Only him.

Ho bisogno di risposte.

《Bea, svegliati》Uffa...perché tutte le giornate devono iniziare con questa dannata frase??     Però,è  meglio che ora io sia sveglia..   Stavo sognando tante persone con un cappuccio viola scuro, che andavano a casa dei miei, e chiedevano di me. Loro per proteggermi non gli hanno detto dove mi trovavo. Ma uno di loro, è  riuscito a capirlo. Stavano venendo a prendermi. Tutti quanti.. E poi mi sono svegliata.. È davvero strano avere paura di un sogno, dopo che sia finito, a tal punto da piangere.. Aspetta un attimo, sto piangendo?? Per quale cavolo di motivo??
《Beatrice!! Tutto bene?? Che succede??》Mi asciugo le poche lacrime scese sulle mie guance, apro gli occhi e vedo il faccione di Eleanor  quasi attaccato al mio.
《O mio dio, Ele ma perché sei così vicina?? Mi hai fatto venire un colpo!!》
《Ehh.. scusa, mi sono preoccupata, sai.. non è normale entrare in camera della tua coinquilina e vedere che sta piangendo mentre dorme..》
《Ah.. si.. Non so nemmeno io perché stavo cacciando lacrime.. Ho fatto un incubo, e mi sono ritrovata così..》
《Cosa hai sognato?》
《Che c'erano delle persone incappucciate di viola, che stavano venendo a cercarmi..》
《E poi??》
《Ehh, e poi mi sono svegliata. 》
《Ma è successo qualcosa ieri sera??》Ecco.. aspettavo con ansia questo momento.. E ora cosa cavolo le racconto?? Non è il mio forte, raccontare delle bugie. Soprattutto di prima mattina..
《Oh nono, non ho trovato niente e sono tornata qui》
《Sei sicura? Sei tornata tardi..》
《Si, sono sicura.. non ho trovato niente..》
《E Marco???》
《Credo...sia meglio avvisare.. la polizia..》
《Si, anche secondo me. Sai che hai rischiato tanto ieri, vero?? Mi hai fatta preoccupare!》
《Ma non c'è ne era motivo,visto? Non mi è successo niente..》
《Va bene.. ora credo sia meglio prepararci..》
《Ah approosito..Ele..》
《Si?》
《Cosa vi ha detto ieri sera la prof.?》
《Che stamattina alle 11:00 dobbiamo scendere giù, che andiamo a fare un'escursione..》
《Dove?..》
《Ma come?? Nel bosco!!》Non so per quale motivo, ma ho un blocco allo stomaco. Come una voragine che avevo messo a tacere, ieri sera quando avevo chiuso gli occhi per dormire, e ora tutta di un fiato ha ricominciato ad urlare. Ad emettermi paura. Ma non devo averne. È tutto okay.. Fin quando crederò che non potrà accadermi niente, niente e nessuno, mi farà del male. 
《Va bene.. 》La mia voce è quasi sul punto di tremare..
《Dai, sbrigatii!!!!》
《Sisi, ora vado a sistemarmi..》Mi alzo dal letto con molta fatica, e mi rendo conto che sono ancora vestita.. Uffa.. ora devo anche fare la doccia. Odio i saponi degli hotel, per questo ho portato shampoo al cocco e bagnoschiuma alla vaniglia, già da casa. Entro in bagno, chiudo la porta a chiave per evitare che Eleanor entri di sorpresa per farmi qualche domanda stupida. Mi svesto ed entro nella doccia.
...
《Bea, hai fatto??》
《Si.. ora vengo..》 Esco dalla doccia, e devo dire che mi dispiace sempre dover uscire da una bella acqua calda, per incontrare un gelo polare..
Non faccio molta attenzione ai vestiti da mettermi, anche perché dobbiamo andare a fare un'escursione.. E poi non mi va proprio di stare ore ed ore davanti alla valigia per decidere cosa mettermi.. Ecco, ho già deciso.    Pantaloncini corti rosa cipria a vita alta, t-shirt nera, felpa rosa, scarpe da ginnastica dell'adidas, e un po' di profumo. I capelli voglio tenerli legati, anche perché qui è sempre molto umido e freddo, ma oggi fa davvero caldo.
Zainetto di pelle verde militare, con delle cinghie marroncino chiaro. Metto il cellulare nella tasca d'avanti, in modo di averlo sempre a portata di mano.   Cerco di non pensare troppo a quello successo ieri, ma appena mi viene in menche anche un piccolo dettaglio........ La voragine di stamattina, eccola che si riapre e che grida. Voglio metterla a tacere. Ma ormai non posso più tornare indietro. Quello che è successo, è successo. Non posso farci nulla. Solo rassegnarmi. E non pensarci.
《Scendiamo giù?》
《Si, le prendi tu le chiavi?》
《D'accordo..》Le tengo sempre io, perché sono sicura che lei le perderebbe dopo nemmeno 5 minuti. Usciamo dalla stanza e prendiamo l'ascensore. Per fortuna lo hanno riparato..      
...
Scese al piano di sotto, troviamo, di nuovo, tutti che stanno aspettando noi..
《Ma insomma, è possibile che siete sempre le ultime a scendere? Cosa avete da fare di tanto importante??》
《Ehm..niente, professoressa, Beatrice si è fatta la doccia, e abbiamo fatto tardi. Ci scusi..》
《Questa l'ho già sentita.. Va be.. ora andiamo che siamo in ritardo.》Cerco di non pensare a dove stiamo per andare, anche se lo so benissimo..
Usciamo dall'hotel e inaspettatamente c'è un sole pazzesco. Vedo che affianco alla professoressa, c'è un uomo sulla cinquantina con un cappellino abbastanza bizzarro. Deve essere la guida.. Ci incamminiamo per quella stradina, in cui ieri ho trovato il cellulare di Marco..
《Ehi, bea..》Perché Eleanor sta sussurrando?? Certo che è strana forte..
《Che c'è??》
《Ma qui non siamo passate ieri...》
《Si,..Ora non pensarci..》
《Ok.. Ma non dovevamo dire alla prof., della scomparsa di Marco?》
《Sisi, tranquilla. Già l'ho avvisata io》Ovviamente non l'ho detto a nessuno. Devo tenere il segreto. Altrimenti potrei pagarne le conseguenze..
《Ah..okay..》Oggi non sono proprio in vena di rispondere alle sue domandine del cavolo, quindi spero abbia finito.    Intanto siamo già entrati nel bosco, e io ed Eleanor, siamo infondo alla fila.. Come al solito, se non altro..      È tutto esattamente com'era ieri notte. Solo che non fa paura. Anzi.. È davvero incantevole. Tutto questo verde.. I tronchi bagnati per le frequenti piogge, fanno sì che nell'aria si possa respirare qualcosa di magico. È incredibile. Quasi quasi non penso più a lui.... Di tanto in tanto si sentono i piccoli passi degli scoiattoli, che sgattaiolano rapidamente, da un tronco all'altro. E poi i raggi di sole che penetrano attraverso le foglie e le folte chiome.. È esattamente a questo che mi riferivo, quando dicevo che questo, per me, era un posto magico..
《Bea, io vado di fianco a Cameron.. sai, credo di piacergli.. Non hai visto come mi guardava ieri sera??》
《Già...》
《Dai, torno subito.. cerca di non metterti nei guai..》
《Ciao...》Ohh.. finalmente. Non vedevo l'ora che se ne andasse. Non voglio essere cattiva, ma sta cominciando a darmi sui nervi..      La guida sta spiegando alcune cose relative alle piante, o roba simile. A me ovviamente non è che interessa tanto.. Quindi eviterò di ascoltare questa noiosissima lezione sulla " Flora di Forks"... E poi avevano detto che questa prima settimana, non avremmo dovuto studiare niente... per questo non vedo il motivo per cui, alcune ragazze del primo ginnasio, stiano prendendo appunti.. Bah..

《Pss..》Sbaglio oppure ho sentito un sibilo provenire da dietro di me?? 《Beatrice..girati..》Obbedisco. E quasi mi viene un colpo. È Ryan..
《Che ci fai qui??》Sono abbastanza sconvolta.. A tal punto di non accorgermi di star perdendo il gruppo.. compresa Eleanor..
《Sono venuto a darti delle spiegazioni..》
《Ma avevamo detto che saresti passato a prendermi alle 21:30....》
《Oh.. beh.. io non guardo mai l'orario.. Qui a Forks fa buio alle 23:00.. Dovrò essermi confuso..》
《Ma è mattina..》
《Io.. ho degli orari un po' particolari..》Non è molto bravo a nascondere le sue emozioni.. Riuscirei a capire che è imbarazzato, anche se fosse lontano un'intero isolato..
《Si, ma perché ti trovavi qui, senza sapere che avrei fatto un'escursione??》
《Io passo le giornate qui.. Sai... se non te ne fossi accorta, questo è lo stesso punto in cui ti ho trovata in lacrime ieri notte..》Mi guardo attorno, e vedo il tronco in cui mi sono seduta ieri.. Ha ragione.. È proprio qui.. È difficile a dirsi, perché tutti direbbero che il bosco è tutto uguale. Ma questo posto l'ho osservato troppo bene per non riconoscerlo..
《Ah.. giusto.. Comunque mi sembri abbastanza strano.. Insomma non ci conosciamo da molto, anzi.. non so niente di te, ma questo fatto dell'orario, non mi convince del tutto..》
《Tel'ho detto.. io.. Anzi, noi.. abbiamo una concezione del tempo un po' diversa, rispetto a voi umani..》
《Si, ma anche se credevi che fossero le 21:30, non dovevi venire a prendermi sotto l'hotel?》
《Oh giusto.. me ne ero dimenticato.. Scusa..》
《Va be.. l'importante è che ora siamo qui... Ma ormai ho perso il gruppo, come faccio dopo a tornare in albergo??》
《Tranquilla, ti faccio fare un'altro giro sulla giostra, ti va??》
《Basta che stai attento a non sbattere di fronte gli alberi, che ieri mi sono spaventata parecchio.》
《Hahaha, non mi sono mai fatto un graffio da quando ho acquisito l'abilità della corsa veloce, fidati..》
《Okay, comunque devo stare in hotel, per le 14:00, quindi abbiamo più di un'ora e un quarto per parlare..》
《Certo.. Allora sediamoci...》Mi invita a sedermi sullo stesso tronco, dove ieri notte Marco, mi ha trattata..in quel modo.. Ed ecco la voragine che ricomincia ad urlare.. 《Cosa vuoi sapere??》
《Cosa voglio sapere io?? Guarda che sei tu che hai detto di dovermi dare delle spiegazioni..》
《Io spiego quello che tu vuoi sapere.. 》
《....》
《Allora?? Di cosa hai bisogno??》
《Ryan.. Io ho semplicemente bisogno di risposte.   Risposte concrete. Che vadano di pari passo con la realtà. Che siano coerenti. Perché per quanto mi riguarda, non c'è assolutamente niente di coerente in tutto ciò. Quindi ho bisogno di risposte. Sincere.》