Capitolo 10.

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Sbarchiamo sul l'isola dopo poco tempo e con la nostra macchina ci dirigiamo verso la Casa di Greta.
Arriviamo in un'ora e scendiamo subito davanti alla piccola villa sulla spiaggia. Scarichiamo i bagagli e entriamo in massa.
"Bene, ci sono solo tre stanza da letto, tutte matrimoniali. Sono tutte e tre su, andate pure" conclude greta indicando le scale.
Hanno ristrutturato davvero benissimo. La cucina è in stile americano e il soggiorno è molto moderno. Salgo le scale e entro nella prima camera dove trovo Greta avvinghiata a Matt che gli infila la lingua in gola. Richiudo la porta e provo con la seconda. Trovo Luca stravaccato sul letto. Bocciata anche questa. Entro nell'ultima stanza e La trovo libera. Da qua la vista è davvero fantastica, Si vede tutta la spiaggia. Mi corico sul letto e inizio a girovagare sui social. Ad un tratto sbuca Luca dalla porta con il suo trolley. Lo guardo come a chiedergli cosa ci stia facendo li. "Andre m'ha sfrattato dice che vuole la stanza singola per quando si porta le tipe a letto e di assistere tutte le sere a porno in diretta non ho voglia. Quindi dormo qui" conclude.
"Vai sul divano" dico fredda.
"Col cazzo che vado sul divano"
"Sono arrivata prima io"
"Eh allora? Non è tua"
"Si ma sono arrivata prima io e decido io, quindi fuori"
"Fottiti" e chiude la porta uscendo.

Passiamo tutta la giornata in giro per l'isola e devo ammettere che è davvero fantastica.
"Raga" ci richiama Andrea mentre siamo seduti su una panchina a rilassarci "domani è la vigilia,cosa facciamo?"
"Io e Gio dobbiamo comprare i regali" annuncia Greta con gli occhi ancora chiusi.
"Matt? Luca? Voi che fate?"
"Non so, nuotata?" Chiede matt
"Ma che ti sei fumato il cervello?" Sbotta Luca "è dicembre rincoglionito"
"A te non farebbe male, magari diventi furbo"
"Matteo, fammi il favore di cucirti quella bocca"
Andrea intanto estrae una sigaretta dal suo pacchetto di Lucky e se la porta alle labbra. Mi porge il bicchiere pacchetto e io lo imito.
"No tu non fumi" dice Luca togliendomi la sigaretta dalle labbra.
"E perché non dovrei? Chi me lo vieta? Il puttaniere di turno?" Gli dico con sguardo di fuoco.
"Fanculo, rovinati pure, fai solo, a me non importa un cazzo di te."
"Bene" gli sorrido.
Il mattino seguente io e greta andiamo in un piccolo centro commerciale per fare compere. Giriamo per alcuni negozi alla ricerca dei regali. Entriamo da HM e io scelgo una T-shirt per Matteo e greta prende una bellissima felpa bordeaux a Andrea. Andiamo poi in un' altro negozio dove io compro dei vecchi videogiochi che so che Andre ama. Greta invece prende un paio di Cd dei Nirvana a Luca.
"Bene, io ora vado a comprarti il regalo, ci vediamo dopo" dice Greta mandandomi un bacio volante per poi girare i tacchi e andare in un'altra direzione.
Entro in una profumeria con l'intento di prenderle il nuovo Chanel.
"Salve, avete il Chanel n 5?" Chiedo sorridendo alla cassiera
"Mi faccia controllare" digita qualcosa sul monitor e poco dopo volge nuovamente lo sguardo su di me "li abbiamo finiti, sono desolata"
"Invece il one Million?"

Esco anche dal negozio in tema Harry Potter dove ho comprato di tutto e di più. Nascondo il pacchetto nella borsa per non farmi sgamare subito e mi siedo ad un tavolino di un bar in attesa di greta. "Ehi bellezza" mi giro e mi ritrovo davanti un ragazzo poco più basso di luca, con gli occhi verdi e i capelli biondi leggermente lunghi. Lo guardo interrogativa "ti ho visto qui tutta sola e ho pensato di farti compagnia"
"In realtà sono con la mia ragazza" dico sorridendo. In quel momento arriva Greta che inizia a reggermi il gioco. Quando il tizio se ne va scoppiamo a ridere. Prendiamo entrambe una cioccolata calda con panna e iniziamo a parlare un po'.
"È parecchio che non parliamo"
"Si e non sai quanto mi dispiace"
La abbraccio e lasciamo i soldi sul tavolo per poi alzarci e tornare verso casa.
Una volta arrivate troviamo i ragazzi coricati sul divano con la televisione accesa.
"No ma non siate troppo produttivi eh" mi guardo in torno e la casa è un vero disastro, sembra sia passato un tornado.
"Ma che cristo avete combinato? Mettete a posto subito. "
"Ragazzi?" Chiede greta "e va bene ho capito. Si mette davanti alla televisione e stacca i fili. Tutti e tre puntano lo sguardo su di lei mentre lei sorride soddisfatta.
"Mettete a posto. Ora"
I tre si alzano di malavoglia e iniziano a sistemare.
"Io vado a cambiarmi" annuncio e inizio a salire le scale. Arrivo in camera e mi chiudo nel piccolo bagno. Mi lego i capelli e entro in doccia. Stranamente non sto molto. Dopo essermi lavata con il mio amatissimo bagnoschiuma alla vaniglia. Esco e mi avvolgo in un asciugamano. Sciolgo i capelli e torno in camera. Mi metto l'intimo e dei leggins. Subito dopo essermeli infilati entra luca in camera. Sobbalzo e mi giro di schiena. "Dio luca, non puoi bussare?"
"I-io, scusa" sento il suo sguardo sulla mia schiena. Alzo gli occhi al cielo "almeno passami una felpa." Me ne lancia una e io la infilo in fretta e furia.
Solo dopo che l'ho indossata mi rendo conto che sia la sua.
"Grazie"
Mi sorride. Dio quel sorriso.. e quelle labbra..
Si sta avvicinando. Merda, troppo. Okay, mantieni la calma. Poggia le mani sui miei fianchi. Avete presente quella sensazione di vuoto che si prova sulle montagne russe, quando stai scendendo, e il cuore ti batte ai mille all'ora, e ti tremano le mani. avete presente quella gioia che ti assale, e sorridi, sorridi perché è la cosa più naturale che puoi fare. E cosi che mi sento in questo momento, mentre lui mi sfiora il collo con le labbra. Mi guarda negli occhi. "Cristo bimba, cosa mi fai".
Sento il respiro affannarsi mentre con una lentezza incredibile avvicina le sue labbra alle mie. Chiudo gli occhi pronta a godermi il momento. Sento il respiro sul mio viso. Sento la porta spalancarsi e tutto quanto svanire nel nulla. Riapro gli occhi e trovo luca distante da me con Andrea sulla soglia della porta della camera.
"Greta ti sta aspettando in cucina"

Occhi Di Un Cielo D'invernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora