Just Sex.- Justin Bieber

18-.

"Scendo con te?" Disse Richard una volta che mia madre ebbe accostato vicino a casa sua.
"Vuoi il naso rotto e multiple fratture lungo tutto il corpo?" Chiesi girandomi verso di lui. In risposta abbassò lo sguardo scuotendo il capo "bene" stampai un bacio sulla guancia di mia madre per poi salutare Richard velocemente e scendere dall'auto. Feci un grosso respiro a pieni polmoni sentendo già il cuore esplodermi nel petto.
"Ti aspetto qui?" Chiese mia mamma guardandomi "se andrà bene non ce ne sarà bisogno" dissi facendole l'occhio uno guadagnandomi un'espressione scioccata ma abbastanza divertita da parte sua.
Feci un ultimo cenno con la mano per poi camminare verso la porta e, con mano tremante, suonare il campanello.
Dopo pochi secondi la porta si aprì e comparse Justin con una maglia bianca e dei pantaloni neri a cavallo basso, aveva gli occhi gonfi e rossi aveva ... pianto?
Appena mi vide il suo sguardo si fece cupo e la mascella si serrò, però vidi ugualmente quel barlume nei suoi occhi come se volesse dirmi 'sono felice di poterti vedere'
"Che vuoi? Finito di scopare con quello?" Disse cercando di ferirmi, in effetti un po' lo fece ma sapevo perfettamente che tutto quello che voleva fare era cedere a questa sua immagine da duro, perché sono sicura al cento per cento che tutte le lacrime che aveva versato non erano certo per Katy.
"Posso parlarti?" Dissi vedendo la sua espressione cambiare, inizio a balbettare cose incomprensibili facendo riferimento a quanto successo con Richard. "Justin" dissi posando un dito sulle sue labbra "possiamo parlare?" Rimase sorpreso da quel mio gesto e si spostò per farmi entrare.
Una volta chiusa la porta si girò verso di me con la braccia incrociate al petto, sembrava un bambino offeso con la madre perché non gli aveva comprato le caramelle, questa sua immagine mi fece uscire una piccola risata.
"Ah no aspetta quindi tu vieni qua, ti scopi quello, e mi ridi pure in faccia? Ma mi spieghi che cazzo di persona sei?" Disse mantenendo un tono calmo ma che lasciava comunque trasparire quanto fosse arrabbiato e deluso.
Presi un grosso respiro per poi raccontargli tutto ciò che Richard mi aveva detto, nei minimi dettagli.
Appena finito di raccontare mi lasciai scappare una lacrima che asciugai subito.
"Sai, voleva dirtele lui tutte queste cose, ma sono sicura lo avresti ucciso ancora prima che iniziasse a parlare quindi ho preferito dirtele io.."
Vidi la sua espressione addolcirsi, mi guardò negli occhi per poi guardarmi le mani.. e poi le braccia. I suoi occhi si spalancarono "che cosa hai sul braccio.." disse sussurrando facendo riferimento al cerotto per via della flebo. "Sono stata in ospedale... ma ora sto bene" dissi vedendo i suoi occhi farsi lucidi.
"Per colpa mia?" Disse
"No.. no Justin è solo che.. insomma il mio corpo è troppo debole ed ecco quello che ho visto in bagno fra te e Katy non è stato molto facile da digerire.." dissi vedendo una lacrima cadere dai suoi occhi.
"No amore.. no guardami" dissi prendendogli il viso fra le mani "Io ti amo, poche ore fa ero su un letto d'ospedale col cuore spezzato, nonostante tutto quello che ho visto io ho continuato a sperare che saresti tornato da me, ma quando ho scoperto la verità sono voluta venire io da te. Io non so stare lontana da te Justin.. non ce la faccio. E se non credi a tutto ciò che ti ho detto te lo dimostrerò dammi solo il tempo di poter incastrar-" non feci nemmeno in tempo a finire di parlare che le sue labbra furono sulle mie, spalancai gli occhi sorpresa da quel gesto ma mi lasciai andare avvolgendo le braccia attorno al suo collo. Sentii le sue mani sui miei fianchi stringermi a lui, approfondì il bacio mandandomi in paradiso. Ci staccammo un secondo per prendere fiato per poi annullare di nuovo le distanze fra di noi, mi prese in braccio portandomi in camera per poi adagiarmi delicatamente sul letto. Si tolse la maglietta per poi spogliarmi completamente lasciandomi nuda sotto il suo corpo. Fece viaggiare il suo sguardo lungo di me facendomi arrossire per poi baciarmi dolcemente. Si tolse i pantaloni e poi i boxer rimanendo nudo su di me. Appoggiò la sua fronte sulla mia per poi entrare dolcemente in me facendomi gemere il suo nome. Sorrise contro le mie labbra per poi aumentare i movimenti portandomi al limite.
"Quanto mi è mancato sentirti gemere sotto di me piccola.." disse gemendo.
"A-anche a me è mancato" dissi sentendo il mio corpo fremere sotto il suo. Venimmo nello stesso momento lasciando poi rilassare i nostri corpi. Mi prese i fianchi e mi fece stendere su di lui accarezzandomi il viso.
"Mi dispiace.." disse riprendendo fiato.
"Shh" dissi posando le mie labbra sulle sue "La tua bambina è tornata" dissi sorridendo maliziosamente.
"E daddy non la lascerà più andare via" disse prendendomi il viso fra le mani baciandomi con foga.

"Perché è ancora la dentro?" Chiese Richard preoccupato.
"Secondo te?" Disse Emily guardandolo facendolo arrossire
"Oh dai tesoro arriverà anche il tuo momento, a proposito, puoi raccontarmi cosa è successo fra quei due?" disse Emily voltandosi verso il ragazzo.

CIAO STELLE ALLORA HO UNA BUONA NOTIZIA È UNA CATTIVA LA BUONA NOTIZIA È CHE HO GIÀ I CAPITOLI PRONTI QUINDI VIVA GLI AGGIORNAMENTI QUELLA CATTIVA È CHE LA STORIA STA PER FINIRE :((
Buona lettura, spero che questi capitoli vi siano piaciuti e spero che vi piaceranno anche quelli "finali"
All the love, J ♡