Amici.
Dicevano.
Ma se da questa amicizia nascesse qualcosa di più?
Potrebbe funzionare?
Ci saranno intralci,altre persone interessate a loro?
Cuori spezzati?
Lo scopriremo solo vivendo, e leggendo questa fanfiction
Il semaforo divenne verde e Marcy imbocco la destra, prendendo la strada per la casa di Eren. Quella in campagna però.
"Marcy... credo che dovremmo andare alla casa di Simo,in città" "No, c'è stato un cambio di programma non hai letto?" si mise una mano in tasca e mi passò il suo cellulare. "Aprilo e vai nella chat dei Lel"
Aprii il cellulare, il suo segno di sblocco me lo ha detto un sacco di tempo fa. E' piuttosto banale. Una "M".
Entrai dentro watshapp e per prima cosa vidi una chat chiamata "Tesoro" con un cuoricino giallo finale. C'era un messaggio non letto
"marcy?" "Si Tina?"
"Credo che Beatrice ti abbia scritto"
"ah." si irrigidì un attimo "Ti da fastidio se me lo leggi?"
SI CAZZO CERTO CHE MI DA FASTIDIO "no ma ti pare?" OK, lo so di essere idiota ma non ce la facevo a dirgli di no
"Grazie" Mi sorrise. Un ondata di calore mi avvolse, e il suo profumo diventò più intenso per le mie narici.
Mi misi a leggere
" < AW quanto sei dolce *cuoricino rosso* ti amo anch'io. Ora ti lascio,so che deviandare dai tuoi amici. Divertiti! Buona notte *cuoricino*> "
Perchè mi fa così schifo leggere questa cosa? Marco dice che sono gelosa ma non è vero. Almeno non credo.
"Puoi rispodergli un <notte> con un cuore rosso?" Marcy sembrava imbarazzato
"certo" feci ciò che aveva detto. Inviai.
Ok si,sono gelosa. Tanto. Troppo.
Ma perchè?!? A me Marcy non è mai piaciuto... non più di un amico.
Guardai la foto profilo di Beatrice.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
"Belli vero?" Marcy aveva frenato ad un semaforo e ora stava guardand con me la sua foto "sono Bea e Michele, suo fratello"
"carini"
uscii dalla chat e andai sul gruppo dei lel. Avevano deciso di andare nella casa in campagna di Simo e restare li qualche giorno tanto c'erano molte camere.
"io sono sempre l'ultima a sapere le cose eh" feci la finta imbronciata
Lui rise. Quanto è carino quando rid-
Nononono. No. Non posso pensare queste cose
"si tu devi essere sempre l'ultima." prese il cappello da davanti del volante e me lo mise in testa "l'ultima panda." "prossimamente al cinema!!" dissi ridendo
Arrivammo. Eravamo praticamente tutti,mancava solo Charile.
"nessuno sa dove sia?" Simo e Marco sembravano abbastanza preoccupati
Marcy alzò le spalle ed entrò in casa.
"credo sia dovuta prima passare a dare una cosa a Dany" dissi a loro. Eren si tranquillizzò,Marco un po meno.
Presi la busta ed entrammo.
C'erano scatoloni con pizza su tutto il tavolo qualche coca cola, del chinotto e delle birre.
Io poggiai le patatine e i popcorn, tutti i kinder e i salatini che avevo portato io.
Sembrava ci fosse una festa.
Andai nella camera dove Eren teneva i giochi da tavolo e presi Cluedo Harry Potter
Tornai di la e chiesi chi voleva giocare, mentre aspettavamo Charlie. Ci unimmo tutti intorno al tavolo e scegliemmo le nostre pedine. Io presi Hermione.
Mettemmo le carte(quelle che indicavano il colpevole,l'arma e il luogo del delitto) senza vederle in un busta. Poi iniziò il gioco. Marcy (che aveva la pedina di Ron) iniziò andando nella sala di difesa di arti oscure dicendo che per lui era stata Bellatrix, con la passaporta in quell'aula. Io gli mostrai(solo a lui;per quel turno) la carta della sala di difesa contro le arti oscure,ciò significava che non poteva essere stato commesso lì il crimine.
Dopo un po arrivò Charlie. La andammo ad abbracciare e tornammo al gioco. A quel punto avevo capito chi era stato e tutto così vinsi.
"ma non è giusto!!" Marco era deluso, perchè non aveva capito assolutamente nulla per tutta la partita.
"e brava la nostra Marty!" Marcy(che era seduto vicino a me) mi sorrise e si mise in piedi dietro di me,appoggiato sulla mia testa. Io sorrisi.
"bene, credo sia ora di mangiare!" Simo si avventò sulla pizza seguito a ruota da Luna e Marcy.
"MARCY PRENDIMI UNA FETTA DI MARGHERITA,NON C'HO SBATTI DI ALZARMI" gli urlai
"certo Marty" dopo un po tornò con una fetta di crostino per lui e una di margherita per me.
"grazie Marcello" diedi un morso alla pizza.
"prego Martina"sorrise e fece anche lui lo stesso.
