Harry Potter e la pietra Filosofale

Prima lezione di volo

POV'S HARRY
-E ora parliamo della Granger. - mi dice Draco appena siamo usciti dalla classe dandomi il bigliettino.
-Perché vuoi parlare di Hermione?-
-Credi che mi piaccia?-
- IO NON HO DETTO NULLA!!!- dico alzando le mani -HAI FATTO TUTTO DA SOLO!!!-
-Ah ah ah... Divertente... Comunque, perché TI ha difeso più volte?- mi guarda serio.
- Ci... E comunque non lo so, é stata brava... - sbuffa.
-Se siete amici me lo puoi dire!-
-Eh?- No ti prego! Meglio che non lo viene a sapere...
- A colazione, ha salutato te, non Weasley, e dopo ti ha difeso- mentre dice "te" mi punta il dito.
-Non ha salutato me. E comunque CI, va benissimo. -
- Perché non me lo dici?-
-Cosa? -
-Che siete amici, é ovvio!-
- Perché tu non ammetti che ti piace Hermione!- mi guarda malissimo.
-Sei serio? - si mette a ridere. -É una mezzosangue. E io un purosangue.-
- E allora?-
-Siamo due cose differenti!!!- si sta per arrabbiare... Cavolo, non credevo fosse veramente innamorato.
-Gli opposti si attraggono! - sbuffa .
Quando passa Hermione gli sussurro di salutarla. Così chissà, forse diventeranno amici...
- Perché dovrei?- sussurra anche lui. Insisto. Fa un ghigno, non mi piace.
-SEI AMICA DI HARRY?- gli urla, bene, proprio quello che avevo gli avevo detto io. Hermione lo guarda con sguardo interrogativo. - Perché ci hai difesi?-
-Non posso difendere nessuno?... Aspetta... Io vi difendo e quello che mi dite é: perché? Davvero?- Draco annuisce. Astuto.
- Harry non vuole ammettere che siete amici. E tu cambi argomento. Conclusione? Siete amici.- ghigna di nuovo.
-Davvero siamo amici? Da quando?- gli chiede Hermione.
- Che ne so io! Mica posso sapere tutto!!!- in questa conversazione non riesco a parlare. Ogni volta che voglio dire qualcosa loro si rispondo prima.
- Già... Quella sono io di solito... - Hermione sorride mentre Draco stringe i pugni, si sta arrabbiando, ma dagli occhi non sembra, anzi... Che cosa strana...
-Si ho visto, insopportabile so-tutto-io.- tossisco per attirare l'attenzione, questa cosa mi é riuscita bene visto che mi stanno guardando stando zitti.
-A quanto pare siamo diventati amici grazie a Draco-
- Amici? Io non sono amico della Granger. E poi voi due lo eravate già! -
- NO!- io e Hermione rispondiamo insieme. Draco si mette a ridere. Scontato.
-Si, mi avete convinto! Senti Harry, non c'è niente di male nell'essere amico di una mezz- Lo guardo malissimo, non voglio che la chiami così, soprattutto davanti a lei- di una Grifondoro.-
- Poi ne discutiamo! OH NO, DOBBIAMO ANDARE IN BIBLIOTECA!!!- Hermione e Draco mi guardano perplessi.
-Ma non avete erbologia?- come fa a sapere il nostro orario? Draco la sta fissando, Hermione neanche se n'é accorta. Trattengo una risata.
- Si, ma prima dobbiamo andare in biblioteca per fare una cosa!- Draco alza le spalle.
- Se lo dici tu... -
-Si, lo dico io.- dico interrompendolo. Saluto Hermione. Prendo il braccio di Draco e lo porto in biblioteca. Mi metto a ridere.
-Perché ridi?- e me lo chiede anche?
- Non te ne sei reso conto? - mi guarda perplesso- Le stavi letteralmente sbavando dietro!-
- Cosa? Non é vero. Era insopportabile, crede di sapere tutto lei, e poi la stavo per chiamare mezzosangue!- sorrido.
- Perché non ce l'hai chiamata?-
-Perché sennó tu ti arrabbiavi con me!-
- Dai non ti preoccupare, Hermione non se n'é accorta!- mi guarda malissimo.
-N-O-N M-I P-I-A-C-E L-A G-R-A-N-G-E-R!-
- Lo dici ora!- sorrido e esco dalla biblioteca.
-E LO DIRÓ SEMPRE!- mi metto a ridere e vado a lezione.

DRACO POV'S
Resto qualche minuto in biblioteca a pensare alla Granger. Si, é vero che la stavo fissando, ma solo per qualche secondo. Solo perché sapeva anche il nostro orario. O é quello che voglio far credere a me stesso? Si é fatto tardi, così mi alzo e vado a lezione. Mi metto vicino a Harry ma non parliamo.
La lezione passa velocemente, sono felice dato che ora abbiamo volo. Non vedo l'ora che sia il secondo anno così posso far parte della squadra di quidditch.
-VOLOOOO!!- urlo appena usciamo dalla serra facendo girare qualche Tassorosso con cui abbiamo fatto lezione verso di noi.
- Ma stai calmo!- si mette a ridere.
- Non puoi capire. Mi sono allenato tutta l'estate per giocare a quidditch l'anno prossimo e per essere il migliore della classe quest'anno!- sono la persona più felice del mondo in questo momento. Quando guardi Harry lo vedo un po' giù - Che hai?-
-Ehm... Il quittich... - lo guardo sorpreso.
-NON SAI COS'É IL QUIDDITCH?- scuote la testa. Beh ora che ci penso é abbastanza normale che non sappia cosa sia. É stato 10 anni con dei babbani. - Il quidditch e non quittich é lo sport dei maghi. É abbastanza facile da capire, anche se da giocare non lo é altrettanto. Ci sono sette giocatori per squadra. Tre di questi si chiamano Cacciatori. -
- Tre Cacciatori- ripete Harry.
- I Cacciatori si lanciano la Pluffa. Una palla rossa. E cercano di farla entrare in uno degli anelli per fare goal. Quando arriviamo al campi vedrai gli anelli. Ne sono tre. Comunque... Dieci punti ogni volta che la Pluffa passa per uno degli anelli. Mi segui?- annuisce. Che bravo insegante che sono!
- i Cacciatori si lanciano la Pluffa e segnano quando la fanno passare attraverso gli anelli. Insomma, sarebbe un po' come il basket su scope con sei anelli, ho capito bene?-
-Cos'é il Beskat?- chiedo. Credo uno sport babbano.
- Lascia perdere!- si affrettó a dire Harry. Arriviamo nella nostra sala comune dove ci vestimo, nel frattempo continuo a spiegare.
- Ogni squadra ha in giocatore che si chiama Portiere. Il suo compito é quello di volare intorno agli anelli e impedire agli avversari di segnare.-
- Tre Cacciatori e un Portiere! Capito!- Harry sorride. Credo gli stia piacendo questo sport.
- Poi ci sono i Bolidi, ne sono due. Sono neri e sono un po' più piccoli della Pluffa. I Bolidi schizzano da una parte all'altra cercando di disarcionare i giocatori dalla scopa. Ecco perché ci sono due battitori, per proteggere i loro compagni dai bolidi e dirottarli contro l'altra squadra. Allora... Pensi di aver capito tutto?- Harry annuisce fiero.
-Tre Cacciatori che cercano di segnare con la Pluffa; il Portiere difende le sue tre porte; i Battitori tengono i Bolidi lontani dalla propria squadra!- poi sorride. Si, si gli piace.
- Molto bene, Harry!- ora sembra preoccupato.
-Ehm... Senti i Bolidi hanni mai ammazzato qualcuno?-
- A Hogwarts, mai. Solo un paio di mascelle rotte, ma niente di più. -Harry sembra un po' più tranquillo. Abbiamo finito di vestirci, quindi andiamo a lezione, seguiti da Blaise, Tiger e Goyle. - Ora, l'ultimo componente della squadra é il Cercatore. Non deve pensare ne alla Pluffa, ne ai Bolidi... -
- Sempre se non gli spacchi la testa... -
- Non preoccuparti, Flint e Pucey sono più che all'altezza dei Bolidi. Allora... Il compito del Cercatore é acchiappare il Boccino d'Oro. È una palla d'oro, é molto piccola e difficilissima da acchiappare perché é velocissima e non si distingue bene. Il Cercatore deve muoversi a zigzag tra i Cacciatori, Battitori, Bolidi e Pluffa per prendere il Boccino prima del Cercatore dell'altra squadra, perché chi lo prende per primo fa guadagnare alla propria squadra centocinquanta punti, e quindi la squadra quasi sempre vince. Una partita di quidditch termina soltanto quando viena acchiappato il Boccino e quindi puó andare avanti per intere settimane. Mi pare che il record sia stato di tre mesi; hanno dovuto fare continue sostituzioni perché i giocatori riposassero un po'. Questo é tutto. Domande?- Harry scosse la testa. -Benissimo!-
-Perché gli hai spiegato il compito del Cercatore?- mi chiede Blaise affiancandosi a noi insieme a Tiger e Goyle.
-Ehm... Non sapevo cos'era il quidditch. Perché vivo con i miei zii che sono babbani. Ma ora ho capito tutto.- appena finisce di parlare arriviamo nel campo da Quidditch. Mi guardo intorno e per poi vedere delle divise rosse e oro.
-Benissimo! Un'altra ora con i Grifondoro!- sbuffo.
-Già ma almeno possiamo prenderli in giro. - mi risponde Blaise. Ci mettiamo tutti a ridere.
-Allora ci sono Paciock, Weasley e la mezzosangue. Iniziamo da Weasley...- Blaise, Tiger e Goyle annuiscono. Ghigno mentre ci avviciniamo a loro.
-Hey Weasleyuccio! La tua famiglia é riuscita a comprare tutti i libri quest'anno?- Ci mettiamo tutti a ridere. Solo ora mi accorgo che Harry é rimasto dove lo abbiamo lasciato. Vabbé si perderà tutto il divertimento. -Sta zitto Malfoy- Oh oh, la Granger. Ghigno ancora di più. Le sto per dire di non parlare con me quando la voce della professoressa ci ferma.
-Buongiorno ragazzi!- tutti rispondono "Buongiorno Madama Boom" in coro. Io insieme ad alcuni serpeverde non gli rispondiamo.
-Allora ragazzi, ognuno vicino a una scopa.- solo ora mi accorgo che per terra ci sono delle scope. Mi metto vicino a Harry e Balise.
-Come prima cosa dovete mettere una mano sopra la scopa e dire "SU!". Ora provate.- Harry mette la mano sopra la scopa come ha detto la professoressa e grida "SU!" e la scopa si alza e va subito nella sua mano.
-Bravo Harry! - mi complimento con lui. Anch'io ce l'ho fatta la prima volta quando ci ho provato durante le vacanze.
-Forza, ora prova tu!-d sorride. É felicissimo, beh come lo ero io. Non me lo faccio ripetere due volte e dico "SU!" e la scopa vola nella mia mano. Harry sorride ancora di più.
-Molto bene signorini Potter e Malfoy, non é da tutti riuscirci la prima volta. Avete fatto guadagnare alla vostra Casa ben 10 punti.- io e Harry ci guardiamo compiaciuti. Poi guardo davanti a me e vedo la Granger che cerca in tutti i modi di far alzare la scopa senza successo. Mi metto a ridere.
-Andiamo Granger, con sentimento!- Blaise che ha visto la scena si mette a ridere. Lui c'é riuscito alla quarta volta circa. La mezzosangue ci guarda male. Dopo altri due tentativo ce la fa. -Alla buon ora, Granger!- la mezzosangue mi fa la linguaccia. Ghigno divertito insieme a Blaise. Mi sta simpatico. Quando Blaise si gira a parlare con Tiger e Goyle, Harry comincia a parlarmi.
-Stavi guardando Harmione?- mi chiede con milizia.
-Cosa? No! Cioé si... Ma mi sta davanti, é normale che la guardo!-cavolo, ora che ci faccio caso la stavo guardando. Dai Draco, é solo una sporca mezzosangue, non te ne deve importare niente di lei.
-SI CERTO, LE SCUSE!-
-Magari urla di meno, e comunque non é una scusa.-
-Scusate, volete condicidere con la classe quello che stavate dicendo?- che scusa mi posso inventare?
-Ehm... Mi stavo complimentando con Harry.-
- Si, e io con lui.- e poi quando la professoressa si gira mi sussurra - Non é vero.-
-Zitto!-
-Ok, vedo che tutti siete riusciti a far alzare la scopa. Bene, ora saliteci e volate, ma mi raccomando, solo di pochi centimetri.- non vedevo l'ora di volare. Mi metto in sella alla scopa quando vedo Paciock che comincia a volare. La professoressa gli sice di scendere ma lui non ce la fa. Tutti i Serpeverde si mettono a ridere, soprattutto quando cade e si rompe un braccio.
-NON C'É NIENTE DA RIDERE! NEVILLE SI É FATTO MALE!- ci dice la Granger
-É questa la cosa divertente!- non riesco a smettere di ridere. Intanto lei guarda malissimo Harry che smette di ridere.
-Se fossi stato tu?- si avvicina a me. Io scendo dalla sella e gli dico:
-Io so andare con la scopa a contrario di Paciock.- mi guarda malissimo e poi si gira tornando dai Grifondoro. Tutti i Serpeverde si mettono a ridere. Ghigno divertito. L'ho fatta prorpio arrabbiare. Mi guardo intorno e vede e vedl qualcosa che brilla dov'é caduto Paciock. - Hey Harry! - si gira verso di me- Guarda!- vado a raccoglierla. -A Paciock é caduta la ricordella!- mi metto a ridere.- Facciamo due tiri? - guardo la Granger e vedo che é ancora più arrabbiata di prima. Ghigni divertito. Salgo sulla scopa e insieme ad Harry cominciamo a volare e a tirarci la ricordella.
-NO! NO! E NO!- mi metto a ridere. -É DI NEVILLE!-
-Oh no! Se é di Neville non la possiamo tirare. - la Granger é ancora più arrabbiata di prima. Ogni tiro che faccio a Harry é molto preciso. Wow, ho un talento. Harry invece no dato che fa in tiro bruttissimo e la ricordella va molto più indietro di me. Io mi metto a ridere.
-Ops... Forse l'ho lanciata un po' male. - mi metto a ridere ancora di più. Mi giro per cercarla ma non la vedo.
-Va a prenderla- zitta mezzosangue.
-Perché dovrei? Hai ragione tu, é di Paciock, non la devo prendere io, ma lui.- tutti i Seroeverde si rimettono a ridere.
- VALLA A PRENDERE! GLIELA DEVI RICONSEGANRE!-
- Non la vedo, credo si sia persa. Che peccato!- faccio capire che stavo facendo finata che me ne importava qualcosa. La mezzosangue mi guarda malissimo e Harry si mette a ridere, così lo guarda male e smette. Ora sono io a mettermi a ridere, é incredibile quanto fa paura a Harry. La Granger mi riguarda male.
-Mi dispiace Granger, ma con me non funziona quello sguardo.- continua a fissarmi malissimo. Ghigno.- Ho capito che sono affascinante e non vuoi fare altro che fissarmi Granger, ma così mi consumi! - la mezzosangue si mette a ridere.
-Tu affascinante? Ma fammi il piacere!- Harry si mette a ridere e va a prendere la ricordella. Mentre io ghigno divertito mentre guardo la Granger che cerca di non guardarmi negli occhi.
- DRACO PRENDI AL VOLO!- Harry mi lancia la ricordella, storta naturalmente, ma siccome siamo lontani riesco a prenderla. Poi gliela rilancio precisissima sul petto.
- MALFOY! POTTER! VENITE CON ME!- oh, no! É Piton e sembra molto arrabbiato... Beh ora che ci penso sembra SEMPRE arrabbiato. Siamo nei guai adesso.
- Così imparate!!!- dice la Granger mettendo le braccia conserte. La guardi malissimo mentre scendo dalla scopa e l'appoggio per terra. Poi mi dirigo verso il professor Piton, e aspettiamo che Harry arrivi. Tutti stanno in silenzio aspettando che andiamo via. Harry quando scende da la ricordella alla Granger e poi ci raggiunge. Lo seguiamo in silenzio, credevo che ci portasse nella sua aula, invece arriviamo in quella di trasfigurazione. Il professore bussa alla porta e poi la apre senza aspettare che la professoressa dica "avanti".
-Posso prendere il signorino Flint per qualche minuto?- la McGranitt ci guarda sospetti.
-Ehm... Si certo, tanto stavamo ripassando gli incantesimi dell'anno scorso.-
-Bene.- Marcus esce dall'aula e ci raggiunge. Io e Harry ci guardimo perplessi. Andiamo nell'aula di pozioni, quella di Piton. Nessuno fino a quel momenti ha aperto bocca. Quando arrivimo chiedo al professore.
-Ehm... Scusi professore, perché ci ha portato qui insieme a Flint?- Piton si mette davanti alla cattedra mentre noi restiamo davanti a lui.
-Non ho detto che puó fare domande signorino Malfoy-mette le mani sulla cattedra. Così é ancora più inquietante. -Signorino Flint, ti ho trovato un Cercatore, Potter, e un Cacciatore, Malfoy.- mi giro subito verso Harry per vedere la sua reazione e lui fa lo stesso. Siamo ancora più perplessi di prima, ma ora siamo anche felici.
- Per me va bene, ma non sono troppo piccoli?- é vero, quelli del primo anno non possono entrare nella squadra di quidditch.
-Si... Ma credo che per Silente vada bene. Ci parleró io.- prende un foglio da in cassetto della sua cattedra e sopra ci scrive qualcosa. Poi la da a Marcus. - Con questo potete allenarvi quando volete.- Flint lo legge per poi annuire guardando il professore.
-Quindi entreremo nella squandra di quidditch?-
-A quanto pare...- Piton quando mi guarda sembra quasi... Felice!? Mentre quando guarda Harry sembra tornato quello di sempre. Piton ci saluta e poi usciamo. Flint torna a lezione mentre noi ci dirigiamo verso la Sala Comune dei Serpeverde. Ora abbiamo un'ora libera.
-SIAMO GLI UNICI DEL PRIMO ANNO A GIOCARE A QUIDDITCH!!! Non vedo l'ora di dirlo alla Gr... a mio padre e mia madre.- Harry annuisce. Se chiedo ai miei delle nuove Nimbus 2000 per tutta la squadra? SI! Così vinceremo di sicuro la Coppa del Quidditch!!!