cap.2

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OK se vi racconto tutto nei minimi dettagli di quello che è successo questa storia diventa infinita e voi vi rompete le palle quindi credo...si...poterei partire da 6 mesi dall' incontro con Federico.
Ormai io e Fede stiamo insieme da 5 mesi, tra poco saranno 6, non vedo l' ora. Oggi devo andare con il mio ragazzo a fare una Live con Marco che è venuto a passare l' estate a Rimini con noi due.
"Amore sei pronta? " sento la voce di Fede che mi chiama fuori dal bagno.
"Si eccomi possiamo andare" doco uscendo e dandogli un dolce bacio a stampo.
"Hey raga!!! Oggi faccio questa Live con 2 persone disagiate!!!!" Comincia la Live e dopo un po...
"Amore posso parlarti un attimo in privato per favore?"
"Certo Fede. Marco noi torniamo subito" mi alzo e mi dirigo in bagno con il mio ragazzo.
"Serena devo parlarti di una cosa importante" il suo tono è più serio del solito.
"Dimmi"
"Credo che DOVREMMO LASCIARCI "
"Cosa! ?" No, non devo piangere.
"Beh... Non è colpa tua...solo che. .."
"Solo che..."
"Tu non mi piaci più " a queste parole non mi contegno più, esco dal bagno sbattendo la porta piangendo, non mi importa di essere in Live voglio solo piangere.
Esco dalla stanza d' albergo di Marco e corro al parco. Prima di uscire sento le voci dei due ragazzi.
"Fede cosa è successo?" Dice Marco preoccupato.
"L' ho lasciata" dice semplicemente quello stronzo.
"Durante la Live !? E poi cosa le hai detto per farla piangere così! ?"
"Niente di che. .."
"Beh nessuno piange per niente Fede le devi capire che anche le altre persone hanno dei sentimenti!!! Scusate ragazzi devo chiudere la Live beh... comunque tranquilli va tutto bene ne farò un altra" spegne il computer "Tu non ti muovere da qui capito!" Letteralmente furioso esce dalla camera per cercarmi ma sono semplicemente fuori dalla porta.
"Sere... scusa non so cosa dire. .."
Si diede accanto a me.
"Non devi dire niente, non è colpa tua tanto te non centri" cerco di dire tra un singhiozzo e l' altro
"Lo so, ma non sopporto di vederti così" si siede accanto a me "Sei importante per me, non voglio che ti soffra soprattutto per uno stronzo come Fede, perché si lo ammetto è uno stronzo".
"Grazie Marco, cosa farei senza di te" lui mi circonda con un braccio e io gli metto la testa sulla spalla"Se vuoi ti accompagno a casa"
"No grazie, non ho voglia di raccontare quello che è successo a mia madre"
"Allora vuoi un gelato? Così magari cerco di farti calmare un po e poi magari improvvisano qualcosa" La sua voce è dolcissima, mi da sicurezza "Aspetta un attimo" si alza e va in camera. Sento degli urli e poi vedo Federico che furioso esce dalla stanza.
"Ecco adesso puoi entrare, hai tutto il trucco sbavato,ettiti un po a posto, poi usciamo , io ti aspetto qui"
"Grazie tranquillo faccio presto" entro in bagno e prendo subito il cellulare per mettere la mia canzone preferita (Call me maybe io la adoro) la metto quando sono triste, mi mette di buon umore.
Esco dal bagno ed esco con Marco che mi abbraccia.

Dopo il gelato andiamo a camminare nel parco, eravamo nel bel mezzo di una conversazione su Harry Potter (io lo adoro ).
Ad un certo punto si oscura improvvisamente il celo e comincia a piovere fortissimo, Marco si toglie il giubbotto di pelle e cerca di comprarmi (Non riuscendoci).

My Hero (Marco Leonardi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora