confidential + yoonmin

26.

Jimin gemette, sentiva come se avesse sbattuto la testa al muro più volte e il sole gli fece male agli occhi quando li riaprì. Si accigliò, guardando il peso sulle sue gambe, si sorprese di trovare Yoongi addormentato. I suoi occhi andarono fino al suo petto, dove trovò un quaderno e una penna. Si leccò le labbra e lo afferrò, cercando di non muoversi troppo. Girò la pagina e cominciò a leggere.

-Eunhyuk = cattivo ragazzo. Il leader della gang di Yoongi. 

-J è Hoseok

-Quando J. e Yoongi avevano quindici anni, Eunhyuk ha attaccato J. piuttosto malamente.

-Yoongi possiede la pistola per protezione, era di suo padre.

-Yoongi ama

Jimin aggrottò la fronte quando le scritte finirono lì. Guardò Yoongi e sorrise dolcemente, il ragazzo era davvero carino e tranquillo quando dormiva. I capelli gli cadevano sugli occhi e le sue labbra erano leggermente schiuse.

"Continuerai a fissarmi o dirai buon giorno?" Borbottò Yoongi.

Jimin sobbalzò, dando quasi un calcio in faccia a Yoongi, e si alzò. "Santa merda! Mi hai spaventato!"

Yoongi alzò le spalle e guardò stancamente a Jimin, "Che ore sono?"

"Non lo so," Rispose Jimin, "Probabilmente presto. Il sole c'è a malapena."

"Questo significa che posso ancora dormire."

"No, non puoi."

"Puoi dormire con me."

"COSA?! Ah-" Jimin si strofino le tempie. Aveva dimenticato di avere una sbornia.

Yoongi ridacchiò, "Hai qualcosa da fare?"

"Sì, devo assicurarmi che Taehyung sia ancora vivo e in casa."

"Vai a farlo," Commentò Yoongi, crollando di nuovo sul letto.

Jimin alzò gli occhi al cielo e uscì dalla stanza senza dire una parola. Andò da una stanza all'altra a svegliare la gente dicendo loro di levarsi dalle palle fino a quando solo lui e i suoi amici rimasero. Entrò nel salotto, sorrise quando vide Jungkook e Taehyung che si coccolavano. Fece una foto veloce prima di iniziare a ripulire, dopo aver preso alcuni antidolorifici.

Yoongi si precipitò giù per le scale, "Ciao Jimin!"

"Aspetta, dove stai andando?"

"Devo fare delle faccende-"

"Sto venendo," Lo interruppe Jimin, avvicinandosi a lui, "Puoi raccontarmi lungo la strada. Chiudi la porta."

Yoongi fissò il più piccolo mentre entrava nell'auto. Scosse la testa e chiuse la porta. Entrò anche lui nella sua macchina e accese il motore.

"Quindi, dove stiamo andando?"

"Ad incontrare Hoseok, ha qualche notizia su Eunhyuk."

Jimin sospirò, "Avrei dovuto prendere quella bottiglia di vodka quando ne avevo la possibilità."