Capitolo 5

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Finalmente casa, non che non ami i firmacopie, ma dopo quasi un mese fuori casa, tornare fa sempre bene.
Appena entro però, quasi finisco steso sul pavimento inciampando su di un cartone della pizza.
Surry : Ti prego, torniamo a vivere negli hotel
Ste : Suvvia, per un po' di disordine ?
Surry : Vivevi in un porcile ? Almeno aiutami a mettere un po' a posto, altrimenti quando arriva la Marina non si può nemmeno muovere.
Ste : Oh, si, a proposito, non sale più
Surry : Come mai ? Non vi vedete da mesi, e non fate più video chiamate da tanto, è successo qualcosa ?
Ste : No, è solo.. impegnata con lo studio.
Surry : Andiamo Ste, non c' è nemmeno bisogno di dirti quanto risulti una cazzata quello che hai detto. Vi siete lasciati ?
Ste : Ci siamo presi una pausa, se così la possiamo chiamare, ma si, ci siamo praticamente lasciati ...
Surry : Perché non ce n' hai parlato prima ?
Ste : Non è proprio la prima cosa che ti viene in mente da dire durante una cena.
Surry : Ma cazzo Ste, sono tuo amico, ci vivo con te, se c' è qualcosa che non va, puoi dirmelo. Probabilmente sono anche l' unico a non saperlo.
Ste : Non lo sa nessuno se ti può far stare meglio. Sei il primo. E poi Sa, non è per cattiveria, ma sembra sempre che non te ne freghi un cazzo degli altri.
Surry : Grazie eh, va beh, come non detto Stefano. Vai a parlarne con qualcun' altro, hai ragione, non sono la persona con cui parlare.
Ste : No, aspe, Sal !
Accellero il passo per raggiungere la mia camera e chiudo a chiave.
Quando guardo l' orologio è ora di cena, e come di consueto bussa il fattorino che porta la cena che Stefano ha ordinato, probabilmente Sushi.
Nonostante io non abbia la minima voglia di vederlo, la fame è più forte di me e vado in cucina, dove c' è un profumo subline che invade la casa.
Ste : Ti ho preso la pizza.
Gli lancio un' occhiata di ringraziamento e gli vedo un sorriso felice sulle labbra.
La cena passa più tosto in silenzio mentre mangiamo le nostre pizze.
Ste : Mi dispiace.
Surry : Stefano che chiede scusa, mio Dio che evento raro.
Caccio quelle parole con più acidità possibile, perchè nonostante siano passate delle ore, ancora non ho digerito quello che ha detto. Io sono apatico, è vero, ma non sta a lui dirlo, anche perchè mi stavo sforzando di aiutarlo, di capirlo.
Ste : Senti Sal, più che chiederti altro non posso fare. Già ho litigato con la Marina, almeno tu.
Surry : Ne vuoi parlare ?
Ste : No, non ora almeno, lo farò, ma sto ancora troppo male.
Surry : Si vede, non hai ancora finito la pizza. Ed io voglio vedermi un film, quindi muoviti ad annegare i tuoi dolori nel cibo o la mangio io
Ste : Pizza e film sul divano ... ?
Mi fa una di quelle facce da cucciolo che ammaliano tutte le sue fans, ma con me non funzionano.
Surry : Non pensarci nemmeno. L' ultima volta hai rovesciato tutto e c' è ancora la macchia rossa.
Ste : Ma era fatto di proposito, rossa di stepny.
Nonostante la sua moina, non cedo e una volta finita la sua pizza ci mettiamo tranquillamente sul divano a guardare un film.
Per un millisecondo, penso a quanto sarebbe bello essere una coppia, ma mi risveglio subito. Mio dio, cosa mi sta succedendo. Possibile che mi stia innamorando di Stefano ? Impossibile, non di lui, e anche se fosse, lui di certo non prova quello che provo io e sarebbe solo uns rovina di quella che è un' ottima amicizia.
Cerco di cancellare definitivamente quei pensieri, ma non ci riesco, c' è solo una soluzione, devo stargli il più lontano possibile.
Per il momento però mi concentro sul film fino a che non mi addormento come al solito.
~
Spazio autrice
Premetto che non vedrete quasi mai lo spazio autrice, ma oggi c' è per ringraziarvi delle 50 visualizzazioni in così poco tempo.
Per molti sono poche, per altri tante, per me sono comunque importanti, quindi vi volevo solo dire grazie. Bacinii

FALL IN LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora