CAPITOLO 63

161 7 0
                                    

{Vi consiglio di leggere questo capitolo con la canzone sotto;^)}

-----------------------------------------------------------

Alla fine anche il nostro amore fu solo un'illusione.

Dopo aver incontrato quell'essere, continuo la mia passeggiata in completa solitudine. Decido di ascoltare un po' di musica per essere completamente immersa nel mio mondo parallelo.
Ci sono tante cose che diamo per scontate nella vita! Alcune di queste ci riaffiorano nella mente sono in quei momenti in cui non pensiamo a nulla.

Mi fermo su una panchina di un piccolo prato d'erba in mezzo ad una strada deserta. Prendo il quadernetto che avevo nello zaino ed inizio a scrivere tutti i miei pensieri. Senza dare bado alla logica delle parole che scrivo. Mente aperta.

Caro Jack,
Si ho deciso di darti un nome!
E se ti stai chiedendo perché proprio questo...beh non lo so a dirti la verità. Forse mi ha incuriosito molto il ragazzo a cui ho fatto prendere un mezzo infarto per il mio delirio!
Bando alle ciance!
Non so perché, ma credo di aver perso quella poca fiducia che avevo per le persone a me care.
Insomma: credevo che finalmente qualcuno fosse felice di stare al mio fianco...invece...
Non so più chi sono e cosa voglio fare nella mia vita!
So di essere ancora giovane eccetera, ma non so proprio cosa fare: se fidarmi ancora di loro o meno.
Perché ti dico questo?
Non lo so.
Mi sento nuovamente abbandonata.
Io non ho mai voluto affezzionarmi a qualcuno per dei motivi...e adesso capisco di aver sempre avuto ragione!
L'unico ad essere rimasto sempre con me sei tu!

Chiudo il diario e, mentre lo sto per riposizionare all'interno dello zaino, mi cade in mezzo ai piedi un foglio piegato.
Lo raccolgo tra le mani e l'unica cosa che riesco a leggere è una piccola scritta su un lato di questo piccolo foglietto: perdonami per ciò che ho fatto.

Decido di aprirlo del tutto all' istante.
La carta è rovinata a causa dell'acqua che l'ha bagnata in un momento precedente, a causa di questo non tutte le parole risultano leggibili e non riesco a capire a chi appartenga la calligrafia e purtroppo non vi è neppure la firma dell'autore.
Tutto ciò che dice è: ti devo ringraziare perché da quando ti conosco non ho mai finto un sorriso. Tu sei sempre riuscita a tirare fuori la parte migliore di me!
Forse mi odierai per ciò che ho fatto, solo che in quel momento pensavo fosse la soluzione migliore per il tuo futuro...
Sarai sempre nei miei pensieri!
Spero di poterti riabbracciare presto!
Ma soprattutto spero che tu ora possa essere realmente felice♡

Io felice?
Ma se in questo momento non so più nulla di me?
Sono come un fantasma che cammina in mezzo a persone false!
Magari non tutti, però la maggior parte si!
Le sole che si salvano sono Alex è Giada.

Nascondo il biglietto nella tasca della felpa e ricomincio a camminare per delle vie strette circondate da case vecchie e presumo abbandonate.
Ad un certo punto vedo di sfuggita un ragazzo che assomiglia a Kevin.

No ok! Sto delirando! O è di nuovo quel ragazzo, Jack, o ho seri problemi di vista!

Decido di avvicinarmi a lui, facendo attenzione a non essere vista.

Certo che stavolta la mia mente ha lavorato bene!
È uguale a lui!
Ma non può essere cosi, lui è in Irlanda adesso vero?

Lo seguo con lo sguardo da dietro un albero. Certo di origliare per capire dalla voce se potrebbe essere realmente lui.
I miei dubbi vengono confermati quando sento un ragazzo chiamarlo e non appena si volta nella direzione di colui che ha pronunciato il suo nome, capisco che avevo ragione!
È il mio Kevin. Quel ragazzo che,nonostante lo amassi tanto, ho lasciato a causa del suo trasloco.

Io mio piccolo cuore ora è a pezzi!
Ciò che più fa male è che è stato lui a prendere quei piccoli frammenti e a ricongiungerli nuovamente.
È stato proprio lui a farmi capire cosa significa il verbo Amare, che come ben dice il testo di una canzone: ho capito che amare non è sempre un verbo all'infinito.
Ed ora è sempre lui che mi ha uccisa!
Niente potrà mai ricompensare questo dolore.

«Io ti ho amato veramente e pensavo che per te fosse lo stesso, ma era solamente un perfetta illusione! Hai fatto parte del mio piccolo mondo.
Sei entrato nella mia vita così all'improvviso e te ne sei andato allo stesso modo.
Sei come un uragano: arrivi all'improvviso, distruggi tutte le cose che ci sono lungo il tuo tragitto, devastando ogni certezza. E te ne vai allo stesso modo, lasciando il nulla. Che alla vista di chi non ha partecipato in prima persona, si chiede se sia mai esistito qualcosa in quel luogo.»

Pronuncio tutto questo con un filo di voce uscendo dal mio nascondiglio solo una volta che lui è entrato nel locale.

Ora posso davvero dire di essere distrutta.

--------------------------------------------------------------------------

<spazio autrice>

● Vi sareste mai immaginati una cosa simile?

{mi dispiace a chi amava i keja, ma doveva andare così 🙈}

△Ditemi se vi è piaciuto e se vi va lasciate anche una stellina 😺

●Da questo capitolo tutte le grandi domande che Maya si è sempre posta, avranno finalmente delle risposte!
Che siano buone?🤔

Non cambierò maiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora