Una scelta difficile

Capitolo 4

I novelli sposi avevano scelto un ristorante con una vista meravigliosa del lago circondato dai boschi. Eravamo in una sala grandissima dalle pareti in legno ed ogni tavolo era decorato con rose bianche e rosse, vicino ai bicchieri vi erano delle citazioni di moltissimi poeti o scrittori.
Lessi quella che avevo io e vidi che si trattava della mia scrittrice preferita Charlotte Bronte. La citazione era questa:
"  La vita mi sembra troppo breve per spenderla ad odiare e a tener conto dei torti altrui. "
Inoltre pensai che era veritiera, dopotutto invidiavo Nicole per aver sposato il mio primo amore e non mi sembrava giusto odiarla, l' importante era che fosse felice ed io le volevo bene.
Dopo un lungo pranzo, iniziarono i balli e per chi voleva in un tavolino a parte vi erano dei cupcake e lo champagne.
Fabian andò a ballare con Giorgia Benson ovvero la cugina di Nicole, notavo che ridevano mentre improvvisavano un ballo hip hop. Infatti il dj aveva messo appunto "Bang bang" la canzone che Nicole aveva cantato durante la prova dell' abito.
Sbuffai e trattenni a stento le lacrime, mi sentivo sola in mezzo ad un branco di sconosciuti, così mi alzai dirigendomi al tavolino dei cupcake.
Ne afferrai uno con la glassa verde decorato con un cuore rosso al centro. Infine presi un bicchiere di champagne e poggiai tutto su un piccolo vassoio per tornare al mio posto.
" Mary, vedo che ti stai divertendo. " Quella voce mi mandò in ebollizione il petto. Ridacchiai nervosamente e mi voltai sfoderando la mia maschera da persona falsamente felice.
Mi ritrovai faccia a faccia con Jacopo con un bicchiere di champagne tra le mani.
" Mai quanto lo sposo chesta bevendo qui annoiato e sta parlando con una sfigata. " Risposi freddamente.
" Sì ma questa sfigata è bellissima. " Disse Jacopo.
Rimasi di stucco e mi fece cenno di seguirlo.
Attenta a non rovesciare il contenuto del mio vassoio lo seguii.