Capitolo 28

304 23 0
                                    

L'ultimo giorno di scuola arrivò piuttosto in fretta, sia Bradley che Tristan non stavano più nella pelle dall'euforia: era il loro primo appuntamento dopo circa due settimane passate a messaggiare incessantemente.
Si ritrovarono davanti al parco del paese, e quasi subito il biondo si fece coraggio e strinse la mano del riccio nella sua.
Il minore arrossì a quel gesto, cosa che fece venir voglia a Tris di strapazzarlo di baci e coccole, ma dovette trattenersi perchè non voleva sembrare un pazzo.
La mattina la passarono su una panchina a parlare, ormai era ovvio che si piacessero a vicenda e che si trovassero veramente bene insieme, quindi il biondo si fece coraggio e lo attirò a sè, tirandolo per il collo della canotta nera degli Arctic Monkeys che Brad indossava quel giorno, e fece scontrare le loro labbra in un bacio che l'altro non esitò a ricambiare.
Si baciarono a lungo, sotto al sole, seduti su quella panchina, e si staccarono l'uno dalle labbro dell'altro col sorriso, tutto quello li rendeva estremamente felici.

Andarono a pranzo in un bar davvero carino che aveva consigliato il riccio, e ricominciarono a parlare:
"Stavo pensando ad una cosa" disse Tristan prima di mangiare un boccone della sua crepes salata.
"Oh cielo, tu pensi?"
"Sei cattivo con me"

"E' perchè voglio essere punito paparino" si morse il labbro ridendo Bradley.
Il boccone andò di traverso al biondo e Brad rise ancora più forte.
"Scusami tesoro, ma James e Connor mi stanno influenzando, non sai quanti riferimenti simili fanno nel nostro gruppo"
"Ti odio"
"No, amore, ti prego, anzi dimmi a cosa stavi pensando"
"A-amore?"
"Era per dire, su ora esprimi i tuoi pensieri"
"Io ho pensato che, beh ecco..Sai, secondo me sarebbe una cosa carina se tu.. Cioè se tu ed io.. Intendo dire che, forse ioetepotremmostareinsiemesevuoi"
"Tris, potresti respirare tra una parola e l'altra? Non ho capito granchè"
Tristan prese un respiro profondo e fece per ripetere il tutto più lentamente, ma Bradley lo fermò:
"Comunque sì, Tristan Evans,voglio stare con te"
E stavolta fu lui a prendere lo slancio per baciare l'altro.

Il pomeriggio passò abbastanza velocemente, e verso le 18 andarono a prendere James e Connor a casa, siccome avevano progettato un'uscita a 4 per quella sera.
Bradley, però, ancora non aveva comunicato ai suoi amici cosa fosse successo, quindi si preparò mentalmente a degli scleri assurdi, e soprattutto avvertì Tristan,che sorrise divertito, dicendo che anche Anastasia avrebbe reagito così probabilmente.
E infatti fu ciò che accadde:
"VOI DUE STATE INSIEME?!?!?!?!?" urlò la ragazza al telefono, ed il maggiore ringraziò di aver messo il vivavoce.
Il riccio scoppiò a ridere prima di rispondere:
"Sì Ana, sono felice tu stia fangirlando su di noi"
"I MIEI TRADLEY AAAAAIUT"
"Okaaaay Ana, dobbiamo andare" e Tristan chiuse la chiamata, mentre Bradley bussava alla porta della casa di James, dove stava anche Connor.
I due ci misero un po' ad aprire, tanto da far dire a Brad per prima cosa "Spero seriamente di non aver interrotto nulla" e per poi aggiungere come se nulla fosse "Comunque Tris ed io siamo ufficialmente una coppia" entrando in casa, lasciandosi gli altri alle spalle.
Connor e James si guardarono increduli prima di iniziare ad urlare.
Simpson fece con il labiale un te l'avevo detto al suo ragazzo, che scosse la testa con un sorriso sulle labbra.
Tristan si sentiva davvero nel posto giusto al momento giusto quel giorno.

Written Off ※ Tradley EvansonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora