Capitolo 19

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"Non capisco perchè tu non voglia dire a Bradley del messaggio di Tristan" disse Connor quella sera.
"Non possiamo, Tris si arrabbierebbe se sapesse che gliel'ho detto"
"Ma è una cosa positiva perchè Tristan ricambia Bradley e viceversa!"
"Amore, Tristan non conosce Brad a livello caratteriale"
"Ma conosce Will, che è Brad"
James si grattò la fronte indeciso, effettivamente dicendoglielo avrebbero risolto moltissime cose in fretta, ma lui sentiva che dovessero risolverla fra loro, senza alcun aiuto.
"Credo siano cose in cui noi non dobbiamo immischiarci"
Il suo ragazzo non era d'accordo, ma capiva il suo punto di vista e quindi annuì giurando di non mettersi a fare cupido.

McVey e Ball si erano conosciuti a scuola, il moro si era trasferito da poco dalla Scozia quando aveva iniziato il primo anno alla St. Patrick, mentre il biondo ormai frequentava il 3 e conosceva Bradley da due.
E fu proprio grazie al riccio che i due si conobbero.
Brad girava per i corridoi vuoti quando sentì qualcuno suonare il basso nell'auditorium, incuriosito si era avvicinato e aveva riconosciuto nel bassista il ragazzo scozzese arrivato da poco, si ricordava di averlo sempre visto solo e probabilmente, nonostante fossero passate ormai un paio di settimane dal suo arrivo, non aveva ancora nessun amico.
Simpson si era precipitato da lui e gli aveva fatto i suoi complimenti, dicendo che lui ed un suo amico, James, suonassero insieme e ogni tanto cantassero qualche canzone famosa.
Connor era rimasto ben impressionato da quel ragazzo, e quando questo gli aveva proposto di pranzare con lui ed il suo amico, aveva accettato subito.
Una volta seduto al tavolo si era subito sentito al suo posto, e, no, non c'era stato l'immediato colpo di fulmine tra i due, anzi, ci misero circa un anno prima di innamorarsi.
A forza di passare tempo insieme Connor si sentì presto geloso delle conquiste del biondo, non sapeva perchè, e gli pareva strano dato che se Bradley si faceva qualcuno lui ne era contento, invece se era James a farlo gli saliva il sangue al cervello.
Dopo l'ennesima serata passata a deprimersi perchè McVey era ad un appuntamento aveva capito: James gli piaceva.
A primo impatto si era sentito una merda: non poteva piacergli uno dei suoi migliori amici, no, proprio no, poi Brad si era accorto ci fosse qualcosa di strano in lui e lo aveva spinto a sfogarsi, cosa che Connor subito aveva fatto.
Il riccio aveva analizzato la cosa per poi trarre le sue conclusioni:
"Secondo me non devi sentirti una merda, non comandi i sentimenti, poi non è che ti sei approfittato della vostra amcizia per avvicinarti in quel modo, quindi dovresti solo cercare di capire se sei ricambiato oppure no" aveva detto sorridente.
"Ma, Brad, per te non è un problema..?"
"I miei due migliori amici insieme un problema? Sarebbe un sogno!"
Con aveva riso, sapeva di poter contare su Bradley per una risata, lo sapeva da quando aveva fatto coming-out con lui e lui aveva risposto:
"Merda, dovevi passare meno tempo con me e James, ti abbiamo attaccato la frocite"
Era scoppiato a ridere quella volta, e aveva scoperto così che anche loro due erano gay. Inizialmente aveva paura che fra i due ci fosse del tenero o perlomeno che fossero accadute delle situazioni in cui erano stati insieme in QUEL senso, ma Bradley glielo aveva garantito: erano come fratelli.
James ci era arrivato un po' dopo Connor, probabilmente perchè il legame sempre più stretto fra i due mori, avvicinatisi grazie al segreto dello scozzese, lo rendeva triste e geloso.
La dichiarazione avvenne durante una scenata di gelosia durante l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze natalizie, dell'anno in cui Connor faceva seconda.
James stava flirtando con un certo Troye Sivan, che però era ufficialmente fidanzato col quaterback, aka Tyler Oakley, aka Mr Gelosia.
Tyler fortunatamente era via quel giorno e non vide mai la scena che invece dovette sorbirsi Connor.
McVey stava chiedendo il numero di Sivan con infinite moine, cosa che fece avvicinare Ball per sentire meglio; all'ennesimo complimento il moro scoppiò:
"MA HAI FINITO DI FARE IL PUTTANIERE IN QUESTA MANIERA?"
James era sbiancato, non aveva mai visto Connor così arrabbiato.
"CON, CHE CAZZO TI PRENDE?"
Troye si era allontanato per non farsi coinvolgere, e soprattutto perchè lui amava Tyler e non avrebbe mai fatto sì che un litigio fra quei due rovinasse la sua relazione.
"CI PROVI CON I RAGAZZI FIDANZATI?"
"A te cosa importa?" il biondo era così irritato, come osava LUI fargli una scenata del genere quando passava tutto il suo tempo con Bradley, ignorandolo completamente?
"Mi importa perchè non è giusto tu ti metta in mezzo a due persone innamorate"
"L'amore fa schifo"
Connor lo aveva guardato stranito.
"Non è colpa mia se la persona che amo non mi ricambia, quindi l'amore fa schifo"
"Non sapevo amassi qualcuno..."
James aveva sorriso amaramente.

"Ma questo non toglie che tu nondebba stare in mezzo a Tyler ed Troye"

"Che c'è? Sei geloso?" Jameslo aveva detto in maniera puramente ironica, sarcastica, per nullaseria, e non si aspettava assolutamente la risposta che aveva seguito:

"Sì."

Il biondo aveva spalancato gli occhi, poi lo aveva attirato a sè e lo aveva baciato.
Non si erano mai più lasciati da quel giorno.
E volevano che anche Brad trovasse qualcuno, come loro.
E soprattuto Connor voleva aiutarlo come lui lo aveva aiutato in passato.

Written Off ※ Tradley EvansonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora