Aprii gli occhi e mi ritrovai stretta a Lucas, cercai di allontanarmi e lui mugugnò qualcosa di incomprensibile.
"Dai Lucas, devi andartene" mise il broncio e così sorrisi e lui aprì gli occhi guardandomi intensamente.
"Non voglio andarmene cucciola"
"Dai Lucas, smettila di fare il cretino"
Risposi con un piccolo sorriso, lui mi baciò la fronte e poi si alzò dal letto.
"Sai, ho un regalo per te" sussurrò con imbarazzo, lo guardai divertita.
Mi piaceva metterlo in imbarazzo.
"Che regalo?" Lui abbassò la testa e si morse il labbro inferiore, mise una mano nella tasca dei jeans e tirò fuori una catenina d'oro.
"L'ho comprata a Parigi" mi alzai dal letto e lui mi porse la mano, mi morsi il labbro inferiore e guardai la catenina, che era bellissima.
Il ciondolo era un cuore, con scritto Paris.
"È bellissimo" sorrise guardandomi.
"Sicura che ti piace?" Annuii.
"Posso mettertela?" Annuii di nuovo, mi girai di schiena e lui si avvicinò a me, sentii il suo respiro caldo sul mio collo, mi baciò dietro l'orecchio.
"Oh" gemetti piano, lo sentii sorridere.
Sentii le sue dita che sfiorarono il mio collo e il freddo della catenina appoggiarsi delicatamente sul mio collo, mi diede un delicato bacio sulla guancia.
"Ti sta benissimo" sorrisi girandomi e me lo ritrovai a pochi centimetri da me e così il mio cuore cominciò a battere molto velocemente, le sue labbra si schiusero e anche le mie automaticamente.
"Fermami se non vuoi" sussurrò avvicinandosi cautamente, deglutii appoggiando le mie mani sul suo petto e il suo cuore batteva all'impazzata.
"Se non mi fermi, ti bacio" non potevo baciarlo, ero fidanzata e la sua vicinanza mi stava facendo perdere i sensi, il campanello di casa mia ci fece sobbalzare, mi staccai e mi ricomposi.
Uscii dalla mia camera e scesi a corsa le scale, tirai un bel respiro e aprii la porta, ritrovandomi Samuel.
"Ehi piccola" mi salutò dandomi un piccolo bacio sulle labbra.
"Ehi" lo salutai prendendolo per mano.
Lo feci entrare in casa e così sorrise.
"Chi ti ha regalato questa collana?"
"Io" mi girai sconvolta e vidi Lucas fulminare con lo sguardo Samuel.
"Tu saresti?" Chiese infastidito il mio ragazzo, Lucas strinse i pugni.
"Sono il ragazzo che lei ama" lo guardai male e Samuel mi guardò confuso, roteai gli occhi.
"Samuel, lui è Lucas"
"Quel Lucas?" Annuii abbassando il viso, il mio ragazzo sospirò.
"Che ci fai qui?" Domandò Samuel.
"Ero venuto per salutarla, tranquillo"
Rispose sospirando, mi diede un bacio sulla guancia, prese il suo giacchetto e se ne andò fuori da casa mia.
"Non voglio che parli con quello"
"È il fratello del mio migliore amico"
"Si okay, ma tu lo amavi Kim"
"Non c'entra niente Samuel, lo amavo"
"Lui ti ama ancora?" Annuii.
"Ecco! Vorresti che me ne restassi zitto?!" Gli appoggiai una mano su una guancia e scossi la testa piano.
"No Samuel, ma non devi nemmeno preoccuparti di Lucas" lui sospirò di nuovo e poi mi diede un bacio sulle labbra, mi strinsi a lui approfondendo il bacio, la sua lingua sfiorò la mia.
Ci staccammo per mancanza di ossigeno, mi sorrise dandomi un altro bacio, ma a stampo.
"Ethan ci ha invitati stasera a casa sua" sussurrai piano, Ethan e Samuel erano diventati ottimi amici e quindi ogni sabato si stava tutti e tre insieme.
"Ci sarà anche lui?" Alzai le spalle.
"Non lo so, spero di no"
"Lo spero anche io, anche perché sennò lo uccido" rispose sorridendo.
"Beh, in teoria è più nuevo solo di te"
"Non importa piccola, tu sei solo mia"
Sorrisi baciandolo a stampo.
"Ci vediamo stasera amore, ora vado" annuii e lui sorrise andandosene.Erano le 19.30, avevo optato per un paio di jeans neri, una camicetta azzurra e un paio di tacchi neri.
I capelli li avevo lasciati sciolti e mi ero messa un pochino di trucco.
Indossai il mio amato giacchetto di pelle, uscii di casa salutando mia mamma e Laura che se ne stavano in salotto e Samuel mi sorrise baciandomi.
"Sei bellissima piccola" sorrisi e mi prese per mano, andammo verso casa di Ethan e appena arrivammo alla porta, suonai il campanello.
Diedi un bacio a Samuel, che mi strinse forte a se approfondendo il bacio.
"Dovete stare a slinguarvi o volete entrare?" Il mio cuore perse un battito, mi staccai da Samuel e guardai Lucas.
"Ma ciao amico" lo salutò Samuel, lo stava provocando, Lucas non rispose ed entrò in casa, guardai male il mio ragazzo e lui inarcò un sopracciglio.
"Smettila di provocarlo"
"Mi sta sul cazzo, si crede di essere"
Sbuffai roteando gli occhi e chiusi la porta alle mie spalle, andai in cucina a salutare Ethan, mi abbracciò sorridendo.
"Perché c'è anche Lucas?" Chiesi piano, in modo che mi sentisse solo e solamente lui.
"Non è voluto uscire, ha detto che è stanco" sospirai annuendo.
"Spero che non succedano Casini"
"Ma no! Tranquilla, non vi darà fastidio" sorrisi annuendo e me ne andai in salotto, Samuel era seduto sul divano e Lucas sulla poltrona, mi misi seduta accanto al mio ragazzo e Lucas spostò il suo sguardo su di me.
Samuel mi sorrise e mi baciò una guancia, sorrisi.Cominciammo a mangiare.
"Quindi quante ragazze ti sei fatto?"
Guardai male Ethan e Lucas sorrise.
"Beh fratellino, non sono cose da dire"
"Sono troppe?" Chiesi con un tono minaccioso, Lucas mi guardò negli occhi e mi fece l'occhiolino.
"Moltissime" strinsi la forchetta in una mano, Samuel mi guardò confuso.
"Se volete scusarmi, io dovrei andare" guardai Lucas alzarsi e se ne andò.
Continuai a mangiare in silenzio, mentre Ethan e Samuel parlavano di calcio e di tennis.Erano le 23.00 di sera, avevamo deciso di dormire da Ethan.
Avevamo finito di guardare un film horror, quando sentii la porta aprirsi, Ethan e Samuel si erano addormentati e appena Lucas mi vide rabbrividì.
"Pensavo che ve ne foste andati"
"No, di solito dormiamo qui il sabato"
"Ah okay, non lo sapevo... Io vado a letto, sto morendo di sonno" annuii e lui se ne andò in camera sua.Svegliai Ethan e Samuel e così io e il mio ragazzo andammo a dormire nella camera degli ospiti, mi accoccolai a lui e mi addormentai.
Angolo Autrice:
BUON NATALE!
Come lo state passando? Che regali avete ricevuto?!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, cosa pensate che succederà? ❤️
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Dammi una possibilità
Teen FictionSequel di: Un mese per innamorarmi di te. Dopo un anno passato in giro per il mondo, Lucas fa ritorno a casa. Pensa che facendo ritorno a casa, le cose sono rimaste come le aveva lasciate, ma è davvero così? "Chi cazzo sei diventata?" Chiese Lucas s...