Beatrice è una ragazza a cui piace sognare. In questa storia però, non si troverà affatto in un sogno.
Vivrà una cosa del tutto inaspettata.
Dovrà prendere delle decisioni che segneranno il suo destino.
E si renderà conto che non sempre ci si innam...
Per molti può sembrare semplicemente una stupida insegna di benvenuto in una stupida cittadina nello stato di Washington. Ma per me non è affatto così.. Per me è una cosa stupenda, e lo è ancora di più il dover stare qui un'intera settimana. Proverò, però a non rimanerci troppo male quando capirò che non c'è nessun vampiro nelle vicinanze.. dovrò farmene una ragione e accontentarmi di allogiare in questo posto incantevole.. Fa davvero molto freddo.. dovevo aspettarmelo.. Forks è il posto più umido che ci sia in tutti gli Stati Uniti.. per fortuna ho portato un bel po' di vestiti pesanti.. Spero solo di non cadere con il sedere a terra, a causa della mia goffagine.. Non voglio fare brutte figure con Marco..
《Tocca sempre a me svegliarti, eh? 》 《Ehm.. si, scusa.. è che quando mi addormento mi ci vuole un po' per ritrovare "i sensi"》 《Di solito anche a me è così ma ora non mi è calato il sonno.. Pensa che è da quando sono salito sull'aereo che non dormo.. 》 《Oh beh.. io non ci riuscirei nemmeno volendo..》 《Hahaha, ma stai certa che appena entreremo in Hotel, crollerò sul letto.! 》 《Ne dubito... sei sveglio come un grillo!!》 《Già... Approposito.. tu per caso sai dove si trova il nostro Hotel...? 》 《Ehm.. no.. E sinceramente non vedo l'ora di arrivare e farmi un bel sonnellino..》 《Oh andiamo.. ma stai scherzando??》 《No, non sto scherzando... Tel'ho detto che sono una dormigliona!!》 《Si, l'avevo capito ma non credevo che lo fossi così tanto, hahaha..》 《Ora credo sia meglio scendere, ancora una volta siamo rimasti solo noi due..》 《Come?? Caspita Beatrice, quando parlo con te, sembra che non mi accorga più di quello che succede intorno a me.. Strano..》 《Già..》Certo.. ora non potevo concludere una conversazione senza dire cavolate.. Era un complimento quello, giusto??.. .... 《Ragazzi, prendete tutti i bagagli e iniziate ad entrare in Hotel, dato che la formazione delle camere già la conoscete.. 》Ho sempre avuto problemi con i viaggi in autobus, infatti sono abbastanza stordita ora.. Per questo non mi sono resa conto che Marco è già entrato in Hotel, e probabilmente sarà anche entrato in camera sua...vabbè... Senza badare troppo al fatto che Marco Leonardi mi ha appena fatto un complimento, prendo tutte le mie valigie, raggiungo Eleanor che si trova all'entrata e prendo in reception le chiavi della mia stanza. È la numero 24 del quarto piano. Perfetto, ora ci tocca prendere l'ascensore.... Wow.. qui è davvero tutto enorme.. dalle lampade ai divani. E devo ammettere che l'atmosfera è anche un po' tetra.. Ma credo che sia opportuno non darci troppo peso, altrimenti avrò l'angoscia addosso per tutta la settimana che rimarrò qui a Forks. .... 《Bea, ce le hai tu le chiavi??》 《Si》Starò in camera con Eleanor, e devo dire che sono abbastanza entusiasta di questa disposizione... È una ragazza davvero interessante.. Sa rispettare i miei spazi, non facendomi troppe domande su quello che mi succede quotidianamente.. Ma non è nemmeno noiosa.. È simpatica al punto giusto, senza essere esuberante.. Ed è per questo che andiamo d'accordo. 《È questa la stanza giusto? La 24 ??》 《Si Ele, è questa..》Non so se lei lo sta notando ma sono parecchio ansiosa di vedere la camera.. Lo sono sempre stata.. Mi affascina un sacco, il fatto di dover dormire fuori casa.. Prendo le chiavi dallo zainetto e le metto nella serratura color oro, giro lentamente e rimango di stucco. Credo di non essere mai stata in un posto così strano ma allo stesso tempo affascinante, in tutta la mia vita..
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