Il giorno dopo non avevo voglia di fare nulla ma ecco che dovevano arrivare i problemi. Chiamata persa da Giulia...continuavo a chiedermi perché mi chiamasse, decisi di richiamarla. DRIIN DRIIN
Segreteria telefonica
Chi capiva questa ragazza era santo...vabbè. *hai un nuovo messaggio* , ma tutti di mattina dovevano rompere l'anima?
《Dobbiamo parlare》 era da parte di Fabio. Non Risposi perché non ne avevo la minima voglia, pensare di aver perso la verginità con un ragazzo così mi faceva venire tanti sensi di colpa ma nel contempo ero felice perché a ripensarci mi venivano ancora i brividi. Cercai di non pensare più a niente di tutto ciò è decisi il giorno di non andare a scuola, infondo tra meno di 24 ore facevo 18 anni, me lo meritavo. Mi regalai un po di shopping terapeutico e tornai a casa per l'una, così decisi di preparare il pranzo a Luca, dato che mamma e papà stavano via per altri 3 giorni, e per approfittare di poter parlare. Arrivò Luca alle due e mi chiese
"Perchè non c'eri a scuola oggi?"
"Perchè non ne avevo voglia e in ogni caso da domani posso giustificarmi da sola" gli feci la linguaccia.
"Mamma e papà? " Chiese
"Hanno avvisato che si tratteranno per altri 3 giorni, che però come regalo per i miei 18, apparte la moto, andremo tutti e 6 in crociera"
"Mm" Si limito a rispondere
"Comunque ti ho fatto il pranzo "
Si girò meravigliato
"Come mai? "
"Dobbiamo parlare..."
Si sedette a tavola e iniziò a servirsi
"Alessandra e nicolas? " Chiese di nuovo
"Sono a pranzo fuori, non avevano voglia di tornare a casa data la bella giornata, almeno questo è quello che mi hanno detto "
Mangiammo in silenzio per un po, poi
"Lu, sai quanto tengo a te e il fatto che tu non mi abbia detto di serena mi rattrista perché io ti dico sempre tutto ..."
"Lau non ti ho detto di serena semplicemente perché non è nulla di serio, sai come è fatta serena, se ti dovessi parlare di tutte la ragazze due mi faccio ogni giorno non la finiremo più "
Ero basita, stava parlando veramente mio fratello?
"Siete tutti uguali..." dissi
"No è semplicemente che loro sono tutte troie "
"Forse hai ragione ma quando pensi di iniziare un qualcosa di serio con qualcuno? Hai 20 anni.."
"Ci sto lavorando" mi disse
Detto questo mi alzai e andai in camera mia, erano già le 3 e volevo andare un po' a correre per calmarlo un pochettino, ero troppo agitata in questi giorni.
Misi un top nero, degli shorts fucsia fluo, come le scarpe e presi l'mp3. Feci un bel po di strada fino a che arrivata in un parco inciampai su qualcuno, alzai lo sguardo ed era fumagalli.
"Be siamo pari" disse ridendo lui
"Si, diciamo di si" risi anche io
"Perchè non c'eri oggi a scuola? Non mi volevi vedere?" Mi fece l'occhiolino
"In realtà non ne avevo molta voglia e dato che da domani mi giustificherò da sola i miei bacchettoni non lo sapranno mai e ne ho approfittato" dissi ancora con il fiatone per la corsa.
"A be certo hahaha, ci sei stasera al ritrovo? " Chiese
"Non lo so, volevano aprire una bottiglia di champagne gli altri a mezzanotte però non so..."
"Dai conto tu venga" detto questo mi lascio la. Era un bravo ragazzo alla fine anche se fumava erba a più non posso, ci parlavo tranquillamente e ci stavo molto bene.
Tornai a casa non vedendo l'ora di farmi una doccia
Entrai e trovai gli amici di mio fratello in salotto, che giocavano alla play . Mi guardarono tutti il sedere e le tette dato che avevo cose striminzite addosso allora dissi
"Lu potete andare in sala giochi? Così almeno non fare casino qua"
Mi fissavano tutti
"Si lau un attimo non fare la rompiscatole"
"E va bene Luca io sto andando a farmi una doccia se suonano apri tu" dissi andando verso le scale.
Entrai in camera mia, chiusi a chiave e iniziai a spogliarmi, Entrai nella cabina armadio e presi delle mutandine e un reggiseno con scritto 18, che avevo comprato tempo fa. Poi Entrai in bagno e per poco non caddi, vidi Fabio che si girò verso di me a bocca aperta. Cercai di coprirmi con un asciugamano invano però,
"CHE CAZZO CI FAI IN CAMERA MIAA" Sbottai
"Erano occupati tutti i bagni..." disse lui deglutendo a fatica, inizio ad avvicinarsi a me facendomi cadere sul letto
"E esci" balbettai io, eravamo vicini, troppo vicini.
"Penso di divertirmi più che qua che sotto con gli altri "
"Fabio io.." mi baciò e non feci in tempo a dire nulla, mi erano mancate le sue labbra. Inizio a darmi baci sul collo e nel contempo inizio a togliermi l'asciugamano da sopra.
"Sei bellissima" mi disse contemplando il mio corpo, dopo questo mi baciò e continuò fino a che non prese il preservativo e in un nano secondo entrò in me, continuò a baciarmi e ad andare ad un ritmo sempre più veloce finché non venni urlando il suo nome, venne dopo di me e si accasciò su di me.
"Sei magnifica " mi disse iniziando di nuovo a baciarmi il collo
Mi misi sopra di lui e lo baciai
"Forse è meglio mettere questi" disse fabio sventolandomi, mutande e reggiseno in faccia.
"Se no? " Dissi io provocandolo
"Se no ti prendo qui di nuovo "
STAI LEGGENDO
Why You?
Romance"FABIO TU MI FAI MALE! " "Ma io..." "Io cosa Fabio? Io cosa? Basta con te ho chiuso per sempre, non posso continuare a soffrire così " "Laura" mi guardò con uno sguardo penetrante a tal punto da farmi vibrare pure le viscere, in un istante era fro...