12.

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Jimin sospirò, avendo un crollo mentale. La sua stanza era un disastro, non era nemmeno vicino a finire i compiti, era sdraiato sulla scrivania in un angolo della stanza, con le persiane e le tende che bloccavano la luce del sole. Stava andando fuori di testa, e per Yoongi di tutte le persone. Voleva davvero aiutare, voleva sapere cosa stava succedendo. Yoongi avrebbe sempre evitato l'argomento, ed era evidente che era stato picchiato. Jimin lo odiava, odiava quell'ordine che Yoongi gli aveva dato. Doveva aspettare solo tre mesi, poi, quando la scommessa sarebbe giunta al termine, poteva finalmente smettere di far finta di non sapere niente e capirci qualcosa.

"Jimin!"

Jimin sobbalzò, spostando gli occhi dalle lenzuola nere alla porta della camera. Fece un sorriso imbarazzato e si strofinò la nuca, "Hey Tae, Jungkook."

"Jimin!" Jungkook corse nella stanza, buttandosi sul letto e dando quasi un calcio sul viso a Jimin. Dopo essersi ricomposto dall'atterraggio afferrò il caricatore di Jimin, "Perché non eri a scuola? Pensavamo stessi morendo."

"Non avevo voglia," Jimin sospirò, guardando Taehyung sedersi sulla sedia a rotelle che aveva alla sua scrivania, "Ho qualcosa in mente."

"È 'Dieci Modi Per Uccidere Min Yoongi'?" Chiese Taehyung con un grande sorriso rettangolare piantato sul suo volto. Jimin alzò gli occhi al cielo, afferrando una matita e lanciandola al suo migliore amico.

"No idiota, è solo qualcosa."

"È cibo?" Chiese Jungkook, "Perché io ho del cibo nella mia mente! Andiamo a mangiare."

Jimin sospirò, "Jungkook, non siamo-"

"Facciamolo! Andiamo, non puoi avere un crollo mentale per tutto il giorno nella tua camera."

"Posso averne uno in pubblico?"

"Certamente," Taehyung sorrise, alzandosi. Le sue mani afferrarono i polsi di Jimin e alzò il ragazzo, facendo un passo indietro e quasi andando contro il muro. Jungkook cadde sul pavimento, liberando un piccolo grido, prima di alzarsi. Afferrò il portafoglio di Jimin.

"Andiamo hyung, non fare il perdente."

Jimin sospirò, lasciandosi trascinare via dagli idioti che lui chiamava migliori amici, pensando ancora a Yoongi.

confidential + yoonminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora