Just Sex.- Justin Bieber

3-.

Stamattina mi sono svegliata col cuore in gola, non ho chiuso occhio tutta la notte. Continuavo a pensare a ciò che ho fatto, a ciò che deve succedere, il che è banale per molti 'infondo devi solo scopare' Non capisco nemmeno il motivo di questa mia agitazione, dopotutto è qualcosa che solo noi due sappiamo. Confido in lui, ho fiducia nel fatto che non lo dirà a nessuno, altrimenti se avesse voluto farlo lo avrebbe già fatto dal momento in cui ho chiuso la chiamata. Ma c'era un unica grande domanda in testa: perché?Perché un ragazzo così popolare, che cambia ragazza ogni sera, ha scelto di prendere una specie di 'impegno' con me? Se voleva scopare avrebbe potuto farlo semplicemente schioccando le dita, una fila enorme di ragazze si sarebbero presentate sotto casa sua, perché proprio me? Ad essere sincera questa situazione mi piace, essere 'l'unica e sola' Bello.

"C'è qualche problema Stonem?" la voce del professore interrompe i miei pensieri. Alzo la testa con sguardo interrogativo

"Stavi fissando il vuoto, tutto bene?"

Annuisco con la testa, in modo che distolga l'attenzione da me e la riporti sulla lezione che stava spiegando, non mi piace essere al centro dell'attenzione. Beh devo dire di essere molto coerente con me stessa, dato che molto presto starò al centro della SUA attenzione e in un contesto totalmente diverso. Brava Cassie.

Non avevo ancora incontrato Justin, il che mi 'sollevava' in qualche modo, avevo troppo imbarazzo nel parlargli normalmente dopo quello che avevamo accordato. Ma tanto prima o poi sarebbe sbucato dal nulla col suo solito sorrisetto.

"Buongiorno professore, scusi il ritardo"

Devo imparare a starmi zitta.

"Va a sederti Bieber"

Cerco di non farmi notare, sposto lo sguardo sui libri e tento di coprirmi il volto coi capelli, ma per mia sfortuna sta venendo nella mia direzione. Sento un rumore di sedie vicino a me, deve essersi seduto. Devo imparare a mettere lo zaino sulla sedia, e non accanto.

"Buongiorno" sussurra

Alzo di poco la testa rivolgendogli un finto sorrisetto, in risposta si passa la lingua sulle labbra portando lo sguardo sul professore.

Sento le guance avvampare. Ma io dico.

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"Ei Stonem dove scappi" dice prendendomi per il braccio. Mi guardo attorno prima di posare lo sguardo su di lui, la classe è vuota. Ha di nuovo quel suo stupido sorrisetto, oh ti prego Bieber lasciami andare.

"Che vuoi?" dico sostenendo il suo sguardo.

"Te" risponde sussurrando al mio orecchio, spingendomi contro il muro.Per un attimo chiudo gli occhi, è così fottutamente provocante.

"S-siamo a scuola" dico trattenendomi, la distanza tra noi è minima. In risposta lui avvicina il suo corpo al mio ancora di più.

Odio quando lo fa. O forse No. Basta Cassie Basta.

"Justin.." dico in un sussurro.Torna a guardarmi negli occhi, avvicina il suo viso al mio, ormai le nostre labbra sono ad un soffio.

Si lecca le labbra sorridendo, questa situazione lo diverte. Ovvio che lo diverte, avere una ragazza a un soffio di distanza e tenerla sulle spine a suo piacimento, tremendamente divertente devo dire.

Ma come gioca lui posso giocare anche io.

Sorrido, per un momento lui diventa serio portando lo sguardo sulle mie labbra, lentamente mi stacco dal muro e lo spingo delicatamente in avanti.

"Sai cosa mi piace fare, Bieber?" dico sussurrando. Porto una mano sul suo petto, accarezzandolo.

Mi avvicino ancora di più a lui, porto la mano sui suoi pantaloni, lo sento gemere "Provocare" dico per poi staccarmi.

"A dopo" aggiungo uscendo dall'aula rivolgendogli uno sguardo compiaciuto.

Per una volta, Cassie 1 Justin 0

CANZONE CAPITOLO: Confident- Justin Bieber

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