Maleficent: Fosco & Aurora Un amore di spine.

Sei.

[Fosco's POV]

Camminiamo nel grande prato difronte alla Brughiera, il sole caldo ci colpisce in pieno rendendo l'aria secca. Da non molto lontano sento delle risate. 《Hai sentito?》《Cosa?》《qualcuno sta ridendo.》tende l'orecchio per sentire meglio. 《Si hai ragione, sembrano dei bambini.》《si.》《allora andiamo?》《e dove?》《a scoprire chi è.》《Aurora.》la riprovero. Si mette a correre. 《Dai andiamo!》la rincorrono verso il luogo da cui provengono le risate.
Arriviamo vicino a un pagliaio e vediamo delle bambine dai capelli scuri di circa sette anni giocare e ridere. Aurora sorride a questa visione, si avvicina lentamente alle bambine.《Ciao piccole.》le due si girano verso di lei sorridendole. 《Ciao.》rispondo in coro. 《Noi ci siamo già viste non è vero?》《si sei la ragazza del mercato!》dice una saltellando. 《Come vi chiamate?》《Io sono Jane e lei è Mary abitiamo qui con i nostri genitori sono dei contadini, e tu chi sei?》《io sono Aurora ed è un vero piacere conoscervi.》《Hai dei capelli bellissimi!》dice Mary battendo le manine. 《Grazie, e voi siete bellissime.》《chi è lui?》dice Jane indicandomi. Aurora si gira sorridendo. 《Lui è Fosco.》mi faccio avanti. 《È un piacere conoscervi.》dico con un inchino. 《Ciao Fosco. Vi va di giocare con noi?》《Certo.》risponde Aurora.

Passiamo il pomeriggio giocando con Mary e Jane fino al tramonto.
《Mary! Jane! Dove siete?》domanda una voce femminile. 《Siamo dietro il pagliaio mamma!》grida Jane.
Arriva una donna di mezza età con un cestino pieno di uova. 《E voi due chi siete? Cosa ci fate qui?》《state tranquilla signora, non siamo ladri, noi e le vostre bambine ci siamo incontrate un paio di giorni fa al mercato e quando abbiamo sentito le loro risate ci siamo avvicinati.》《È così mamma.》dice Mary. 《Va bene vi credo. Ma cosa ci fanno dei giovani come voi in questo posto desolato e così lontano dal paese?》《Beh ecco noi... viviamo qui vicino.》dico. 《E dove?》《Noi veniamo dalla Brughiera.》dice Aurora. 《Aurora non possiamo parlarne, Malefica è stata chiara.》《Pensi davvero che ci possano fare del male Fosco?》《No hai ragione.》dico accarezzandole i capelli. 《Malefica? Avete fatto il nome di Malefica? Ma non è quella Fata che Re Stefano aveva cercato di uccidere per via del sortilegio scagliato sulla figlia?》《si è lei.》risponde Aurora. 《Io sono la figlia di Re Stefano, sono la Principessa Aurora.》《la principessa.》dicono insieme le due bambine. 《La principessa? Ma... come è possibile che vossignoria stia dalla parte della Fata che ha ucciso vostro padre?》《mio padre è morto è vero, ma non è stata lei a ucciderlo, caso mai l'odio. Malefica è la cosa che più si avvicina a una madre per me, le voglio molto bene.》spiega lei. 《Anche io le sono debitore, mi trovò all'incirca sedici anni orsono, ero intrappolato sotto una rete con un cane ringhiante e un uomo che minacciava di uccidermi a colpi di bastone solo perché mangiavo il suo grano... poi lei mi ha trasformato in ciò che sono ora e mi ha salvato la vita.》《tu non sei umano?》domanda la donna. 《No, sono un corvo, posso riprendere le mie sembianze da uccello solo grazie alla sua magia.》

Ci fa accomodare in casa attorno ad un vecchio tavolo. 《Come vi siete conosciuti?》domanda la donna che abbiamo scoperto di far di nome Elizabeth. 《Beh, non so precisamente come, ricordo solo che era inverno ed ero in un bosco, poi ad un certo punto mi sono come addormentata e subito dopo risvegliata nella Brughiera, incontrai subito Malefica e la riconobbi come la mia Fata Madrina.》dice Aurora. 《Poi sono arrivato io e Malefica mi presentò, dicesti di ricordarti di me e mi chiamasti "bell'uccellino".》le sorrido prendendole la mano. 《Oh si! E poi lei ti trasformò e ti inchiesti a me chiamandomi principessa e baciandomi la mano. Fu allora che rapiti il mio cuore.》arrossisco leggermente a questa dichiarazione. 《Oh ma che cosa romantica! Due giovani innamorati!》le sorridiamo.
《Credo sia ora di andare non credi anche tu?》chiedo ad Aurora. 《Si! Se non torniamo subito a casa la Fata Madrina si arrabbierà! È stato un piacere.》usciamo dalla piccola casa e iniziamo a tornare verso la Brughiera.
《Tornerete vero?》chiedono le bambine. 《Certo!》risponde Aurora.
La prendo per mano ricominciando a camminare.