Ero così felice che piangevo.
Ma ci cedete? Quale ragazzo farebbe questo per una come me? Nessuno, ma lui? Lui si!
Avrei tanto voluto abbracciarlo, baciarlo e ringraziarlo di cuore, ma ero così felice che non riuscivo a muovere un muscolo.
Le lacrime di gioia scorrevano sul mio viso.
Lui mi guardava incredulo, forse non aveva capito che le mie erano lacrime di gioia.
-Perché piangi? Non ti piace?- mi disse guardandomi dritta negli occhi.
-No, Zayn è troppo bello per essere vero!- dissi sognante.
Mi spinse facendomi cadere, si buttò sopra di me e cominciammo a rotolare tra i fiori.
Addio Mondo, non esisteva niente in quel momento mi sentivo unica, viva, felice.
Ditemi che mi sta succedendo perché non capisco.
Sento il vento che mi accarezza i capelli, sento Zayn molo vicino a me e questo contatto mi fa impazzire.
È sera, non c'è il sole ma riesco a vedere il suo viso bellissimo che mi guarda e sorride.
A un certo punto si ferma.
Sono sotto di lui.
-Ti amo- mi dice accarezzandomi i capelli.
-Anche io!- dico rilassata tra le sue braccia.
-Però prima eri più bella di adesso!- mi dice ridendo.
Che vuol dire che prima ero più bella di adesso??????????????????????????????
-Come?- dico seria cercando di spingerlo lontano da me...Ma è più forte, non ci riesco.
-Ehi! Ferma! Volevo dire che adesso sei un po' più brutta per il semplice fatto che hai un sacco di fiori tra i capelli!- disse ridendo rumorosamente.
Voleva giocare?
-Brutto cretino!- sta volta riuscii ad alzarmi e lui cominciò a correre come un bambino, e io dietro che lo rincorrevo (come una bambina) minacciandolo con un piccolo rametto che avevo trovato tra i fiori.
-Tanto ti prendo! È inutile che corri!- gli gridai cercando di trattenere la risata.
-No, non mi prenderai mai!- continuava a ripetere correndo.
Cavolo era davvero veloce! Come faccio a prenderlo se io faccio pena nella corsa?
Decisi di giocare d'astuzia.
-Ok, basta Zayn, voglio baciarti!-dissi fermandomi.
Anche lui si fermò di scatto e si girò guardandomi.
Io per provocarlo mi leccai le labbra.
Si stava avvicinando pericolosamente a me e il mio piano stava per riuscire.
Appena fu molto vicino gli sbattei il ramo che avevo in mano in testa!
-Ecco! Visto che ti ho preso?- dissi fiera.
-Ma non è giusto!- si lamentò.
-Però il bacio lo voglio lo stesso!- continuò a dire, ma adesso il suo tono era più sensuale.
Come potergli resistere?