marco, cosa stavi per dirmi, prima del mio svenimento?》
《Oh si... Allora.. Ti stavo dicendo che solo i vampiri con doti particolari, hanno bisogno di un lungo letargo, dopo la trasformazione..》Ha sul viso un'espressione notevolmente turbata.. Come quando si sta per andare incontro a qualcosa di orribile, ma non si sa cosa..
《Ed io che tipo di doti dovrei possedere?》
《Non lo so.. Lo scoprirai durante la tua... vita.. Se possiamo considerarla tale..》Abbassa lo sguardo e rivolge le sue lunghe ciglia bagnate, ad uno di quelli scoiattoli.
《Ma è.. una cosa brutta?》
《Beh.. credo di no..》Dice incoraggiando più se stesso che me..
《Comunque.. 》
《Si?》
《Quando dobbiamo partire per New York??》
《Oh Beatrice, cavolo... Sbrigati.. abbiamo un'ora per preparare le valige e per non farci fare strane domande dalla prof..》
《Ma come??》Mi prende per un polso e con poca forza, mi trascina in direzione dell'hotel.. Tra circa dieci minuti di corsa tra gli alberi, saremo fuori dal bosco. Non so se essere sollevata oppure triste.. insomma.. comunque in questo luogo io ho iniziato la mia nuova vita. È come se fossi nata qui, la mia "seconda volta". Chi è che vorrebbe andarsene dal luogo in cui ha iniziato a vivere?
《Andiamo..》
...

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