||Una Su Un Milione|| MarTello

Capitolo 11

POV'S MARCY

Quando mi svegliai, Martina non era più vicino a me.
Mi prese un colpo, se ne era andata.

Mi alzai discatto, e andai nelle altre stanze.
Appena la vidi, mezza assonnata e impacciata a cercare qualcosa di commestibile in cucina, mi sentii molto meglio.
Non se ne era andata. Non mi aveva lasciato da solo.

Quando mi vide mi sorrise.

"ben svegliato! sai che quando dormi hai bisogno di abbracciare qualcosa?"

"ah. Davvero?" dissi, cercando di nascondere l'imbarazzo che stavo provando.

"si. Mi hai tenuta stretta a te tutta la notte... facevi un caldo assurdo.
Ma era piacevole." disse chiudendo il frigo con in mano il latte.
Lo mise nel suo caffè, di cui bevve un sorso

"è bello stare nelle tue braccia"disse con gli occhi chiusi le mani attorno alla tazza, perscaldarsele.

"ed è bello tenerti tra le mie braccia"risposi io istintivamente.

Lei mi guardò.
Nel suo viso non si leggeva nessuna emozione.

Sorrise in tutta risposta.

Finita la colazione preparammo dei video, e ci decidemmo a uscire. Ci andava di fare un giro, vloggare cazzeggiare..

e io volevo una scusa per stare ancora un po con lei.

Vloggammo un po, e a un certo punto ci ritrovammo, non so per quale motivo e non so come lì.

Lì,in quel posto che mi fece tornare alla mente tantissimi ricordi.

L'albero dei Lel.
L'albero sotto il quale ho incontrato di persona per la prima volta i miei tre amici.
Dany, Tina e Ali.
La prima volta che avevamo rotto lo schermo.

Ci eravamo incontrati su internet, ci siamo trovati dal vivo
Non ci siamo più lasciati (specialmente Ali con me... non mi molla veramente più...)
é troppo bella come cosa.

Mi ricordo soprattutto il sorriso di Martina
Era troppo bello...

Decisi di salire sull'albero.
Chiesi a Tina di registrarmi.
Lei lo fece, anche se io mi stavo per ammazzare.

Mi sedetti su un tronco, parlavo con lei che era là sotto,ma non la vedevo, c'erano troppe foglie.

A un certo punto non mi rispondeva più.
Ho continuato a chiamarla, ma niente.

Poi qualcosa si avvicinò a me. Uno scoiattolo si era poggiato sulla mia spalla.
Sorrisi pensando alla canzone de la spada nella roccia. (se non la conoscete andate ORA su youtube a cercare "la spada nella roccia canzone scoiattoli" o sarete dannati per tutta la vita)

Mentre ero sovrappensiereo, un qualcosa si aggrappò a me.
Tina era salita e stava per cadere, ma era riuscita non so come a restare su.
Eravamo veramente vicinissimi, riuscivo a sentire il battere del suo cuore.
Non riuscii a resistere, e annullai la distanza fra noi, dandole un leggero ma intenso bacio.

Un bacio indescrivibile.
Con quel bacio le dissi ciò che non ero e che non sarei mai stato in grado di dirle con le parole.

Se dovessi dire quel bacio a parole sarebbero forse:

"ti amo, ti amo nella tua imperfezione che ai miei occhi è perfetta.
Ti amo perchè sei unica, perchè sei semplicemente tu.
Ti AMO, a lettere maiuscole perchè tutti lo devono notare in mezzo alle minuscole
Ti amo, e questo è amore vero. Perchè tu, sei quella cosa che mancava a me per setirmi felice
Tu sei la mia cazzo di droga
L'unica legale, e così dannatamente introvabile da altre parti.
Perchè tu sei sola. Tu sei una su un milione"

-Spazio autrice-

e niente capitolo interamente dedicato a Marcy
Capitolo diabetoso(e un pò corto, ma scusatemi per questo io quest'anno ho gli esami e mi stanno dando tanti compiti, e io vorrei anche un po recuperare in inglese perchè faccio cagare il ca**o quindi non ho molto tempo per scrivere i capitoli...
Spero mi possiate perdonare

Avevo anche in mente di scrivere una funnefiction su la illuminati crew
Voi che ne dite?

Vabbè io vado che sono di fretta

Ci vediamo al prossimo capitolo! Ciauz!