Harry Potter e la pietra Filosofale

Severus Piton

POV'S HARRY

Irrompe nella stanza il professor Severus Piton. Sbatte la porta e col suo mantello che svolazza va fino alla cattedra.
-Non ci saranno sventolii di bacchetta o stupidi incantesimi in questo corso! Come tale, non mi aspetto che molti di voi apprezzino la sottile scienza e l'esatta arte nel preparare pozioni!- comincio a scrivere quello che dice. --Comunque ai pochi scelti dal fato- guarda Draco che ghigna. Credo gli sia simpatico. -Che possiedono la predisposizione. Io posso insegnare come stregare la mente, irretire i sensi, posso dire come imbottigliare la fama, prontare la gloria fino anche mettere un fermo alla morte.- continui a scrivere, ma non risco mai a guardarlo in faccia perché sennò non scrivo tutto. -Tuttavia, magari alcuni di voi sono venuti a Hogwarts in possesso di abilità così formidabili da sentirsi completi abbastanza da non prestare attenzione!- Draco mi da una gomitata, io lo guardo e mi indica con la testa il profesore. Io lo guardo. -Signor Potter, la nostra nuova celebrità. Dimmi cosa ottengo se verso della radice di Asfodelo in polvere in un infuso di Artemisia?- come faccio a saperlo se questa è la prima lezione! Scuoto il capo per fargli capire che non lo so. Hermione alza la mano. Come diavolo fa a saperlo?
-Non lo sai? Bene, riproviamo! Dove cercheresti, Potter, se ti chiedessi di trovarmi un Besoar?- un beso-cosa? Hermione rialza la mano, beh, non l'ha mai abbassata.
-N-non lo so signore.-
-E qual'é la differenza tra Aconito e Luparia?- Hermione continua ad alzare la mano.
-N-non lo so signore.-
-Peccato... É chiaro che la fama non é tutto, vero signor Potter?- non ce k'ha mai detto, solo Hermione lo sa!!!(qua forse è meglio cambiarlo)
-È chiaro che Hermione lo sa! É un peccato non chiederglielo!- tutti si mettono a ridere, ma io non volevi far ridere. Ho solo detto la verità!
-Silenzio!- lo dice con tono cosí calmo ma allo stesso tempo duro che tuti stanno zitti di colpo. Comincia a camminare verso di me. Quando si mette vicino a me dice a Hermione. -Abbassa la mano sciocchina- lei l'abbassa subito.
- Per tua informazione, Potter, Asfodelo e Artimisia creano una pozione soporifera potentissima, il Dinstillato della Morte Vivente, un Besoar é una pietra che si trova nella pancia delle capre che salva molti veleni. Riguardo all'Aconito e alla Luparia sono la stessa pianta chiamata con due nomi diversi!- dice tutto con voce calma e tutto d'un fiato. -Ebbene perché voi tutti non prendete appunti?- tutti cominciano a prendere appunti sbrigndosi. Si alza di scatto e cammina velocemente verso la cattedra dove si mette seduto e comincia a scriver qualcossa su una pergamena. -Quelli di Serpeverde annotino che cinque punti verranno tolti alla loro casa. Il loro compagno é irriverente.- il loro compagno è irriverente! Non ho fatto nulla! È sol colpa sua, io stavo prendendo gli appunti e lui si arrabbia e mi scrive cose che solo lui e Hermione sanno! Tutta la lezione continua con lui che spiega cose incomprensibili, guarda male e me e quasi sorride a Draco. Comunque non ha tolto ne messo altri punti.

*QUALCHE SETTIMANA DOPO*

Tutte le settimane passano tranquillamente. Io e Draco stiamo mangiando.
-Draco, mi passi il dolce?- Draco prende il dolce alle carote che mangio ogni giorno e me lo passa. Quando cerco di prenderne un pezzo trovo qualcosa dentro. Draco se ne accorge. Prendo l'oggetto.
-Cos'é?- mi chiede Draco
- Boh... sembra un bigliettino.- prendo il pezzo di carta e lo apro. Comincio a leggerlo ad alta voce.
-Stasera, alla Sala Trofei alle 12.- guardo Draco, lui guarda me, abbiamo tutti e due la stessa espressione interrogativa. Riguardo il foglio, lo giro e vedo che c'è scritto dell'altro.
- C'è scritto anche dietro... Duello-
-Duello?-
-Mi sa che vuole duellare...-
-Che genio!-
- Perché non sei un corvonero?- lo guardo male e lui scoppia a ridere.
Quindi contrattacco.
-Tu di certo non sei tassorosso! -
-Bene, non voglio esserlo! -
-Se è per questo nemmeno io voglio essere Corvonero! -
- Ma dovresti! Hai detto una cosa così intelligente e per nulla sottintesa!- lo guardo male.
- Tu invece hai detto una cosa così gentile! Da perfetto Tassorosso! -
- Ovvio io sto bene ovunque! -
-Anche con Hermione- COSA HO DETTO! Tossisco per coprire il resto.
- Grifondoro ovviamente no, fa schifo!-
- Non intendevo quello-
Nota personale : Imparare a chiudere la bocca
-VABBÈ DICEVAMO?-
- Stavi spiegandomi cosa intendevi!-
- No, stavamo parlando del duello... Chi è che ci odia?-
Iniziamo a dire delle persone che ci odiano, come per esempio Ron e Pansy. Poi però Draco riprende il discorso
- Io ora odio te-
- Grazie! Ti voglio bene anch'io!-
- Dimmi che intendevi-
-Lascia stare... Sono troppo intelligente non capiresti-
-Lo so Corvonero, ma credo che capirò, sono nato un mese prima di te, spiegamelo!-
-Non sono bravo- Cerco un nuovo discorso- Dobbiamo andare-
- Dai!!-
-DOBBIAMO ANDARE-
- Dai!! Dai! Dai dai dai dai dai- inizia a ripetere "Dai" torturandomi la mia povera spalla.
E continua fino al nostro dormititorio dove cedo.
- Dai dai dai dai-
- E BASTA! Ok te lo dico. Contento? -
- Si!-
-Ti odio-
- Anch'io ti voglio bene!- questo inizia a rubarmi le battute.
- Allora... Volevo dire che l'unico posto dove non stai bene è con... Pansy!- invento.
- Certo certo...  Non ci credo-
- So con chi staresti bemissimo…-
- La Granger? Ancora con questa storia!!!?- ah ah, beccato!
- VEDI? PENSI SEMPRE A LEI! IO INTENDEVO UN'ALTRA COSA! HAI FATTO TUTTO DA SOLO!-
- Sei odioso quando fai così! Comunque... Che volevi dire?-
- Volevo dire che stavi meglio...-
Sento bussare alla porta. Scampato pericolo! Vado ad aprire e vedo Pansy. Cerco di prendere tempo.
- Ehm... Draco voleva chiederti scusa.-Ovviamente lui pretesta.
-Non é vero!!!-
-Dai Draco... Non potete essere arrabbiati per sempre! - Mi guarda male. È meglio che sto zitto.
- Io non ho fatto niente!! È LEI CHE LI SEGUE COME SE FOSSE UN CANE! -inizia Draco.
-Oh! BASTA DRACO. MI HAI ROTTO. NON MI PARLARE MAI PIU! -ura Pansy piú arrabbiata che mai va via.
-Finalmente!!!- sento esultare Draco.
È stato, per mia sfortuna, veloce e piuttosto indolore. -Allora... Stavi dicendo che stavo meglio...-
Sento di nuovo bussare alla porta. Oggi mi sento fortunato. Sento Draco sbuffare sonoramente. Vado ad aprire e vedo...
-Edvige! -
-Perché è entrata dalla porta?- mi fa notare Draco.
-Boh... Ma... guarda! Ha un ciuffo di capelli nel becco!- sono capelli rossi, ma non rossi come quelli di Ron, un po' piú vicino al castano.
-Forse sono di Hermione!- ma allora lo fai apposta.
-Vedi! Pensi solo a lei! -
-Ma... Idiota... Comunque potrebbe essere... -
-Si... - Lo osservo bene. Sembrano proprio di Hermione. Un boccolo. Si sembra...
- Ma... Anche se fossero di Hermione... Perché li aveva in bocca?- alzo le spalle. Edvige si sposta dal l'uscio al tavolo e poggia il boccolo.
-Forse vuole che andiamo dalla Granger- suggerisce Draco. Lo so che vuoi andare da lei.
-Non lo so. Edvige! Vuoi che andiamo da Hermione?- Edvige scende dal tavolo e va via.
-Cosa???-
- Andiamo in biblioteca?- Mi chiede Draco.
-Perché è andata via? Perché ???-
- Per andare dalla Granger? -
-Ahhhhh... Ok- Andiamo in biblioteca. Ma Hermione non c'è
-Ta ta ta taaaannnnnn. Ta ta ta taannnnnn- dico facendo finta di suonarlo al pianoforte.
-Smettila- Mi interrompe Draco prima che possa rifarlo. Mi scuso e inizio a guardare in giro. Guardo Draco.
È preoccupato ma OVVIAMENTE non si nota perché lui e Mr non-ho-emozioni-o-se-le-ho-le-nascondo-benissimo.
-E se fosse nella sala comune?- propone Draco.
- Può darsi! Andiamo.- Arrivano davanti alla sala e cerchiamo un Grifondoro. La "fortuna " vuole che quel Grifondoro sia Ron.
-Weasley!- quasi urla Draco.
- Che vuoi Malfoy? Non sono in vena oggi-
- Neanche io!- perché quando oarlla con gli altri sembra sempre cosí duro mentre quando parla con me o Hermione o altri Serpeverde è piú calmo?
-Che vuoi???-
-Ti volevamo solo chiedere se sai dov'é Hermione- mi intrometto io.
- No-
- Ok- Ron sta per andare via ma lo blocco.
-Aspetta- sbuffa ma non si nota molto.
-Dimmi-
-Puoi andare a controllare in sala comune dei grifondoro?-
- Ok- Ron dice la password ma non la sento. Entra nella sala e si sente che parla con Hermione. Hermione esce.
- Oh siete voi!- Draco va dritto al sodo. -Perché Edvige aveva i tuoi capelli??-
-Edvige? Come faceva?-
-Non lo so! Per questo siamo venuti a cercarti-
- Non ho visto Edvige. Comunque ora ho da fare.-
-Immagino i compiti- Hermione va via.
-Andiamo Harry! Mi devi ancora dire che cosa stavi dicendo prima- Faccio la faccia perplessa.
- Stavi dicendo che stavo meglio...-
- CON PANSY-
Inizio a correre e Draco mi insegue.
-RIMANGIATI QUELLO CHE HAI DETTO! -
- GNAM!- La corsa dura poco perché inciampo, Draco mi raggiunge e mi alza.
-Rimangia quello che hai detto.-Ricomincio a correre ma inciamo di nuovo. Stupide scarpe che si slacciano!
- Em... Gnam?-

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Ciao potterhead!
Da adesso in poi pubblicheremo di Domenica / Lunedì perché lo scorso ritardo ci ha sballato tantissimo.